Volontà - anno VI - n.7 - 30 giugno 1952

t giu.sto dire che io quei tempi, i militanti 1>iùsolidi delle organiz. zazioni libertarie si tro,•a,•ano nf"i varii Cronti, che al loro ritorno essi si trovarono dinsnzi al e (atto compiuto ,. e che in sostanza non potevano vedere nella sua verd portata il significato di queste trasformazioni tattiche. domi– nati com'erano e un poco e impreasionati » dalle tremende res1>onsabilità del momento, sommersi totalmente dalla febbre che assaliva tutti dinanzi a certe concrete realizzazioni di quella rivoluzione che avevano sognato per tanti anni, ('! imbaldanziti dalle azioni dei fronti. Nella retroguardia vi era più calma e perciò si « vedeva pii1 lontano ,._ Si vede,·ano molte illusioni croll11re. E in molti nac<rue cosi l'ansia di ag– grapparsi alle e conquiste » raggiunte, considerando conquiste la vogli.i di potere nata nelle organiuazioni libertarie, attraverso le cariche mili– tari e i posti di governo. Si parlò di conquistare altre posizioni e si inco– minciò col creare il clima appropriato indicendo cougreS3i e ct\nfercnz(" e prendendo accordi che si davan per buoni mentre in ,•eriti,. i mili1anti di base non assistevano a questi congressi e non discutevano I<.- ragioni degli accordi. Intanto i miJitanti di base e moltissimi ,•cechi anarchici combattevano e morivano nei fronti. Ancoro oggi i militanti dclJa Cr11zionecollaboruzionistu, pre1endono riferirsi a tali accordi per giustificare e consen·are le loro utllrnli posizioni. Altri mantennero la F.A.I. nell€' sue « vecchie direttive». Dipende"a dalle cu:ione po,sa e~re e//i~ per aOermare in .ff-1 '1.SO pr ogreuii:o il culmin~ della rit:o• lu.:ione c/1e si sta rttiliu.a.ndo. (Accordi Jcl congreMO di Valcnu. op. l·it. pa,. 81. lntcrpretuione anarchica dcUa Ri,oluxione Spagnola. - IA f".11.I. cmutatff cl,~ netrorcline economico la Spasna uie:e 1111 momento di profonda trtufornl(l::ionc. l.u proprietà feudale della terra che wprnu11i1~e,,a da tempo immcmornl,ile. te"dc u 1r•1• ,formarsi ve.loce.menie in poueuo collf'ttie,'O, distrugsendo con ciò il primo baluardo dorico del c:apitali1mo spagnolo. I la11oratori, con il foro s11irito crea/il-o. l"intui:fone riuolu.%ionaria collivo.ta dall'ariarcl1is111'1, e fl'cluca:io,1e libertaria di molli a,mi, fan1111 sorgere i.ttilu:ioni nuove. D"altro amto, le grondi imprese cli lipo inclustriale, ten.• dor10 anc/,'eue ad as.sumere oorallcre collettiuo. facendo cumbi11re, con riò, /ontl11• men1almcn1e la /iaionomio dell'economia nazionale. Con la creazione. dei m,ovi intr• r.ui collettivi, si sono modificale le rf'la.%ionidegli an11rc/1ici ron i ce.li che li circo,r. dano. Noi c/1e /ino a ieri comb41t1e1."flmo .senur lrt!Jlllff fesprenione ir111nwna di uno ,iato d'ingiruti:ia e di 1irannia, nelle nuoe,-e circostm1:.e ci trot:iamo a hrto tlf'lte nuoi:f' Ulituzioni sorte duranle la rit:oliuione come espre"ione delle pii°, prnfo,.de ,upir(I• =fo,.j delle moltiu,dini. Noi propug,.amo la ,com~•rw to1ale df'i rei.id11i borgh~-~i che. ancor,, suuisiono e ,e.,.diomo a rfru,igorire umi ~li or8anismi cl1e contribui..w:ono a quuto /ine. Pertanto conJideriamo cl,e. dinanzi al nostro atte.Jgian,e.nto di 011vo,i:ione. 11el ,,,,,1. sato, è dovere di lutti gli anarchici intervenire in tutte le ì,titu:ioni 1mbblicl1e d,e pou11110servire per affermare e ,pingere il nuovo stato di cose. Di conseguen:a ,arà compito immedia10 tiella P.A.l. con.scroore ai si11doc111i operai la funzione di orgoni:uire il laooro con grandi 1>iani e vigilare a1te"t1tmet111• .m umi i meni e forme di produ:ione •· (Accordi di Valenza, op. cii. pa,:. 9). Per parte nostra abbiamo trax.riuo i brani che rilleuono più II fondo la ten.lenu che segnaliamo I titolo documentario. poggiando su te~ti di quel 1cmpo. 412

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