Volontà - anno VII - n.1-2 - 1 marzo 1953
rata dietro il eotlice e l'altare e le selve di baionette, si levo questo fer– mento che vive forse oggi la prima volta nella storia della vita ,lel pe11- siero e del volere. il pensatore, l'ar– tista, lo spostato, la donna, l'ot>e– raio. Che nessuno resti indietro: qui si combalte la causa di tutti e che 11essuno attenda la voce del co– numdo ».1t Ques10 dettagliato « programma » di idee e di azione è inteso? Una cosa è certa; il lavoro asso– ciativo che cercava di caratterizza– re il mO\'imenlo anarchico di Crontc e ,·erso l'azione ed alla organizza– zione degli altri partili, si era an– dato S\'ilu1>pando ben sapendo thc §C « l'autorità sopprime l'uomo, In ns.sociazione ne moltiplica le forze >). E si era andata es1endendosi anche •l'azione di spinta sulla via della 101- ta, e se possibile su qucl1o della ri– ,,oluzionc sociale, che doveva rinno– \'are il mondo. In qucgJi anni, non solo a Carra– ra, ma in tulla Italia vi fo un ))Arti– colare risveglio di aujvità ed anche di nuove pubblicazioni, che a Car– rara venivano distribuite, o lette in seno ai gruppi. on solo le nuove pubblicazioni servivano allo scopo, ma si facevano circolare anche vec– chie pubblicazioni e numeri di gior– nali. Dalla 1<PlebP»ao iJ famoso gior- 11 • ,4 ppello "· Pulibliulo a Nin• nel eeiltmbre del 1889 a (:ura del gruppo cdi- 1or,e del giornale • L'Auociuionc • è rt-• dauo ,icuramente dal !Ualate,1a. pp. 4 llD due color.ne f. 33x 25. '° • La Ple#H! •· Riviata tocialill■ ehdo– m:11l■ri■• Ciorna.le fondato a Lodi nel lu– glio del 1868 da Enrico Bignami. Fu l'.:,r. gano diffusore del &0ci■li1mo au1orit1rio nale socialista legalitario diretto da Enrico Bignami, che si J>nbblicò per lunghi anni, dal ]868 al 1883 a Lodi e poi a Milano, la polizia ne seque– strerà ancora molti numeri dopo la cessazione delle sue pubblicazioni; e così anche altri giornali ed opu– scoli come: « Dialogo fra contadini» del Malatesta pubblicato a Torino nel 1888, ecc. o saranno anche altri giornali come « La Rivendicazim1e » o « Il Proletario » tutti e due di ra– rattere anarchico, e sopratutto, 1,cr– chè si pubblicava nella ,•icina Spe• zia, il giornale « L"Operaio » 21 ,~e-e. Ma la pro1Htganda si fa sopratulto coi m:mifostini, sem1,lici e compn~n– sibili diretti al popolo, come il ~– guente, che venne affisso e diffuso ,•erso il 7 o l'otto mari:o 1891, dal titolo « La Voce degli Sfruttati » e che denunciava particolarmeu1e la « mistific1udone 1>arlamentare »: « Voi cillquecento mnbi:-iosi ban– chcttiJti clic go::ovigliando e cWr– lattando non fate altro clic mistifi– care il povero Paria. Voi, umanitari dall'acqua di ros<', sciola,1uamlo a vostro beneplJJC«lo, non 1>e1uate eh~ vi sono innunrer,•– voli famiglie ~.,_,r:a pane. ed evoluzio11i~1u. F'u lii.settima11alc, seuima. nale, e nel 1873. 1rasfori1osi a Milano UllCÌ per qualche lcmp-0 quolilliano. Viuc per più di quindid anni, a,•endo ce&Ule le pul1!iliruio11i nel 1883. '' "' I. ·011en1fo ~. Voce di chi Ja,·on. Sci. 1iman1lc. La Spezia. lniiia le pubblica• i:ioni nelrouobrc 1891 e le continu:1 per selle od olio 11umeri. Ba come collabora• lori Emilio Covelli. Sergio De Co,mo, ~e era redanore Vittorio Fabrizioli. Euo ve• niva alampato a Saru11a J,re,l!O la tipogra– fia Lunense. 73
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