Volontà - anno XI - n.12 - dicembre 1958

della lunga guena e pos<-ia dal coz– zo inevitabile prodotto dalle neces– sità di rimunerare il lavoro degli ex-schiavi, le grandi tenute dei pian– tatori yankee che le spezzettavano, le rivendevano in parte, le affittavano o le davano a mezzadria. Così mi– gliaia di negri divennero a(fittavoli e mezzadri arrancando una vita grama nei campi di una terra esausta, an– zi saccheggiata da diecine di anni consecutivi di raccolti senza ripo– so, senza concimi o ingl'assamento di sorta. Nonostante i gravissimi ostacoli dell'ambiente, molti negri si face– vano slrada nell'aspra lotta per la esistenza, lavorando la terra a mez– zadria, affittando un podere, com– prando molte volte un campicello, oppure d"edicandosi al piccolo com. mercìo nelle comunità negre. Ma in quell'ambiente malsano non vi era nulla che sobillasse l'odio dei bian– chi quanto il successo economico dei negri: i pregiudizi di razza scoppia– vano feroci e sanguinari ogni qual– volta dei negri divenivano serii. con– .correnti economici e minacciavano seriamente la posizione commercia– lf' o agricola dei bianchi -in una data località.. O semplicemente perchè il bcnei-sere di qualche negro scate• nava la gelosia e l'ira di qualche bianco; certo che ci vuole un prete– sto, un motivo apparente per elimi– nare cndesti concorrenti. Il pregiu– dizio maggiore e più frequentemen– te usato è quello sessuale: .t sentire certi abitanti bianchi - specialmen– te nel mezzogiorno - sen1bra che i nrns<'hi afroamericani siano ossessio– nali dall'idea di possedere le donne bianche e che lo scopo massimo della vita dei negri sia quello di stu– prare le clonne bianche. Ciò è ridicolo. Certo che esistono negri che desiderano donne bianche, come esistono caucasici che preferi– scono le donne negre. E' anche ve• ro che vi sono femmine bianche che hanno una predilezione per i ma– schi negri e viceversa; ma in code– sto incrocio di erotismo razzista è infmitamente pili facile per gli uo• mini bianchi avere relazioni. sessua• li con donne negre di quanto lo sia per i negri avere contatto con aon– ne caucasiche. Infatti, è ovvio che i milioni di mulatti che popolano l'twiverso so– no il risultato di ra.zzie erotiche di uomini bianchi con donne negre, piuttosto che di donne bianche con maschi di colore - sebbene le re– centi esperienze delle truppe negre in Europa costituiscano un'eccezione che, d'altronde, fu causata da fatto– ri straordinari economici - psicolo– gici-sociali quasi non esistenti nel normale ambiente americano. Il concetto esagerato di galante– ria nella morale sessuale del mezzo– giorno, avente per iscopo apparente di preservare l'illibata purezza del– le donne bianche da immondi inqui– namenti razzisti, costituisce una del– le più grandi ipocrisie storiche, giac– chè codesto ridicolo spirito di caval– leria donchisciottesca fu appunto o– riginata dai ricchi negrieri che si di– lettavano a stuprare le fanciulle ne– gre di loro proprietà. Riser;vand'osi piena libertà d'azione alla loro li– bidine e atteggiandosi a supremi pa– ladini delle virtì1 muliebri delle loro donne, g1i aristocratici piantatori, nel medesimo tempo, istillavano nel popolo il feroce pregiudizio di razza e mettevano nelle mani dei bianchi l'tmna terribile di un pre– testo emotivo per punire - quando 693

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