Volontà - anno VI - n.2-3 - 15 gennaio 1952

ri ed il presidente del Consiglio •d'J. taJia, democristiano. (( Combinazio– ne ll che era stata evidentemente pre– parata in seno aJle Congregazioni del Vaticano: i Fratelli de] Terzo Ordi– ne erano incaricati di rivelarla a] mondo c di eseguirla. Lo stesso per il così detto << piano Schuman l>, cioè per l' unificazione sotto un'autorità comune, dei carbo– ni e dell'acciaio della Francia e de]– la Germania. Il piano sorse ex-abrup– lo, senzn che nessun (( laico » ne a– vesse avuto nozione, e Ja premura con cui immediatamente, prima di ogni studio, il fratello Adenaucr lo accel.tÒ e lo glorificò, dimostra ab– bastanza che da molto tempo egli ne erti a1 corrente. Pili recente infine: fu Jo stesso M. R. P. Schuman, in una materia CO· sì grave per uno Stato come quella d<'ll'abh:mdono di una parte della propria sovranità, ad annunciare improvvisamente, di sua iniziativa, che voleva mettere fine alle clriac– chieratc a vuoto di Strasburgo pro– ponendo agli altri ministri europei ckgli Affari cslCri la creazione im– mediata di una federazione europea con potere legislativo ed esecutivo. Il modo come lui.I.o quPslo è fatto e preparato lungamente in segreto, senza campagna pubblica, senza che misure di 1ale importanza abbiano figurato in nessun programma elet– torale o di governo, senza che gli organi ra1}prescntativi dello Stato nè l'opinione pubblica ne siano stati precedentemenle 'informati, ne di– mostra a sufficienza l'origine. Il Va– ticano, profitiando della sua padro– nanza nei Consigli di governo di tut– ti gli S1ati, li fa agire. l..'unitìt europea, quesla grande o– rwra <•lif' a1}flCIH\pochi anni fa sem- brava non potesse essere che opera del socialismo, è stata presa ora in mano dalJa Chiesa cattolica. I par– titi socialisti, il meno che fan.no è di disi.nteressarsene, quando non vi so– no ostili. li partito laburista inglese, in tutto il tempo che è rimasto al potere, si è chiuso in un rigido iso– lazionismo, mentre una grande par– le del partito socialista francese (tul– ta la sua ala ebrea, così influente) seguiva il solco « anti-comunista )> di Mach, e Schummacher metteva in primo piano nella sua propaganda la difesa dei dirli.ti « nazionali )) del– la Germania. Non è mia intenzione oggi esami– nare a fondo se questo sforzo del cat– tolicesimo per realizzare l'w1ità cu– ropea riuscirà o no. Mi accontenterò di rilevare che l'u.njtìt doganale fran– ro-italiana, proclamata ed anche 'fir. mata, è finita in un fiasco complelo: che il piano Schnman non f' stato an– cora ratificalo da n<'SStmo, e si può essere prcss'a poco sicuri che la (e. dl'razionc tlllnunc·iatù da poco dal nostro ministro degli Affari eslcri, 11011 vedrà Ja luce, almeno per il mo– mC'nto. Le Cro("iah' sono state, nt.•ll'insie– mc. uu'jmpresa costanlementf' rimes– sa in cantiere c che si terminava sem– JJre o con UD fallimento totale, o, tull'al pill, c·on una mezza vittoria. Sarà lo stcs:,o di questa unità euro– pea così calorosamenle proposta dal palla e non meno calorosamente com– ha11111adall' antipapista Inghilterra. L'unità de]PEuropa si farà, ma es– ~a si farà probabilmente con il ffbrar– cio secolare>>, e sarà una parte del– l'unificazione moudialc, o almeno atlantica, che l'America rea1izzer::1 sullt> rovine della Russia. ]I 11unh) im1,ortant(' per il SOJ!,:gC'I• 75

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