Volontà - anno VI - n.8 - 15 agosto 1952

volmrtà di ,,oren=a, clw P in a.,•une ,wll"asp(>fto Ps11a1uivo delfi:.ri11to vi– ta/,• e quindi ne segue sia /e mrmifesta:io11i primitive, bestitrli. che l'uomo cerca di superare sia cii, che esso Jw ,li 1>iù umano ... il desitl,•rio di libertà e rii autodominio ... l'a('f>etito di lavoro <li crea:ionP di conosc,•n:a, e so– prut11110 la M$0Ciazio11e che moltiplica /(, ,,ossibilità ... i11divid11ttli nella solidarfotcì. La ,·om1llessi1i1 di queste premesse si sviluppa nella llefìniziorn~ di un attcggiumcnto 11ttualc. 11 nemico radicale f' la formu b,•stifl/,, della volontà <li 11oh•11zr1, il de– sith rio di dominare sugli <litri. il 11ir,cere di piegare l'altrui colonrà: ed i/ suo strwm•nto piiì evidn,t,, P il poten• 110/itico, che si riduc,• sem11re a/fuso ddfo violr•nzfl nwterifllf'. mentre un altro di questi strmm•nti è il potf'r" ,·cmwmico. Con ciò si i11ver1t•la formula corrente e si riconosce il valorf' pnlirico d<>lfo11roprietà. E !lerciò la lotta per la libntà rh•l/'11omo non f>UÒ es:,,ne diretta solo contro ltt tirmmin politica mn deve esser11 combattuw ,wllo stesso tempo co,rlro il conlrollo dello vita PC011omicn ,fo parte d'um, Cltslf1 di 11rivilf'giMi, ,ia n.m com1,os1t1 dn c"pi1"/isti ,,ritmti o clui. b11ro– crr11i dello Stato /Jroprie1<1rio. l.,'rmlorità che autori==11 Jr, socit•tà sotto il ,u•so r/'1111auniformitit i1iorgrmiu1 mo .,c/wraff1 di Orftr111izzn:.io11e per contro la 1o1olidariP1à spo11- Jnt11•n rlu• costit11isce ,,li" bw•P gli orf!.""i vitali del/" vila 11ssociatt1 il cui l''°('Psso c11/mi11r,,wlfo /ibntri, f'CCO i dm• 110/i op11os1i de/lt, volontà di 1mt1nw 1h•I/' uomo. 11 110:,lro problema sia nel ,,ort,,n• l<t volontir di /IO• t<>11=ri dltl suo 1,i,1110 bf'Stir,h• 11 qtwllo unwno, dlii pitmo del/,, forza ti quello dt>l/'i1111•llign1:n, dal r1rn110rlr•ll"rwtorità " <1uello Jellll solùfori,•tà. Con C"iò ci si proponC" di compine '""' ri11ol11:io111• mor(th•. ma ciò non implit'a affatto i/ s,•pt1mrsi ,folla n•altcì e tanto meno il f"(/(lf'n• 11el riformismo. Cli orgm1i di 'Jllf>Slfl 11oh•11zn twHmll del/'1101111, o già ci sono ;,, ullo o i11 poten=fl oppurf' si possono concepire come r1 1 1diz:11bili m•I futuro. Ed (' npern rivol11:io1wri(I 1111i,,ursigiì, ora per libnarli ,foi br,.~si i111,•rnsi c/11• 111• i111rn/cùmo o 1wr11Prt<mo/.'azione o ne impcdi:,,cww In ,w.~citr,, In conclu"iont'. in un mon<l in rui si s,·iluppu la 1m11rudellu liberti, (1nwrn 1111in .. df'i dominatori ,·!11· 11011 l·og/iono 1wrd<>rt> il dominio su quel/;, inco~nitn clw si cliitmw ,,nsmwlità individuale; e paura 1111.ssin. dei do. minati che son co,;:1re11iin 1ali ,•otulizioni bestiali cli vita, rnn cosi enorme nrnr;!ine di precarieti1. <·hc-s1>es.soscelgono una maggiore sicurezza anche 11 prezzo d 1 1111.1 rninorr possibili1ii di vi,·ere secondo sè ste.shi). anche l'm1- tnl(o11ismo tm orif'IIIP ,,cl occfrh•111,• è in fondo sem1,licf' (' forsP e/finwra rll'rtli1à. La linea del ,·no comb1111imf'nto umano trn,•nlica oriente ed oc– <·id1·ntc. l,• dns.(i /Jrivile{!irtt,, ,h·l blocco oaide11t<1l<> 11011f'sill•rebbero ti b1111nrsi 11d/,• bracciu di S1<1li11 se i loro popoli dimostrassero eccessive IP1ul<>11:,, (I(/ em,mcipt1rsi sul wrio. Non c 1 è da farsi illusioni. Ma chi si ritir!l nel suo guscio. dicendo cli" lt, politica è 1111aporclrcrin ... e tutti i 445

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