Volontà - anno VII - n.6-7 - 15 settembre 1953

IL SENSO DRAMMATICODELLA VITA M IGUEL DE UNAJ\1UNO i, moho noto autore di un libro intitolato « li sentimento tragico della vita >> Questo scntimcn10 deriva da una ri– \'elazione intinta ed agghiacciante della rcahi1 e inabolihiliti, della mor– te, del fine lcmorale)) deWuomo con– tro cui è inuti.le ed td medesimo tem– po necessario combattere. Chi è affet– to da questo sentimento sa che cosa sia 1111 terrore mciafisico e conosce una disperazione incomunicabile e sconfin:111.1. Migncl dc Unamuno potc– ,,a contare su'lle dita gli uomini che espressero questo scn,timento; ma la lcttcraluru esistenzialista recente ha rivelato ch'esso, ben lungi dall'esse– re raro. è embrionalmente presente in o~ni uomo, come istanza se non come sentimcnlo, come modo del sentire che non si ,,uol sentire. Inve– ce di venire all'apcr10 e d'integrarsi alln psiche o d'inlegrarla, esso viene Jliì1 o meno effìeaccmentc represso e agisce <1uindi nel pensiero e nella condoua in modo analogo ai eom– plcs1.i della psicanalisi. V'è un cam– po aperto cioè alla psicanalisi esi– Slcnziale o metafisica come ve n'è uno gii:1 esplornto della psicanalisi libidinale. li rapporto fra Uuamuno e l'esistenzialismo non è forse però accidentale perchè risulta che co– nobbe 1c opere di Kierkegaard, e non è da escludersi che abbia rice– ,,u10 da lui l'ispirazione di parlare di <1ucetosentimento. Noi qui tuttavia vogliàmo trattare di qualcosa di diverso, e ci siamo riferiti al libro di Unamuno solo perehè i termini «tragico>, e («lram- 11rn1ic0>)hanno per molti ,,:dore di sinonimi a causa dell'uso che di essi si (a riferendosi ad 01)ere teatrali e generalmente a ciò clic dalla vita si toglie f)Cr portarlo alla scena, allo schermo od alla letteratura. Senza entrare in complicnt.c e tediose que– stioni scnrnntiche cd etimologiche diremo che unite aJl'jdca di tragedia vi son <1uelle di fatalità e di cata– s1roCc mcnlre all'idea tli dramma si associ,mo ,p1elle di conflitto, di ten– sione, e soprnlutto di subit,mei e tempestivi muta111cnli. 11 senso drnmmalieo ha una base fìsiologicn. Tonfi o moti uccclcrnti del cuore, come una morsicatura o un senso di ,,uoto nella regione del diaframma, una contrazione del re– spiro o un fremilo per tutta la· per– sona sono i segni 1,iì1 comuni e pili frèqucnti del suo enlrnrc in azione. E' allora che sc~1ricl1e di adrerrnli– rrn cd altre secrezioni ghiandolari al– terano la composizione del sangue, cd i moti del sislcma sim1,atico e pa– Tasim1>atico predominano su quelli del sistema eerebro-spirrnlc. Ricordiamo di passaggio che le teorie che si propongono di fissare il nesso intimo Cra le operazioni della mente ed i fonorucni fisico-chimici 3,19

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