Volontà - anno VI - n.2-3 - 15 gennaio 1952

l('~lt• rallÌH! fini~couo raccorciati dal. la ghigliottina giacobina o dall'ascia hitleriana. La prctc.:a di possedere h, verità ('Onduce a tulti gli eccessi nuloritari. Ono df'i maggiori guai d,•Wumanità è C01-,lituito dal conli– nuo 1-orgcrc tli uomini, gruppi, parti– li 1•he ,·ogliono farla felice di una de– terminata (clici1;,: <1uella epicurea, quella collettiva, <111cllacomunista. .c,•f'f'l('ra. Ln città dP/ sole df'i filantropi au• toritnri i· una SJH•1··if' cli enorme gab– hi~l dorala nella <111ale questi mania– <'i ,•orrcbbero far entrare rintcra u– manil:'l. Perchè il pnnieo f" ben razio– nato. !"acqua spC!òo~O mulata e vi i.· un un hello specchio non riescono a ca– pirf' perchè questi uccellacri capar– hi nùn fanno rC'1.Sn agli sporlelli, f' 1wlla Emania ,Ji forli (clici li abbran– cano e li fic('ano denlro in sì malo modo che i piì:1 ne restano con mm ' zampa storpiata o con una ala mal– concia. Pn slrappan• all"in(ermo i pccc·a– Lori, dei pietosi iru1uisitori, t·om~' il f'arrlinal BorrOlllf'O, li arrostirono vi– ,,i. Per rc.:.taurarr lf" repubblicatH' , irtì1 i piaj:moni bastonavano i ;rau– dt•nti e il Savonarola. se ro,,<' ri11rn– "10 duce in F'ir(•nzc. avrebbe finito per fare da Cnlvino a quald1f" Ser– ve!. Da Rolwspinre a Stalin, i di1- talori ros~i rf'a;tuurnno l'lnquisizimw pn il bene 11<'1111 nazione. L'e11rnnci– pozionc di•I 1,opolo f'ondotta con cri– tni faraoniri lla St,tlin è la pral i<'a della C'OIICt•zionf" fordista-leninista del .:ociali.,mo. ,·omC' la ghiglio11inn r il tribunalr- tli Salute Pubblica fu la praliea del razionalismo dcll'En- 1·i<"I01)('dia e del !-ocialismo (< !òlJHlrln• no)) 1le~li U!opi'-IÌ. PICCOLA ALLEANZA F." H..Yameme l)(.'IIONJ lo '-Ietlarnlo che "lai,no dando di M! i \'06Ìdetti « federali6ti )l 11iì1 o mt'no euroJ,-ei. eh(' corrono incontro a Dc Ga,,1>eri r('H>ur tla S1ra<.burii:odow: •i (Ola va– rnmlo la « piccola alleanza,, ranolfra. e a lui inneg~iano corllc a uomo di ;;1a1ura (•urOJlea (fa il paio con <1uclla voha 1•h~ Caramli11i alla fine di un Ji11ror~o ufficiale ~ul fcdcrali~mo ;ii rivolse a Or Ca~1wri i1l\'ilandolo a <'~ficrnc il 1>r1la,lino). Sappiamo t111ti rhc il ri~uhato delle futiche di Oc Ca11icri fillr;Ì tli \'ar:1re una fo1lcr:1• 1.ione •otenuta diii Vntie:1110 e dall'U.S.A., nella quale la JJrodominanza ~p-ellcrii allu (;l'r• mania di AJenaucr, i11 pura funzione ili baluardo armato ro111ro l'URSS. L"ln!!,hihcrra non può certo ,cder tli 11110noecl1io ,imile pas1iccio. nel 11ual,• ~i riuniscono c~rlu~iva• menlc i '-Ctlori 1•ii1 reazionari del p1ulro11alo italiano. france•c (l'nmLicn1e collabonzio– nis1a) tedc•oo (i grandi « car1elli » indu.,triali) .•. con in a1Jpe-1di<"e il I.u~-emburgo. e for..l' un Belgio ,love il 111011ard1iroe reazionario Van Zcclaml (ca1tolko) siu richiam:uo ull'or• dine <lai Vaticano, Quale Federazione, dunque? i-': la Federazione clic volf'\'Rno i liberali. i rcpulthli– cani? Ebl,ene, temi:11110di sì. 94

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