Volontà - anno X - n.9 - 30 giugno 1957

la comoda pigrizia di Sancho c-he s"nbhandona a chi sa e può pili di lui per e,,itare il pericolo e la re– spon.sabiliti1 di pensare e d"agire. Questo peso morto e terribile, con uu Invorio sotterraneo di assassinii, di snhotnggio, di decreti sernpre me– no timidamente reazionari, lende a soffocare il popolo spagnolo, a lra– scinare nel pantano del silenzio e della dimcntic::mza il cadavere d'un sogno, ancora vivo, ma già ferito, d'un sogno che, trasformandosi in realtà, ha coperlo di grauo i campi volutamente sterili degli antid,i « caciqnes », che ha innalzato scuo– le, che ha liberato il lavoro dalla schiavitì1 dcJI' interesse indi,•idunle per rendergli la sua dignità di soli– dale coo1>eraziouc. Tutto questo non deve maravi– glinrci. ln una guerra come quella spagnola il bene e il urnlc (c,pres• sione infantile e settaria, ma vera in cini:.cuuo cli noi) non sono separnti dallo spnzio che si stende fra le op– poste trincee. Il fascismo - esasrc• razione del potere economico e po– litico identificati - e l'ansia di li– bertù, non combattono solo, a viso aperto, sui vari fronti. Orm:li ogni uHicio ministeriale, ogni cculro di produzione, ogoi comune, ogni scuo– la di guerra, ogni industria, sono tea1ro della tragica lolla, piii o me– no latente. Siamo nrri\'ali ai ferri corti e le parole non ingannano pili. O non dovrebbero ingannare. Qui, in quest'inganno che persiste anco– ra, sta In vera tragedia, e non della Spngnn solnmcnte. Questo no, nou -O naturale. Ci sono in questo momento mol– te 1>11role sonore che mascherano uun realtà odiosn. La necessità di strap• pare questa maschera è suprema ed urgente in questo momento, Dopo sarebbe troppo tardi. E questo è compito noslro, il compito che ci hanno lasciato coloro che combrtt– touo e muoiono sotto la mitraglia fascista. Non bisogna pcrmet tcrc che gli eroi siano presi alle spnllc, non bisogna permettere che In nostra guerra per la libertà si lrnsformi in una qualsiasi guerra del Chaco, in cui potcn7.C rivnli si disputino, inve– ce del petrolio, mercurio, miucrali di ferro e posizioni strategiche. Com– bauerc per In cosidctta democrazia è combattere per l'Inghilterra, cioè per un futuro fascismo, nalo sotto la protezione inglese come quello italiano. Chè la democrazia consiste oggi ncll' a\'cre un parlamento in casa e degli aguzzini nelle colonie, sian colonie dirette come l'India o indirette come sarebbe la Spagna se gli stalinis1i riuscissero nel loro giuo<·o. A questo nemico che è sorto alle t!pnllc di chi combatte e di chi lavo– ra, e dtc gi:, applica i metodi !asci– sti quando non gli riescono le as111- zic della politica, dobbiamo pcnsa- 1·c noi. Per i nostri compagni impc• gnati nella folta cruenta Jn difosa contro questo secondo avversario è enormemente difficile. 11 nostro compito è aiutarli, niu– larc la Spagna, contro il fascismo di l{itlcr e di Mussolini; ma è anche quello di chiarire l'equivoco e di combattere conlro l'altro fascismo, c1uello di Stalin, che proprio orn, nel momento clccisivo, dà il pili va– lido aiuto al suo fratello rivale, di– sorientando e cercando di trascina– re ucl campo nemico una parte 1lcllc 503

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