Volontà - anno V - n.11 - 31 agosto 1950

Va chiarito che « Frccdow » non è ciò <'he noi chiamiamo « il gior– nale del mo,•imcnto »: uta il mo,·i• mento lo riconosce come suo in (Jttanto concorda sulla linea del giornale e perciò lo aiuta JH. fondendolo il pili possibile e quin– di aiutandolo finanziariamente. (t da noi.are che gli abbonamenti e le vendite del giornale contri– buiscono J>er il novanta per cen– to al finanziamento del giornale e solo il dicci per cento è dato dal– le .!-Ottoscrizio1ti). Il giornale è aper- 10 alle critiche di tutti, tiene conto delle idee d.i tutti, ma nella sua ge– i.lione e nella sua redazione non v'è nessuno all'inhtori delle « persone » che compongono - per un accordo ~ tra loro, senza designazioni da nes– &uno - il suo gruppo di lavoro. ll gruppo che Javora altorna a Free<lom include attualmente sei m.i– li1anti - i <inali sono insieme per questo compito, ma portccipano di fotto ciascuno acl altri gru1>pi del– l"area di Londra cost.ituiti secondo le particolari simpatje ed inc.linazio– ni di ognuno. C'è per es. il grup– po Londra-Centro che orgunizzn i tliscorsi seltimnnali: in c.ittìt il Grup– po Hyde Park che tiene i discorsi alrapcrto in c1uel parco; il gruppo ili Free<lom d.i cui si conosce il la– voro ecc. Se uno del gruppo non la– ,•orn, cessa spontaneamente di esi– gere un'influenza nelle decisioni. Per contro, se uno di fuori appare in- 1ercssa1O come colJabornLore, \'iene di-,cnsso se im•itarlo e se c'è Paccor– tlo di tutti. ,,iene ammesso nel ~ru1>J>O. Sono gru1•1>i di lu,·oro non se– parati tra di loro perchC lo stesso militanle può nppar1cncrc a r,ii:1 588 gruppi se pnò assumersi una partf" di lavoro in ciascuno dei compiti ~1,ecifici dei gruppi. Tali vari grup- 1>iOJ>erano poi in collegamento. rea– lizzando nel comune la,·oro la ._ U– nione dei gruppi anarchici », la qua– le non ha statuto, non ha tessere. non ha funzionari e perciò dì, u~ saggio di c1uanto un legame tra grup– f>i 1>ossa essere nello stesso tempo pochissimo vincolante e molto 1~ffi– cace. ln particolnre va rile,·uto che Ja grossa ìuoJe di lavoro di Fret.><lom - la gestione della tipografia, che la– vora aucl1e J>er ler.ti ed impiega al– cuni 01,erai estranei al movimento e ,p1incli pagati; la redazione del gior– rrnlc; la stampa del giornale, con la correzione di bozze, l'impaginazio– ne ecc.; la stampa dei libri ed opu– scoli; la gestione deJla libreria (Free– dom Boo4·slwp); la s1>edizione t1el giornale e dei libri; la diffusioni:– iJclla stampa, giornale incluso; l'11m– ministrazione finanziaria del.le ,•arii:• im1,rese; Ja corrispondenza che s"iru– ruagi.na copiosa (3.000 teucre in me– dia all'anno): per lutto questo non v"ù nessun l< impiegato ». E die1ro a tutto ciò non v'è, come tnluui po– trebbero inuuaginnre, il sostegno t1i 11lcun apparato. Tu1to ò com1>iuto con prestazioni interamente volonta– rie, di uomini e donne che dcbhouo pure pro,•,•edere con nn'occ111,azione t1uotidian11 a guatlagnursi il 1>une (unica eccezione una compagna, In ,·t-do,•a di Ton, Kecl, che ho una piccolissima pensione e dj essa vi. ve e pur a,·endo 74- anni è essa cht> ha il carico ma~giore della librt:ria e della corrispondenza). Si può. quiruli O:::...Qènnre die nel

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