Volontà - anno IX - n.4 - 1 agosto 1955
titario, frontista e quantitativo, e collaborare solo con i vecchi anarchici nella misura in cui questi si fossero sforzati di comportarsi anarcbicamente, durante e dopo il regime, Umberto Consiglio si era rifiutato di costituire a Siracusa un gruppo anarchico insieme a coloro che avevano anteposto alla dignità e al proprio ideale l'interesse ed il piacere di un vivere tran• quillo 1 ; preferendo rimanere solo per alcuni mesi ed espletando un'atti• \'ità pro1rngandistica coerente fra gli ex-simpatizzanti del periodo prela– scista e [ra i giovanissimi che a lui si erano inizialmente avvicinati, perchè attratti dalla lama dell'anarchico, che aveva fra )'altro partecipato alla guerra civi.le spagnola, e dalla correuezza e maturità politico-sociale del– l'uomo, e dal suo non comune e quindi strano comportamento. Egli, in– fatti, che aveva per tanti anni sofferto le persecuzioni dei fascisti e dei na– zisti e che poteva vantare per ciò meriti maggiori di molti o di tuiti gli altri antifascisti della c.iuà, non solo non aveva richiesto una sistemazione io un <1ualsiasi pubblico ufficio, ma l'aveva altresì rifiutata quando gli era stata offerta, prelerendo di lare la fame con le poche ore di lezione che pri\'alamcnle impartiva, proprio 1>er rimanere... jndipendente. Era una esagerazione e come tale ,•enne considerata. Ma commosse e guadagnò più stima al mg. Umberto Consiglio ed agli anarchici che egli rappresentava. E 1>ertauto, non gli fu difficile raccogliere un buon gru1>po di giovani nel– l'ambiente operaio e studentesco siracusano, tradizionalmente favorevole all'anarchismo. Il grup1,o « Su Ja vetta », il cui nome indica chiaramente Ja tendenza dell'anarchismo del Consiglio, nacque nel gennaio successivo. Esso - scri– veva Umberto Consiglio - « rimarrà attaccato al concetto tradizionale del– l'anarchismo, inteso non come movimento specifico di classe, ma come mo– ,•imento umanistico, che impernia la sua attività attorno al fine di elevare l'uomo alla consapevolezza di cellula sociale » 2 • Seguirono vari tentativi onde organizzare delle pubbliche con(erenze; ma, sempre u: all'ultimo mo– mento, 1u reale sbirraglia mi ha rifiutato la ... autorizzazione 1>er .. .moti.vi di pubblica sicurezza - affermava il Consiglio-. 'Mi riservo di non ... dar– mi per vinto. Si approfitta un po' delJa scarsezza di compagni decisi a tutto ... »i. Ma nel maggio il gruppo riusciva e Umberto Consiglio espo– neva nel Teatro comunale di Siracusa il contenuto dell'anarchismo, riscuo– tendo numerosi consensi'. L'azione 1>ropagandistica ed associativa del Consiglio si estese a Mo– dica, dove nel dicembre del 1945 Giuseppe Alticozzi aveva costituito il 1 Erano rottoro l'Ale.ui, che :1veva aderito al P.N.F., e il Di Mauro, inviso alla popoln.ione oome atTaritta arricchilo. 2 Cfr. il t'Omunicato di ro&1i1uzioneoompilato dal Consiglio, in Umanità Nova, 17 gen– naio 1916 (a, XXVI, n. 3). 3 Cfr. le corrispondenze del C<lnsiglio, in Umanità Nova, 24 e 31 gennaio e 8 mag– gio 19-&6 (a. XXVI, n. 4, S, 19). ' Cfr. il comunicato del Consiglio, in Umanità ,Vo1,-a,30 maggio 1946 (a. XXVI, D, 22,2)), 183
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