Volontà - anno X - n.3-4 - 1 dicembre 1956

gazione del canak di Su.e: stava per essere definitivamente garanl:it.a da un"imponerite dimostra:ione aereo-navale di for.::e brita11ni<:hee frcurcesi, scopre che il suddetto eanale, che fi,w allora fun.:forUJ,vamolto bene, è bloccato per un anno in segu.ito all'iniziativa congiim.ta di Londra-Parigi. Se egli ,u:m si lim.ita" leggere i soli ti-toli del suo giornale d'informazione ma va più in la, fino a percorrere i telegrammi a piccoli caratteri, saprei che Nasser conti-nua a tuo,wre, che i Russi sono presenti nel vicino Oriente, che gli Americani sono $C01Uenti<!elleavventure ri5chiate da Cuj llfollet e An1hony Eden, clie la maggior parte delle ,w:io,ii europee co,«/.a,ura lo tltteggiamento di Doumin,g Stree1. e del quai d'Orsay. Queste scoraggianti scoperte sono quelle che più logorano quel poco di lustro che conserva il cittadino, fiero di essere Francese, e lo co11ducc u,1, poco più avwui su.l cammin-0 dell'iudif/eren:.a e deU'i,ulividuali.smo. Pineau. e Mollet 0Ue11-gonouna ma.ggioranza sempre t>iù schiacciante alla Camera, ma la donna di casa si affretta a costituire degli stock di ge– neri ulimentari, così che i bottegai mancano provvisorimente di zucchero e ,U sapone. Come si vede, esiste sempre un paese rettle vicino a quello legale. Tutuwia, abbiamo assistito, a Parigi com.e in provincia, a <Jualclie soprassalto d'opinione conforte·vole. Folle numerose lw,rno manifestato da• ua11tialla sede del Comitato cent:rale del Pltrtito comuni.sta e dli.vanti alla tipografia dell'Humanité, organo dello stesso partito. Poi, manifestanti più coraggiosi gli hanno dato l'assalto, incendiando due piani del locale ce11,– trale dei comunisti, senza giungere a for.: :c.re le porte del giomale pro· sovietico prot.etto dalle forze di poli.ria. Dopo questtt giornata confortante, l'inchiostro è colato e ceni.o inter. prela:ioni sono state date sul suo significato, Gli uni parlano di men.e fa• sciste, gli ultri di movi.m.ent.i spontanei, certi di eccessi di provocatori, ed alcuni infine, dosano sapienteme,ue tnue queste spieguzioni per fume un cocl.-tail sciropposo. Riprendiamo la cronologia dei fatt.i per chicirirc le idee. E' un pugno di rnili1a11tidi « Force Otwrière » clte, lwiedi 29 ottobre, ul momento i11 cui hi situazione evolve rapulamente in fci-voredegli in– .<l;orti, umta una mm1.ifest<1zionc di strada. La settimamt precedente, ,weva uvut.o luogo il congresso confederale del.la C.G-.T.F.O. ed allom uveva cer– cato di lcmci<tret.utli i delegati in un corteo ma la « saggezzti >) dei diri– genti glielo impedì. Il lunedì sera, i miliwnti di F.O., riuniti in mt locale si,ufocule situato vicino lllln via. Grenelle dove si uova l'ambasci.aui so– vietica, formano un corteo, si urtano a dei cordoni di polizia e poco a poco sono respinti, senza violenza. Il mercolclfi, 31 01.tobre, è il tum-0 dei miliuaui deUa Federazione socialista della Seirie di bloccare la circola:ione e di tenwre di andare a j1rotcstllre davanti all'ambasciata dell'U.R.S.S .. La 11umi/estuzio11e,meglio organi:zata, raggruppa qualche centi,wi-0 di uomini. La polizia im.pedi.sce q,wlsiasi contatto con le vìci,wn:.e dcll'ambasciatu, ma lasci-a i socialisti lllJ1ciarc le loro gridlL di sulidarietir. 158