Volontà - anno VI - n.2-3 - 15 gennaio 1952

(li 1·0110,..;"crC' Amilcare Ci1,riaui 1 L' di av,•iciuarc a1cuni uomini influen– ti d1•1l'lnternazionale; anche co..,toro rilornarono animati dal nuovo idca– lf' socialista ctl incominciarono a dir– fonderlo eo11 tenacia e con pa~iouc. Senza rimontare pili in là, giìt tlal IU(17 si noi.i il formarsi di una nuo,u ... 1sso<·inzion1· wgrda nel seno i;te,so 1kllt' Vl'crliil' ai-sociazioni tiJlO m:tb• ... oni(•o. c-111 I.i polizia attribuiva 1cn- 1lt•nze SO(•ialisle P alla c<s1rnrtizionl')}. ()ueblO germogliare d'itlce d'(, ,.. marwipuzioue 11. <1uei.10 bi..,ogno di 1niA:liornr1• le prnprie condizioni si fa1·1•\ IUH\ "l'ntire anche [ra il popolo min1110. ,.,J ,wenmo crià dato inccnli– a agli OIH.'rai d'intraprendere agi1.:1- 1:ioni '"" va..;ta .:-cala. come .,vvem1c 1wl 186:i a 'Massa, con uno ..,ciopcro fra i l.:noratori della urnnifallura tlPi t,tllan·lii. A quP<=lo ne SC;?:Uironopn~. ,-10 ahri. Ma comt· dicev.:uno è dopo il ·1870, f' piit prf'f'i<-:nnrntr nel 1892, che l'ln. lrmazion:llt' prencle una "erta ('Stc-n– ,ionc· nf'lla Ltmiv;i:ma. .\ C,rrant il rnovimenlo dcll'f11- lrrnuzionalc- non si impernie-rìt mai ,H1 nomi ronosciutjssimi, nì· vi an– drarmo grandi personalitìt a suscitar– lo, ma le sue idee e i suoi metodi, co– me pii', larc1i lo ~arà anche per qtwlli tinarcl,iri t' ..i1wi:tli..,ti,saranno sosle• nuli e difT11_..ida ~emplici oper.1i. Costoro li ria.!'-.11111er:mno in p<whe ma rhian• itlt~(": te: /_,aema11civa::.io11<• <l<'I lm:oro 11011 ;. <fUf'Slio11f' localP o ,w::.imw/,,. ow sociale ed llbbraccill furti i /Hwsi " 2 • La man<'anza ,li 1 Amil('nrr- Ciprim1i: 7'\Jato ad Anzi,1 ;t 'J8 ollobrf' J8.f..J i: pori1110 in ~iov:mihi111:• ;•li, a Rimini. morto a Pari)l:i nell'aprilL• "918, ·i 11Pro11a,urnda S,wi:,li~,a ,, : ,., ,fl~()(·io:iw pcn,oualità che diano un tono par• ticolare al lavoro che si .:ivolgc,a, la deficienza di pubblicazioni loca– li, rendono diUìcilc )' opera di ri– coslruzionc; e per <1ucsto lavoro bisognerà tener conto solo delle i– dee, degli atti, e delle affermazioni di lotta. 1\d ogni modo a Carrara il movimento dell'fnlcrnazionalc a,:;~u– mcva una lendC'nza wolto c·ombani– v.i sin dal .imo nascere. Si acccll.a\a• 110 le idee che con pili chiarczz:.i ,~ ,,recisione esprinwvano i principi d1.,lla rivoluzione e infonde,•ano la fiducia che quc~la .:iarebbc avveuut.:.a presto cd a,·rebbe mutato completa– mente la faccia e la struttura di lut• la la socicti1. E <1uasi prima ancoru che nella [ntcrnazionalc il contrasto Marx-Ba– kunin, fra slatalismo e antistatali– smo, fra Centralismo e Fctleralismo, tlesse 1m caraltf'rc chiaramente idl'o– logico ai dissensi che si producc,a– no in seno alla ~lessa foternaziona– le. gli ln1er11azionalisti di Carrara si trovavano all't•stremil sinistra . t anf'hc vero <:he Carrara a, t"\-' legami con Firenze, dove l'influrnza cli Bakunin rimaneva llrofoncla, 1wr cui è ('Omprensihile che (osse pron– ta u ricevere l" idee anarchiche d1e poi verranno diffuse e lrovcranno nella Lunigiana un terreno favort·• vole. I nomi dei militanli <'he ma1?'.gior• mente ritorneranno alle labbra tli <1ue<=ti lavoratori e f'hc .:aranno in– nalzati come hnndier!" <' <=i•rviranno ne l,itcma::io,wle dei l,ai·(}rotori "· Fedcr31- 1.io1w di Carrara. Carrara. 1874. ,i,,. ,I. f. 18. E,liz. Martinelli t- ~fnrtini. L'opHl!('Olo si ,livide in due p.irTi: )) Prin• cipi fomb.111cntali dcll'AsM("iaziom.• Tnt.-rna. 1.ionalc dei Lavoratori: 2) l.'fntcrmu:io11al1'. 117

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