Volontà - anno VI - n.9 - 30 settembre 1952

cim1ua111ana\·i bloccate. Gli sciope– ranti hanno inauguralo il melodo delle « motorcacles », carovane di macchine e camio1is che girano da un molo all'alLro per allontanare dal lavoro chi non sciopera/ La prima cli <1ueste carovane è co1upos1a da 200 tra macchine e autocarri; essa è capi1ata 1 tra l'altro, ai moli dell'Al– coa Partner dove St.a\•a lavorando u– na squadra protetta da Anastasia e l'ha allontanata dal lavoro. Alberto Anastasia, i.I gangster I non si è op– posto; i giornali conunentano che i « buoni uffici » dei fratelli Anaslasia ricadono sotto la specie « kiss-of– death ,, (bacio della morte). 19 e 20 ottobre. Lo sciopero con– ·tinua ad allargarsi, a macchie; qui si lavora, un molo pitl in là si scio- 1>era; si lavora la mattina e si scio• vera il pomeriggio; alcuni moli scen– dono in sciopero e poi in qualcuno il lavoro viene ripreso. Evidente– mente i portuali - eccetuati quelli delle prime locali scese in sciope– ro - sono incerti. Al centro di Man– hattan, alla 34a Strada Ovest, gli scioperanti si sono riuniti sull'orga– nizzazione dello sciopero; sono vota- 1e diverse risoluzioni tra cu.i queUa di ritirare 1a tessera a Antonio Ana– stas"ia considerato come crwniro, ma non sono ancora definite, almeno stando ai giornali )e rivendicazioni precise. 1 t proibi10 per lq;ge inlimidire, mi– na,·riare. costringere ~on la fon:a ad al– lontanarsi dal lavoro chi vo(tlia lavorare; ma è ahreuanto proibito impedire agli scio– peranti di porre dei a:piccheui » all'en• tra1:i dei poni di lavoro per convincere gli e,·entuali crumiri a non entrare, o di svolgere qualsiasi dimostrazione e azione di persuuione qualora que,te non ricada- 1'10sotto Ja ,pecie di minacce e violenze. 21 ottobre. Gli scioperauti sono ora 5.00U e lo sciopero si è allargato ad Hobokcn, New Ycrsev e all'East River di Mauhattau. Ry;n C preoc– cupato pcrchè « gli scioperanti, con la loro tattica attuale possono para– lizzare· tutlo il porto in pochi gior– ni. « Forti picchetti di scioperanti. bloccano infatti l'entrata ai moli; la polizia luttavia « non pre,•ede disor– dini )>, Frall.anlo un comitato diret– to da Sampson è andato da Ryan; discussionj violente, pugni sulla ta– vola, e conclusione dei membri del comitato: « Noi non siamo contro Ryan, anzi vogliamo che ci tiri (uori da questo pasticcio. Vuole che gli mos1riamo che siamo la maggioran– za e glielo dimostreremo ,1. Pare in– fatti che Ryan abbia detto che si oppone allo sciopero perchè condot• to da una minoranza, ma che ne as– sumerebbe ]a direzione qualora la maggioranza si astenesse dal lavoro. Ai giornalisti però Ryau tiene lin– guaggio diverso: precisa che il con– tratto è stato negoziato da un comi– tato di 125 uomini, in rappresentan– za di tutti i porti della costa atlanti• ca e che i due terzi dei membri del– la unione lo ha accettato con rego– lari votazioni. Non è possibile ria– prire ora )e discussioni. 21 ottobre. Lo sciopero ha blocca– to 90 moli e colpito 55 navi. Ad una riunione degli scioperanti la pro1>0- sta di caricare il materiale militare « per rifornire i ragazzi in Corea » è stata respinta. La lotta contro Ryao 22 ottobre. Trenta miglia di molo sono immobilizzate dallo sciopero: 97 navi sono bloccate. La Associa– tion of American Railroach ha bloc- 5] 5