Volontà - anno V - n.9 - 1 giugno 1951

rato. E:;sa ..,,a inoltn· 1wlla {'ll/Hl<'iflÌ o nw110 della clus.,<' dirigenl<' cont<'ll!l!a nel / 1 C/ e 1-'Sl di dare n11ov" _forma alla vita politif'f1 o socia!<, italiana. dopo la Loro ,,,,ce,.;a, al potere; JJ"nso clw, pu.r llVeudo u.n po1e11.:iafe di nwggiorp -enpr,rità ,, e.ffici,~n:a, ruic/1(~ le classi dirig<'nli co1111m.istr> f) socialiste, siano si11 da ora i1u111i1wtr> dalla malattio u1aviN1 ('he stwtura la class<> dirig,~nte iwlimw in µen('ra/(> e c/u> in()/tre le condi::,ioni di un instauram<•nto del CO· muni:smo al potl'rt', .,0110 la guida di 1llosca, favoriraww quelli clw :wno rru no C<l/HU'Ì <tf}/)l{lt/0 1wrclu> (>itÌ abi.11.wti al trasformisnw l' riprodurrà itlt'· vitabil111Ntt,• ii problema ll('gli stes,,;;i t,•rmini. politici ,_, sociali alluali. Gm>rro civil,·. P<>rfar<> una gll(•rra na:;io,wle bisogna, che la 1wzio11e intl'ra :wnta i motivi ideali d!'tla ~w•n·l1 o che la ma,,;;sasìo indebolita, o i11• capare di pen:,i(•ru proprio. O~{!i (fil( sie condizioni - clw ,•si.-:tevano per mm1cwr=n di orµaniz::,azione df'l /'SI allo scoppio della g11f'rr11 del · 11, p<!r d(>bolezza del /'Si .formatasi r1ttroverso i .,;uoi trasformismi, t', llllo scoppio dellfl guerra del' 39, p<'r mancan::,u di opz,osizione interna - non t•sistono: l<' mflsse sono .. wli.rlflme111e inqurulratt> in un partilo c/U' si appo[!gia a eser– t·iti :,Jrw1ieri, t'fl/HU't> 1wrciù di 1u·01!1et1,•n•ww buona riuscita dPlf"azione insurrl'::,iorwle, la 11wssa Jw già un ·<'S/J<'rienza di f!u,~rnt civile dalla guerra partigicoia, ha indubbiamente una preparazione politic<l che le 7wrmet1e di ved<'re il gioch<'lto solito ,/c,g/i ideali ,w:.ionali. J~ ,·rolfoto tutto il si. str>mrr di hl<!alismi .fondato sulla patria, twziotw t>Cf'., la ma.'isa vu.oJ,, un ordine nuovo, e chi glielo promette sono soltanto i conu,nisti. Perciò riarmo come reazione polizie6ca, rfrinno morale come dis'tru.– zione di ogni 1wn•cnnfon11ismo, preparazione bellica rome rliMru.zione di ogni liberlà JJ<'r impedir<> che le for:e ovversariP al reµimP si coalizzino e siano in condizion,• di agire al momt>nlo buono; lona diffic,'.le, sottile, molto più itnportmiu• chl' non quella economi('(t di riassestamenlo dellP indu."itriP bel/ich,,, chP perà urt,•rà contro il fattore <'<'Onomicodi un"inflazione. L'i,n~ flazio,w potrebbe 1)era.11wn1,~prPripitare la situazione, staccar{' il governo dal pm'SP rlefiniti.vament<', alit-nargli (111.che (JU.<>gli slr<lli piccolo-borghesi chf> non ·vogliono la guerra ma clw sarebbero pronti a /orla - s<>n=a t ro7,pi. sacrifici preliminari - JJ<'f odi.o ,,1 comunismo e per paura. N,>ssuno, 11Pm– numo i piccoli borghesi, vuulc sacrifici di prepara~io,ie; la gue.rnt quando .scoppierà coinvolgerà tutti, e J,utti t'acoetteranno come un fatto supcr_iorc e fatale - schierandosi og,uino nd proprio campo ,~ sprll'andosi addosso all'i,uerno - ma i sacri'.fici di guf>rra in tempo di pacf> sono una cosa a.,. surclrt che nessuno vuole sopportm·,>. È difficile rispondere allei domanda: perdi.è la America vuol<' la gu<>rra: nui crt>do rhe si faccia sempre più chiaro r-lrn si tratt(t anche qu.i di con– servazione. Conservazione della posizione rllggiwitq nei. paesi dèll" estr<>mo ori<>nte e JHWrll dei sommovimenti intpr,1,i n<>i pa<>si stessi. Mc Arthur aveva parlato di liberazione di w ua l'Asia; i. repubblica.ni non si smentiico1io con 1'ltft, quando egli pell."i<t a lancinre Chiang Kai Scel.- contro la Ci11a. <-' pre• ferisce una guerra contro la Cinfl all"attualP si,111azi.one inc,>rlfl. P<>r evi... 470

RkJQdWJsaXNoZXIy