Volontà - anno VII - n.11 - 10 gennaio 1954

arJ11inuove agli avversari perchè al• taccassero più Iorlemente ancora. L'arresto del Most all'occasione delJ'attentato del Berkman non è pe– rò stato l'ultimo subito, ne è 1>ossi– bile raccontarli tutti. Oramai però incomincia iid invee• ch.iare ed anche l'esistenza del suo giornale « Freiheit » diviene Sèm1>re pi.:1 iuccrla. I grandi giri di confe. renze che soli assicuravano e la di(– fusione e la raccolta di !ondi per il giornale, gli pesavano ormai. Ciò no– nostante, nel gennaio del 1906 si dc. c-ide ad organizzarne tmo che inco– minciato a metà (ebbraio doveva du– rare qualche mese, e gli avrebbe per– messo di rinsanguare le casse del giornale. Questa volta però non può portare a termine il suo compito. D01>0aver parlato in due o tre cit– tà, arrivato a Cincinnati, A-fost si ammala. Non doveva più ria,•ersi. In– fatti la mattina del 17 marzo 1906, moriva. L'importanza delJ'opera del Ro– cker sul :Most sta in quella fine de– scrizione del carattere, degli elemen– ti e delle condizioni che hanno con– tribuito a fare del protagonista del– la sua opera, uno dei forgiatori del movimento anarchico di lingua te– desca, e nel tracciare quel largo pa– norama. in cni si svolge la storia del movimento anarchico, partendo dai suoi primordi, da1le lotte Ira i « gio. vani » socialisti e i vecchi ra1}pre• sentanti della socialdemocrazia 1ede– sca, così caratteristici per la menla– lità chiusa e settaria, quella slcssa che è stata ereditata e diffusa in u1a– nie'ra superlativa dai nostri bolsccvi. ehi d'oggi giorno, che sono, - for– ma e linguaggio a parte, - i veri eredi oltre che della mentalità an– che dei modi di interpretare idee ed applicare metodi. E' da <1ues10vasto panorama, dal– l'esposizione delJe 1otte del passato, delle sue cause e delle sue conse• gucnze, che sono ancora le genera– trici delle tendenze e delle terribili lotte .1t1uali, che si può trarre un ve– ro e profondo jusegnamcnto. Una chiara comprensione delle idee e dei metodi. generatori dei contrasti di allora, e la degenerazione statola– tra ed assolutistica attuale. Perchè iu molte delle stesse polemiche ju. teme del movimento anarchico dei 1>rimi tempi, si risente l'influsso del• la dannosa educazione marxista as. sorbita dn parte di quegli anarchici .,)assali attraverso la socialdemo– crazia. Le pagine dedicate al Afost so– no pagine molto importanti J>Cr la sloria del movimento socialista e di quello anarchico tedesco e son un contributo per la storia del movi- 1nento anarchico internazionale. Max Neulau. El Herodoto de lu A11or<1uin. E' fuor di dubbio che non riusci– rc-mo ad avere un'idea precisa del. hworo storico del Rockcr, se a fian• co NI a complemento dei suoi « me– dnglioni >) dei prim.i anni e della sua grossa 01,era su <e Johann Most >1, di– menticassimo di parlare dt quella che, subito dopo la fine della secon– da guerra mondiale, ha dedicato a « Max Nettlau >>. << Max Nctllau, el Herodoto de 1a Anarqua »' è u11'01>erache si sente scritta, in un solo getto, sotto l'im• pressione della terribile notizia del– la morie del vecchio amico e compa• 1 « Ma."' Nettlau, el 1/eroto<lo cle la A11ar• quia », Hudolf Rockcr, Mexico, 1950. Edi– zione « Estcla », PJI. 316. 601

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