Volontà - anno IX - n.8 - 1 febbraio 1956

C'è il Movimento Comunità, il cui leader è il noto industriale ing. A– driano Olivetti. Tale movimento ,,ia uscendo proprio in questi ultimi tempi .dall'ambito del suo grembo naturale, il Canavese, e sta entrando in un giuoco politico a pii,, vasto raggio. Fi11oraesso si preoccupava di realizzare in, una piccola regione, influenzata da una delle piti grandi fabbriche mec– ,caniche, istiwti e servi:i sociali che preparassero le condizioni atte a creare un esempio di comunità territoriale, oue tuue le cla"i e le categorie so– ciali fossero rappresentate nell'autogoverno. Il suo organo di stampa uf– ficiale, « Comunità •• che ora è diventai.O mensile, lia trattalo sempre remi vasti, di alta cultura umanist.ica. Tale organo no,1, riesce però ad esprimere precisi indirizzi economico-1>0litici, sopratrulto percliè esso riecheggiando il pensiero ciel suo leacler, pone l'accento su reali:zazioni totali, di sa.1>0re utOJ>istico,che, cioè, presuppongono non una compensa.zione di forze po– litiche contrasumti, ma la loro eliminazione e fusione in un ordine nuovo. C'è, infine, il Partilo Liberale lu,liano, il quale proprio in questi gior– ni ha maturato 11110 cri.si interna, che lo lia spezzato in due. Tale partito, attraverso il suo organo senimanale, « Il Mondo », Ira costiwito il centro di'. attrazione dell'opinione pubblica dei ceti medi. Il 1u,o anticomuni.0110 lo ha indouo a prendere posi.zione in favore della. legge maggioritaria del '53 - che però ,um è passata - e a votare in favore. prima della CED e poi della UEQ. Il suo antifascismo sincero, lo Ira re:w simpatico un po' a tutto il mondo della cultura. Esso lmciava perplessi quando criticava ne– gativamente certe espre55ioni di cattolicesimo di sit1i!trC1 1 come quelle di un Granchi o quelle di un La Pira; o ,,ua,tdo si prommciai:a contro l'o– perazione mendesi3ta i,1, Francia. Però la sua spregiudicatezza è giunta fino al punto di far dire ad uno dei suoi pubblicisti più attuali, Ernesto Rossi, che ad un liberismo economico gretto. e interessato è preferibile la naziona– liz:.a.:io,re. Quest'ultimo partito, diceuo, si è riunito a congresso a Roma, un con– gresso che si è chiuso con una scWione clamorosa. Da due anni a questa parte, da quando la segreteria politica. JXIMÒ in mano all'on. Malagodi e, tramite questo, i,1, mano alla Co11federazio,1eItaliana degli Industriali, trovò soldi in abbondanza. per darsi una solida organi:zazione, per pagare i fun– zionari e fina11:iare l' attività propagandi3tica; ma, nello stesso tempo, perse la pace dell'anima. Ora ,m ,iotevolissimo ,iumero di autorevoli esJJO• ne,ui, quelli clre fanno capo a « Il Mondo » ed a « L'Espresso » - altro settimanale di recente /onda:ione, e/re traduce in termini più spicci, i temi dell'alta cultura, e che, non a auo forse, è la traduzione dell'organo quo– tidiano fondato di recente in Francia da Mendes-France - si sono messi fuori dal partito, rivendicando la difesa del liberali!mo classico di un Ca– vour, di un Giolitti, di un Benedetto Croce, ecc.... E si parla della costi• tu:ione prossima' - entro il mese di gennaio pare - di una specie di par– tito radicale, e/re si farà promotore di una larga concentrazione laica. Fra tutti <1uestimovimenti e partiti, intervengono i11, questi giorni riu- 1 Com'è noto il partilo radicale è già 11a10crealo ,(n.d.r.). 436

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