Volontà - anno IX - n.10-11 - 1 maggio 1956

duto per 55 anni; cioè che il cris1ianesimo è socialismo 1marchico. Nel Quinto Vangelo Reclus ci dice: « Eleazar, il cristiano rivoluzionario, sen– tendo Gesù che parlava di amore » gli chie– de: <( Se la parola amore è nel tuo cuore, vieni co11 me a combattere contro i nemi• mi dei poveri» e Gesù risponde: « l figli della pace non combattono con le armi dei figli dello guerra. Se i figli della J)<lCe do,. t-es.5erofare la guerra come gli ahri, sa– rebbero già vinti prima del combattimemo: che importerebbe l'esito del combattimen- 10, dr1lmomento clic anch'essi son diventati f1111ciulli della guerra?.,. Liberati dai nemi– çj del di dentro, scaccia i padroni che tor– mentano il tuo cuore, Allora tu potrai li– berare i poveri ed i ricchi, quelli della cosa tl'lsraefe e quelli della casa di Jfo. ma; e tu vedrai che nessun uomo è tuo nemico, ma che lutti sono tuoi fratelli ». Per me l'annrcl1ismo è 1n condizione in lUi l'autorilà invece di essere esleriore è i111eriorc all'individuo. Un movimento so– ciale basato sulla solidarietà, che è amo– re, viene sconfino non tan10 dai nemici ,li de110 movimento ma dagli .siessi adepti .suoi che sono a1Te11idalla lue della vio– lenza. Così si spiega perchè il cristianesimo fu ucciso daUa violenza dei. cattolici di Roma; Jlcrchè il socialismo fu ucciso dai preti holscevichi di Mosca ... Molfcua, gennaio 1956. S. V. S. V. usa slrane parole per avviare il discorso. ((U mio maestro », « il più gran• de teori<:o », « l'anarcliismo gradualista ». .'Ìaremmo tentati di invitarlo a chiedersi se 11011 è egli stesso il suo solo possibile mae– stro, 1,ercliè 11essuno può prendere per lui lf' decisioni del vivere quo1idi11no. E quan– te cli tali decisioni rientrano nel quadro di idee che egli presenta. ltla con quesfo an. cl,e noi ci metteremmo in piani di ricerca astrarw. Ci limitiamo quindi a dire ancora 1m11 volta che secondo noi nessun uomo li– bero l,a un solo maestro, e cl1e nessuno in ogni caso è, in qualunque campo, il più gramlc teorico, e cl,e l'a11arcl1ismo(come la libertà) rifiuta ogni specie di aggettivi. Quaruc alle riflessioni, 1111cl1'esse astratte, che S. V. propone sul soggetto della vio– lenza. diciamo che secondo noi in tal mo– do no11 si affronta il woblema clella via• le11za: Lo si copre co,i un pietoso velo di parole. Il 11roblema ,/ella violenza e della 11011- violenza è assai merlo semplice di <1uanto 11are ll S. V.: è ir1fat1i il problema dell'a· more e dell'odio, come p11ssio11i element11ri clic suuuio alla r1ulice di <1uasitutte le a· i:ioni uma11c. Noi ubbiamo detto tante volte già, parlando ,lei casi in cui l'azione delibe– naamcnte violenta di u,1 a11archico(talora lllconscio di poler essere cosi defi11ito) ha s11ezzato l'immobilismo clie pareva defi11i– tivo cli u11u dt11a ~ituu::io11esociale, ria– prc11do le porte all'cwveriire, clic nei casi più limpilli l'anarcliico cl,e f1a ucciso ha ucciso lw ugito senza odiare le sue vittime. A11::i,l'ucciderle (pone11do come posta del– lc, lolla lt, proprill vita stessa) è staio un <1110 d'amore, Il co11cet10è difficile da spiegare in po• che righe. Ma è iri sostanza quesw: che per odiare una persona bisogna sentirla •·olpcvole, mentre l'mrnrchismo postula da sempre (in accordo con le più avanzate po– si::io11i odieme della ricerca scientifica) che nessuna persorw lw (( colpa », che cia– x11110di noi è com'è senza che gli si pos– smio perciò adclossare 11è meriti nè colpe, da cui l'assurdità ,l'ogni premio e castigo, dell'i<lea s1essa di premio e castigo. Tale co11cet10trova co11ferme infinite nel– la pratica, cominciando dalla educazione dei bambini fino alla complessittì dei rap– porii sociali piri ampi. E la SI.I.aconferma 1lcfi11iliva trova nella opposizione tra So– cietà e S11110,ormai iclentificabile fra tutti i 11opolidel mondo. Lo Stato m-u:ce dall'er– rore di cl,i si presume investito del potere cli g,iiulicare il suo prossimo e di casti– garlo o premiarlo e dall'errore di chi tol– lera lo stabilirsi in tal modo d'una élite di coma11danti. J.,averità, illvf!ce, è cl1e l'odio è 11ecessa– rio e vero solo sul piario animale, dove 615

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