Volontà - anno IX - n.5 - 1 settembre 1955

che il capo del personale, dottor Marconcini, avrebbe annot.ato sul li– bretto di lavoro del Guidotti che n licenziamento era avvennto appun– to « per minacce a un sorvegliante ::o, con la conseguente impossibilità per il licenziato di trovare un altro lavoro. AUora il povero Guidotti, preso dall'ira, affrontava il ,Marcon– cini e, dopo una animata discussio– ne, lo colpiva con alcuni pugni. li cacio sui maccheroni per i di– rigenti, per i quotidiani al soldo del. la Confindustria e per tutti i citta– dini amanti dell'ordine. Solo che bi– ~ogna ricordare <1ualche piccolo par– ticolare. L'offensiva della« Galileo >, contro le maestranze ha tro,•ato il ~uo uomo di ferro nel dottor Mar– concini, cx funzionario degli indu– striali sotto il fascismo, emigralo in Ar~entinn, lerra promessa alle ani– me sporche, dopo il 25 luglio 1943; e la sua istituzione penale in un reparlo dello stabilimento di Doccia, do,,e vcngono « confinati >) gli ope– rai più inquieti. Reparto, si badi, <'Osti1uito eia un capannone pri,•o di porte e di vetri, senza acqua, senza mensa, senza gabinetti. Gli operai po~sono allontanarsi « previa auto– rizzazione >, nei campi vicini. E ma– le incolse <Juindi all'operaio che, cer– cando so1o un 1>0' d'acqua fresca per i suoi compagni, aveva ritenuto "he per ciò non fosse necessario .il nulla-osta de11a direzione. Il partigiano Danilo Guidotti me– ritò una delle primissime condan- 11('. Adesso egli subirà un processo per lesio11i, inevitabile ~embra, poi– chè si è lasciato trascinare da11avio. knza. Ma nel 1943 i dirigenti fng– r;ivano al nord, ma nel 1943 l'attuale capo del persona]e si accingeva a 1>assare l'Oceano con l'animo colmo di paura. E mentre egli se la spas– sava, ormai, traD<Juillamente, in Ar.!. gentina, gli operai combattevano tra i partigiani o venivano deportati in Germania. Fu merito degli operai se le macchine furono ulvate dal saccheggio e i danni riparati. Allora ,,er i fascisti e i traditori c'era il plotone di esecuzione, oggi anche uno schiaffo si paga caro. :t giusto che si paghi uno schiaffo, non i• giusto che i servitori e gli sbirri di ieri abbiano via libera. Intanto il portiere del.lo stabHimento di Doc– cia, Toscano Cirri, che .aveva ceduto alle pressanti richieste di firmare la denuncia contro il Guidotti, si è sui- . cidato. Era un amico del Guidotti, era di idee socialiste. Ha avuto un momento di debolezza, terrorizzato forse dall'idea di subire lui stesso i I (< trattamento particolare », ma 1>oi la vergogna e l'umiliazione lo hanno so1>raifntto. Contro i soprusi nelle fobbriche, contro il regime di ricatti e djscrimi– nazioni non si levano più ormai soL tanto le voci stereotipe dei comu• nisti; sono a1cm1i Cra gli stessi uo– mini del _partito di governo - sen– za dubbio il primo resJ>onsabile del– l'attuale disordine nel mondo del Ta– voro - che si sentono a disagio e cercano, sia pure timidamente o jn. coerentemente, Lma uscita di sicu– rezza. È del sindaco La Pira la lrase per cui certi industriali italiani me– riterebbero di :fìnire in un campo di con(.'Cntrarnento. Anche a nome del povero Cirri, chiediamo un'azione sempre pili e– nergica contro il teppismo in cilin– dro delJa nostra « classe dfrigente ». • da: Nuoi;a Repubblica, a. 3, n. 22, Firenze, 7 agosto 1955. 259

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