Volontà - anno V - n.8 - 1 maggio 1951

11csi1110.Pisucane è lì1 col suo ,( 'l'e– .~uuuentu JJOlitieo ». E quale incontro lrn Pisacane ed il llacunin in fom1azioue. Egli riap1>are in Europa 1-lopo lJ anni di fortezza e di Siberia, come 1111 resusdtato. Irriconoscibile solo fisicamente. Di!fatto, flaccido nelle urni, ,più gonfio che obeso, i1wec– thiato innanzi tempo, tutti ·i denti 1,crduti. Non J1a che 46 anni. Ma 110n ha perduto nulla 1 perchè sem– pre vh·o, in lui. il demone ~!ella li– hertit ! ({ nutppare CUIIW lUL uccello un– tllUICititore ,lelle tempeste ». 1 Ha 1·otte le catene. È fuggito dalla Sibe– ri,41. Aivrehbe potuto sentirsi disfat- 10 dal •pcso delJe sofferenze, dalla lunga notte nel1a fortezza di Pietro Paolo jn cui non gli riuseh·a più 11è di 1>3rlare nè di ascoltar&i. Niente! A contatto dell'azione centuplica le sue forze, come Anteo .1 contatto dalJa terra madre. Del resto, dopo il trionfo del p.a• 1 ibolo e del prete, del terrore ema– nante dal trono e dall'altare. che seguì gli albori della libertlt d~I 48- 49, il mondo sembra riaprirsi una •ia libera. Come oggi auche allora la reazio- 11e rubava per necessità di vita qual– che insegua alla rivoluzione che a– veva domato, ed era costretta ad in– corporarsi {falsificandole e anaturan– dole) molt~ idee della rivoluzione. Segno dei tempi. Prova e contro1>ro• ,va del pr·ogrcsso. Non si falsifica ciò che vale qualcosa. Attorno al 1860 si raggruppano fatti che indicano queslo 5viluppo pei- \•ie diverse . Ju .Russia una sconfitta bcllic.t (guerra di Crimea) ha logorato il trono dei troni: quello <lello Zar, che ... concede le 1·iforme. Ju Fran– cia Orsini colla sua bomba e col suo sacrificio ha rpreparato l' inter,•ento di Napoleone III in Lowbardia. PiìL tardi è ;J fotto pili clamoroso del tempo; nel mondo di allor.a: l?irn– presa di Gul'ihaJdi in Sicilia. In Au– stria è la costituzione. In Prussia lotta fra 1>arlamen10 e go\•erno. R j. conoscimento del diritto cli <·oalizio• 11e in Francia. « Il riflusso /, finit.o l> scrive Ba– cunin 1< l'alt,i marea incominci.a»– Tra poco ('62) sarì, il primo \'a~i– to dflllu Tntcrnaziouale e poi il i-uo, primo 11asso ('64) in Londra. lf>I sottos1N>lola rad"ice delle i•lee li;1 hnorato. Da Marat a Rohes1,ier– re n Buonarroti a He.rhert a Babeuf il 1,cnsiero si riaffacch,, Cra patiboli " mas.sacl'i inauditi. La fot·za inw:n• li\'a inestinguihile deJl'uomo, rivol– tosa, inconsapevole. ha aiutato. lT 11101Hlo non è p-iù quello. Fuma la \ n1,orif'ra. Trasformate città e cam• 1n1gne. r1 tf"lt>~rafo. Tr.t poco la dinamo .... In quest.t atmosfera dj ottimismo che la situazione nuova crea negli ·i– dealisti, &cuniu ringionnisce. Ci rli,·e Her.ten: « Eru nel suo elemcn.– lQ. Egli tmwur, non solo il ruggito della ri.volta. il chiana clei clubs. delle piazze. il frastuono delle bar– ricate; egli. muava anche il movimen– to della vigilia. della preparazi.one; questa 1;itc, febbrile e contenuta dei ooncHiaboli, qtteMe notti .1eu.za .1on– no. questi coll.-0,1ui., dùcmtioni, ac– cordi. e l'inchiostro chimiro e le co– m1111irr1:iorri cifrate ... ». 391