Volontà - anno XI - n.7 - luglio 1958
su di essi poicl,è tu.uo è dii1enwto proprietà dei governanti e dei militari. Egli si è sol.tr< ut.oagli auve11ime11ti apocaliuici che la sun mente di scien– zùao ·1·edeua si.curamenl.e au1Jici11arsicori la speranza che il sacri.fido della sua viu, possa cost.iwire 11,r. monit.o, un auvertimento ai governanti ed ai popol!. Ma oggi, purtroppo, neppure un nuovo Cris10 riuscirebbe ,1 pnr– lare al cuore dei poi.enti ed a scuotere l'indifferen=.a delle moltitudini. f.,o dimostra il fatto che nessuno si commuove, si preoccupa o reagisce in qual– che modo contro la sorte, ormai .'-i.cura,cli miglic,ùi e migliaia cli uomini, clo,me e bambini che negli onni. t>rossimi morir<111110 di leucemia in segnito tille irrodia:ioni delle esplosioni Cllomiche. Anche essi st1ra,11101Jittime della ragione di Staw. E non avranno ,wp– pure dicci righe di cronaca sui giornali di ww qualsiasi agenzia 'l'ass. Il popolo ovunque su, facendosi gregge. I pocl,i che os(mo <111cora re– sistere al <lilaga,,ite conformismo ed alla rassegrwzione sembrano i sopr<w– vi., .su.ti cli una m::<1 che sw per scomparire. Questo spiegt1 percliè De Ccwlle si<t arriuato al potere se11zu i11co11trareopposi:ioni; questo .-;pie.gliperchè fo D. C. in Tralia stia prendendo nelle sue muni tutl0 il potere. Quando i citwdini non reagiscono più all'arbitrio, alla violenza eser– citata dall'alto, ol prepot.ere delle cwtorit~ i governi divent(lttO a.~soluti. Non sono, <1uit1cli,fntti in.significur,,;,i i piccoli processi che in <Jlt.esto periodo si swnno /(lcendo in V(lrie porti ,l'Italia contro cmnrchici che fe– cero propaganda c1stensio11i,.,;tica dunmle l'nlti;na campagna elettorale. E non sono tte/JJ)U.reuna cosci stmna, come cercano di farli apparire i croni– sti della grande suunpa, solo pe,chè gli imputati so,w mwrchici e perchè l'imputa.zione cosr.iwi.sce ,mn mat.eria nuova per i tribunali. Sen.::.nfare ap– pello alla. li.berti,, di coscienza, di pensiero, di. sltlmpa clic è riconosci11tt1 ad ogni cit.tadino dallt1,si.essei.Costilu::.ione, il diritr.o allei critica, al dissenso, alla op1>osizio,w deve essere c1cquisito in. una socieuì ci.vile. E se gli cmar– chici giudicano che il si.stemll rop1>resentotivo è falso ed ingmmutore, essi l,anno il diritto di dirlo, così. come gli. altri, clic non provmw ness1111ari– pug,wn:a. ,1 servirsi di me::.zi disonesti, sudici, vergognosi, /cmno di tutto per per.mudere ltt geni.e ad accetwrlo. Accet.ta,ulo un sistema che è errai.o ( e moltissimi ne s0110 conui11-1i)solo per conformismo, o perchè fìnorn non se ne è trovlll.o 11110migliore per organi:;::.are la nostrci societlÌ, significa con– tribuire e, 11wnte,wre il sisl.emc, cc, ui.vo di vita, significa ollontmwre sem.• pre di più la possibili.tà di 1.rovarne ,mo migliore. Qualcuno lw giuswmente cleuo e proprio a proposito cli elezioni: Ogni realtà è provvisoria purchè esista la ,,olontil di modificnrln. 1 Ed è proprio questa volontà clic gli cm,,rc/iici esprimo,w, criticando e op1>onc11dosi ti si.uemi sociali che perpelmmo l'ingiustizin, l'oppressiot1e e la miseria. Quesl.i processi due dei quoli, tt Porli ed a Ce110V<1, si s0110 t·o,u-lusi con 1 A. B. l.'Espresso, 15 giugno 1958. 355
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy