Volontà - anno VI - n.10-11 - 15 dicembre 1952

cauismi per proporziQlu,re I' asregnc,;:.ioue.:lei 8"'1'1'; di SCJ[giulfo varia grn11dez;:.ttdei gruppi di i:ofanti. Pare così semplic,•. Se i c11t10/ici lwmw 11vuto 1000 voti, cd i comunisti 900, ed i. rep11bblic<t11i 100 nl i farei.sii. JOO, cd i mom,rcltici 100, 1mre così evi<lentcmcntc equo c/1(• .ii fttccia un GotJn110 con 10 cuttolici e 9 comw1isti. e 6 socfolisti 1?tl I re1mbblicmw cd J fmwisfft f'tl 1 mom,rcl,ico. Q11estt1 è ht (( propor:.io1U1lc 1mrn n di cui. l<mto si, p11rilluellt, polcmic11 11ttunle i11/u,litt. l/11sio11c,per gli cleuori clic lo credono. Bugfo, per i politiri clic fwmo f,111<1 di cre,lerlo mentre smwo bcuc clic w1 ude Governo "ssur,/o 11011- (Iure• rebb(• 1111 gfor110, tlifonittlO thti suoi co11trnsti interni. I.At,lemocrn;:.frt è esse11::.it1/me111e un regime a governo 11wggioriu,rio. Il diritto di comttmlare Sf>CIUt, in dcmocrazfo, ,, <1ucJgruppo che lrn ,wuto la ilwggiortm;:.a dei voti. I gruppi in minor,111:11 debbono r"sscgmirsi ad as1>et- 1arr il loro turno, e fr11ttwt10 res1<1re in fitto 1>er111,me11te di critictr al go– wmo in carica, prnticarc q11ell't1ltro elememo essen;:.iti/c ,/ella democrazia che è l'opfJOsi:ionc ,il governo. Non v"è ,lemocrn:i" se 11011 si 1111 da w1 lato ml Covn,w costituito ,fo coloro clic son riusciti a piglit1rsi il maggior ,w– mcro dei. voti, e tlall"t1ltro foto ,mci opposi:ione costituit11 dei coloro che lrn,wo <tvuto11wgari. ,m sol voto di meno, e clic cercmw di costruirsi la ri– vi11ciw. F. pnciò e/te fo vere« democrn;:.ic » (l'/tlgl1iltcrrn e l'Amuic11, atl es.) hanno solwnto tlue Pt1rtiti, quello di clii è al Potere e <111ello di clii vuol 11rrivareal Potere. Ed è sig11ificativo clic in America, dove ltt lolla />O· litica lw mf'no veli e/re altrove. la divisiot1e trn govermmti in c11rict1 cd aspi– ranti 1,I.govemo è cosi cl1it,r(I che in ambedue i Partiti tlcmocratico e repubblicano v'è una ,lcstra co,ucrvatricc ed una siriiMrtr 1>rogrcssista, e se le due destre e sinistre 11011 van110d'accor<lo è proprio solo per la <1uestio11.e del/" conquistt, del governo. Dm·rcbb,· ben cl1i1,rirsi che non vi. sarà dimiovo « democ.n,:ia » in ha– fit, fi11cliè11011 si sc,rà arrivati (ili forme nuove, ''°" col ritorno lll passai.o) alle elc:io11i co11collegi 1111i110111i11ali, pd alfo comegue11tc defi11izio11c,li una 111aggior1mz11 cui Vll il Governo e di una minornnza" cui v,i l'Opposizione al SOtJl'rllO. D"altra parte poi bisog,w ricono!Cere che la co11/usio,1e è anche accre– sciuta dalla rumorosa csi.!ltc11.:.<1 delle « democrazie con <1ggcttivo ». Frtmco e Stalin, esempi-limiti, 0$$Cri.!IC0110 ambedue ,li essere a capo di un regime democratico. E v'è chi casca nella trappola, poicl1è di fatto si han110 nei rispellivi paesi 1111 Parlamento, delle ele:.io11i pubbliche, pro– prio come nelle democrazie sc11::n aggellivo. L'unica diOercnza sta nel fatto che 110/lvi è nè in Rwsia 11è in Spagna nessuna via predisposta per il costi– tuirsi della Opposi:io11e. t per questo che il Gooomo russo e quello spa– gnolo so,10 ugualmente 11011-dcmocraticianche se raccolgono il 101 % dei. voli nelle elezioni. Nou. v'è « democrazia » 11è in Russia nè iti Spag11a11eril semplice fatto, essenziale, elle di fronte al Covemo 110nvi è una Opposizione. come ruota organicamente in.serita nel funzionamento dello Stato. (In Inghilterra, per ,es., il leader ,lell'Opposi:ione lia i suoi uffici nel palazzo ciel Parlamento, 55}

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