Volontà - anno IX - n.1-2-3 - 1 luglio 1955
&edevamo) di Camillo Bemeri, e il numero unico t< Rilueglio Libertario » in memoria di C. Berneri ed in occasione deJ]'anniversario del suo as-– uuinio. Non dimentichiamo !ra il lavoro di o: seminagione » di allora, la pub– blicazione di un piccolo opuscolo: « L'unione fa la forza » di I. habal (pag. 16 in 64°) di cui si stampò pi.ù di 20.000 copie che vennero distribuite gra– tuitamente sopratutto fra i contadini. Esso era un'esposizione semplice, documentata da cifre, del lavoro com– piuto dai contadini di Ballobar de Cinca, i quali al momento della rivolu– z-ione spagnola, misero in comune tutti i loro averi, le loro energie per co– "'tituire una collettività agricola, dando cosi prova delle loro capacità or– ganizzative e creative e dei 1oro sentimenti di solidarietà, una volta spez– zato il potere centralizzatore dello Stato ed eliminate le forze oppressive di tutti gli apparati. Frattanto, fin dal settembre 1944 era stata inoltrata al P.W.B. (l'uffi– cio alleato che aveva il controllo suJle pubblicazioni e sui giornali che uscivano in Italia) la domanda di autorizzazione per un settimanale a cui avevamo dato il titolo di «Volontà» (rinunciando a <1uel10a noi caro di « Rivoluzione Libertaria » perchè non potevamo ovviamente ricolle– garci in sede ufficiale ad un giornale clandestino), ma il P.W.B., tanto larg(? nel concedere autorizzazioni per quotidiani e per settim.i.nali a gente che aveva un passato poco chiaro, si ostinava a negarci l'uscita di un foglio si modesto. A Roma però usciva già dalla fine del 1944 « Umanità Nova », che non aveva dovuto passare sotto il benestare alleato, poichè a Roma la stampa era regolata da un Sottosegretariato chP. era nelle mani degli ita– liani. il.fa era l'unico settimanale nostro che si pubblicasse ed era insuf– .6.ciente ai bisogni di allora. Ne seguirono vivaci e numerose proteste 1 da parte di tutti i nostri gruppi delrltalia allora liberata, dapprima contro il sabotaggio delle autorità alleate e successivamente per le lungaggini del Sottosegretariato alla stampa a Roma cui eran passati i poteri anche per Napoli. Il 13 giugno 1945 si potè alfi.ne ottenere l'autorizzazione e nel luglio 1945 usciva il primo nuJUero di « Volontà », che portava i.l n. 9 per affennarsi come continuazione di « Rivoluzione Libertaria » e di « Risve– glio Libertario ». L'uscita regolare del giornale metteva fine alla impaziente attesa di tanti gruppi dell'Italia Meridionale e di tanti compagni che avevano giu– stamente visto, nel voluto ritardo della autorizzazione da parte delle au- norme legali che allora regolavano ln stampa. li gruppo editoriale R.L. "°ntinua il 1uo modesto lavoro editoriale. 1 l\lohi furono i gruppi che mandllrono, allora, telegrammi di proteHa al Sottose– cret1ri11to alla Stampa a Roma. 1A domanda presentala per ouenere l'ulori:uazione di e Jlolontà • giornale, era accompagnata da un elenco di 43 gruppi anarchici ~v. p1g. 93). 18
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