Volontà - anno IX - n.7- 1 dicembre 1955

SuUa base delle testimonianze raccolte, Lord Rnssell ci racconta quel che avveniva nei grandi campi di concentramento in cui gli incarichi diret• tivi erano, in generale, affidati a membri delle S.S., mentre gH altri compiti venivano svolti da delinquenti comuni. Riporto ~olo un esempio: quello del campo di Janov. Comandanti di questo campo furono il flauputurm.fii11rer Gahauer, l' Obersturm,fiihrer Wilhaus e il Hauptsturm.Jiihrer W.artzok: « .Cebauer strangolava con le sue stesse mani donne e bambini; faceva morire di gelo le persone chiuse dentro barili, legava loro ]e mani e i piedi, poi li calava dentro e li lasciava gelare fino aUa morte. J./assassiuio era così monotono, che il personale veniva ufficialmente invitato a trovare me• todi nuovi. Uno di loro, di nome Wepke, fece la scommessa cJ,e ~arebbe riu. scito, con un colpo di ascia, a tagliare in due un ragazzo: la scommessa fu accettata. Wepke prese un ragazzo di dieci anni, ]o foce inginocchiare con la testa nel palmo delle mani, e, dopo avere preso ]a mira, con un solo col• po lo tagliò in due. Wartzok soleva impiccare gli internati per i piedi e lasciarli lì fino a che fossero morti. Il capo del suo reparto interrogatori, di nome Heine, cac• ciava sbarre di ferro nel ventre degli internati, e alle donne strappa\'& le un. ghie con un paio di pinze. 1Wilhaus, dal balcone de] suo ufficio, sparava spesso sui prigionieri che passavano nel piazzale, in parte per sport, e in parte per divertire la moglie e le figlie. Qualche voha dava il fucile alla moglie pc[' farle tira['c un colpo. Per divertire la bambina di nove anni, qualche volta si serviva di bambini molto piccoli per fare il e tiro a piccione :e, gettandoli in aria e ~parando su di loro al volo. La figlia applaudiva e diceva: « papà, fallo ancora ». E 1>apà lo faceva • (pag. 134-185). · Le baracche, tutte sparse di escrementi umani, erano stracolme di pri– gionieri, che presentavano malattie di ogni genere e che si trovavano in ogni grado di denutrizione. ,I morti erano mischiati ai vivi. La fame indu– ceva a nutrirsi pedino di 1>ezzi di cudaveri rubati daDa stanza mortuaria. iLe pii1 elementari nonne sanitarie erano completamente trascurate, anche nelle inCemrnrie, ridotte alla funzione di veri scannatoi. Dopo pagine e pagine spaventose sui « campi della morte »: « Questa è solo una parte della storia - osserva Lord Russell. - Se la &erivessi tutt.a nessuno riuscirebbe a leggerla; ed anche se venisse letta non potrebbe C!-Serecreduta ::t. Anche pii1 orripillanti sono le 1>agine dedicate alle Grossaktionen: le operazioni in grande stile. In un dhcorso del )2 agosto 1936, Hitler proclamò: cc IL nostro obiettivo non è il raggiungimento di una certa linea del fronte: è la distn1zione della Polonia ». Fra il 6ettembre 1939 e }'inizio del 1945 i tedeschi procedettero, in Po• lonia, a 2332 esecuzioni, con un totale di 34.098 vittime: 8.000 furono giu. uiziati in un solo quadrimestre del 1939. 344

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