Volontà - anno VII - n.5 - 15 luglio 1953

strn <iifesa. La lotta non è ancora finita, perchè il popolo deve dire ancora la su:i parola. Naturalmente io so che la nostra strada diventa più difficile ogni volta che un'altra via di azione legale ci è chiusa, ma noi siamo dei realisti e sap 1 ,iamo che altri fattori giocano un ruolo molto importan_te in tm caso come il nostro. - Mi accorgo che avrei dovuto scrivere ai nostri bambini, ma non so per– chè non posso mettermi a questo compito che abitualmente mi è così pia– f•cvolc. Forse, dopo di averti parlato, sarò capace di scrivere loro. Mia cara, dobbiamo trattare una quantità di questioni nelle nostre vi– site a partire da adesso, perchè gli avvenimenti si succederanno rapidamente. Sarrbbe una buona idea rivedere i nostri piani che trattano dei nostri af– fari 1:.ersonali, nel nostro prossimo incontro davanti alla nostra grata favorita. Debbo ripe1er1i ancora una volta, mia dolce, mia meravigliosa moglie che io vedo l'<l\'\'f'n"ire con « coraggio, fiducia, prospettive )) per q11el10 che tu ecl i nostri figli siete per me? La 'fiducia nei princi1li cleUa democrazia e nella dignità della natura unrntrn mi persuade che noi riporteremo finalme111e la vittoria. Tutto tuo. \ Julius 3 gennaio 1953 Mio caro Manny/ og~i, i nostri cari bambini sono venuti e noi abbiamo rivissuto in fa. miglia durante due ore. Ho potuto vedere In fiducin negli occhi del piccolo Robby, e noi abbiamo sentito emanare un amore caldo e tenero da tulle le sue parole e durante il gioco che abbiamo fatto insieme. Abbiamo guar– dato atlrm,erso la grala della finestra i gabbiani e un rimorchiatore che ti– rava un treno di barChe. sull'Hudson. Egli si è interrotto nel mezzo dei suoi disegni, im1)edendomi (li continuare ciò che stavo facendo perchè mi ha baciato sulle guancie e mi ha circondato il collo con le sue piccole braccia. Mio figlio era felice in com1)agnia del suo papà. Nostro figlio ci con:11lrende. Michael era turbato ed inquieto e noi genitori sappiamo bene ciò che lo preoccupa. Mia moglie sopratutto, sa prenderlo così bene! Essa gli ha dato delle spiegazioni con pazienza, attenzione e fermezza, riuscendo come scm1)re ad ottenere la sua completa adesiòne, e si è mostrata meraviglio– samente comprensiva. Ho promesso di giocare a scacchi con Michael, spero di ,,oterlo fare un giorno. Poi hanno dovuto 1)artire, ed io ho aiutato MichaeJ a mettersi il 1rnletot, quando <1uesti improvvisamente mi ha afferrato con 1e sue mani 1 nll'a\'vocnto Emm,mud H. Bloch, il difensore <lei· R. 282