Volontà - anno IX - n.7- 1 dicembre 1955

cale patto Kellog, che, nel 1928, mise « fuori legge» la guerra, impegnando tutti i governi firmatari - anche quelli di Hitler e di tMussolini - a non ri– correre pii, a questo modo incivile di risolvere le <1uestioni internazionali? Kcllog era pure un giurista ed il patto che porta il suo nome fu regolarmente ratificato e depositato alla Società delle Nazioni. A tP11dova, nella piazza del Santo, c'è una lapide poi,ta subito dopo la prima guerra mondiale, che dice: « Su questa piazza / superba di tanti invidiati tesori / di contro il tempio / Nntico nido di fede universale / di contro il musco / ospite al– lora / delle profughe arti del Veneto / mano tedesca / nella noue del 31 dicembre 1917 / lanciava senza tremare / una toq>edine di cento chilo– grammi - Sia eterno il ricordo». « Lanciava .senza tremare ... »«sia eterno il ricordo ... :11. Dalla torpedine di ccnlo chilogrammi abbiamo fatto in pochi anni un indiscutibile progre!SO. Lord Russell neppure si accorge di <1uan10sia grottesco trattare come criminali gli ammiragli tedeschi solo perch.è ordinarono ai comandanti dei soltomarini di non raccogliere gli equipaggi delle navi affonda.te, mentre Ja RAI." radeva al suolo (non per distniggere obbieltivi militari, ma per fiaccare il morale del nemico) cittì, <1ualiDresda e Norimberga. Lo sdegno inglese contro la violazione delle leggi internazionali discende, in questo caso, sofo dalla considerazione che i sottomarini servh•ano alla Germania e non servivano all'Inghilterra. Lord Russell riporla le belle parole di Sir Shawcross, ma non si doman– da che cosa sarebbe successo se le parti si fossero rovesciate: se la Gennania ,·ittoriosa avesse potuto processare i criminali di guerra dei J>aesiche ebbero i loro raJ>presentanti sul banco dei giudici nel tribunale di Norimberga. Chi può veramente credere che i russi abbiano commesso atrocità minori dei tede– schi? Che cosa stan facendo i lrancesi in Algeria e nel Mnrocco? E che cosa abbiamo fatto, anche noi italiani, in Libia, in Abissinia, in Jugoslavia? 'D'altra parte, come possiamo ritenere sinceri l'indignazione degli inglesi contro i « criminali di guerra », quando sappiamo che essi hanno già rimessi ai loro posti di comando in Germania tanti criminali da loro condannati a morte? li felmaresciallo Kes.serling, che ordinò Ja fucilazione di dieci ostaggi per ogni tedesco ucciso dagli italiani, venne riconosciuto colpcvole,dal Tribunale interalleato, nel febbraio del 1947 a Venezia, di tutte le imputazioni che gli erano state mosse e condannalo alla fucilazione. La sentenza (u commutata nel carcere a vita. Nel 1953 - ricorda lo stesso \Lord Russe) - (n rilasciato u per atto di clemenza », ed ora è presidente de11a S1aldhelm, (associazione nazista degli elmi di acciaio). Questo non è un caso isolato: gli atti di clemen– za e le riabilitazioni si sono moltiplicate specialmente da quando l'Inghil– terra si è convinta che i « criminali di guerra » potrebbero ancora farle co– modo in un'altra occasione. 347

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