Volontà - anno VII - n.6-7 - 15 settembre 1953

po"ihi le, per sè e per i I proprio vi– cino, di gioia-libertà, di liber1i,-he– ocsscrc. Lit spinla associu1iva in cui stava, ull' origine, la capaciti, d'avvenire del socialismo, ha degenerato in una prnt i ca collctt ivizzantc che lrn anne• g:atc le persone in formazioni di 11111s• se, entro le quali esse si lasciuno 11rn- 11ovr:.1repii1 o meno docilmente dai C111,i. Si è l(Uiudi realizzato in potenza almeno il paradossale annullarsi del– la distanza che pareva incolurnbilc tr:.1socicti, e Stato. E non nel senso s1,crato che la società rendesse fili• ,,crfl110 il fonzionamento dei mecca– nismi di 11utoriti1, ma nel senso op– posto, che lo Sinto sta diventando pudrone unchc dei meccanismi libe– ri propri della societi1 in sè, portan– dovi per mezzo della violenza e del– la [rode, per mezzo della polizia e dcll11 1>ropnganda, propri servi, pro– pri cuni di guardia, ad opern dei <1lrnli la tensione libertaria via via tende n divenire evanescente. Lu media cultura è cresciuta di livello, ma ha perduto di anima. Al posto del folklore, in cui erun vivi culturalmente anche popoli illette• rati, c'è ora la disperante routine del giornale e del libro che tutti sanno leggere, ma troppo pochi son capnci di formarsene un giudizio critico 1,crsonalc. E così )a media capaciti, di lavoro: cresciuta a diamisura con J'uiuto delJc macchine, ma disorien– tata, ostinatamente tenuta sul piano della produzione di beni strumenta. ]i pii1 che su quello dei beni d'uso, co.sicchè talora appare anche un ns• surdo dubbio: se il tempo in cui co– scientemente un padre lasciava in eredità nl figliolo la sua giacca di pelle non fosse piìt umano di <fUCsto 31» nostro con i suoi bei vestiti in serie e la sua televisione (e le ~uc fabbri– che di guerra, e gli neroplani a rea– zione e le bombe atomiche). In queste condizioni, bisogna ,·e• derlo chiaro, tutln la vecchia termi– nologia del.l'azione politica ha 1>er– so ,,alore. Destra sinistra socialismo 1>roletariato borghesia connmismo, ecc., ecco ahrettante !Htrole che rapprcsenlano oggi una realtà ben dh•ersa da c1uella che le stesse pa• role rap1>resen1av11no solo trcnt'an. ni ra. Tultavia, «elezioni» significa sem• prc la stessa cosa. Il Munici1>io o In Provincia o la Regione o lo Stato t1icono ai citta• dini: eleggete le persone che debbo– no costituire i miei Consigli, e poi ubbidile alle mie decisioni. Ed alla convocaz:ione si mettono in moto i Partili i Sindacati le Chiese, tutte le sedi in cui i cit1adjni sono io– tru1)pati, e agli ordini di strateghi ad hoc li fonno manovrare: votate per Tizio o per Cnio. Poi, Tizio o Caio eletto fari, il suo mestiere di (( politico», senza piì1 alcun rnppor. to con j suoi elettori, fino alle ele– zioni successive. Nè i suoi elettori avranno alcun modo tli cont.rollare per via la sua attività, di richiamar• lo, di sostituirlo ove sembri loro proprio. Vale sempre.la definizione di Ber. neri: il ,lcputato diviene unti Auto. rità. Questa è la sostanza delle ele– zioni. 3 Vi sono tuttavia degli anarchici, e non degli ultimi arrivati (i <1ualison giustificati in purtenza: non hanno ancora avuto il tempo di accordare

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