Volontà - anno V - n.5 - 1 dicembre 1950

lità (l'obbiumo fotto notan!. mn non ci stancheremo di ripeterlo: &eniiihilità, non ra:ioci11io). Rifacciamoci, come escmpJificu– zioue, al discorso già richi:.tnwto di Vulenti-Valiani. Egli dice: a) basta con l'interprl"lazione ri• gidu - e quindi lalsu, antiumnna. - del concetto cli eia~: b) in realtà in ltuli11 (cd C (lcf. l'ltaliu che ci si deve occupare, no? in altri luoghi. in nitri tcm1}i, cerlt" foi•nmlazioni avevano o lrnnno. Ior• se. pieno valore) in Itulia ci 50110 non padroni e servi, caµitalisli e as– snlnrinti, borghl"si e proletari: bcn~i due <'lussi che si contr11stnno. quel– la th•i luigini 1• <1ud/11 elci Contadi– ni: due classi dove !"elemento di– stintivo non è tnnto nella pm-izio– nc economica rispct1iv11mc11tP occu– pat:i, ma nella ispirazionf' più o nH"• no :1utorilaria. lliÌI o mPno ~fruttn• trice d~lla collctti, 1 iti'1 d1e li cli– slin~ue. Trn i Luigini ci sonò ancllf' eNlf• cvucl,es opernie ubituah•si a vivf'rc 1u1n1ssi1ari11mcntl' di lnvori commf's• si dullo Stato a sco11i dt·map;ogi(·i. o in ,•ista di una 1>olitic11 di po1c-nzn. cil){' soprafTntricc; " lru i Contndini ci souo anche dei bor~hesi: so1>ra• tutto dei tecnii·i. Contadini sono 1..·o• loro che fanno d<'I lavoro C'r·calivo cosi m<"ntale come nei campi, o n<'lle officine, o nei più ri1•os1i ga– binetti seif'nlifici. e) E solo i Contadini sono ;:.:mi. ,. vivi; solo loro sono ancora O!ZJ,!:i ....:.ci si passi In parola roboanlf' - davVf'ro rivoluzionari. Orbene, codf'slo discorso· che nçui è.~@:f'Condo noi, unh l"'!tf'ri·i1azio11cin– j(ei,uosu.' ma solida. ('oncreta, C!ntta interprclazione di u,rn realtà prc– ~1·nle in hnlin (e non solo in )1alia) codesto di!worso come si traducr in Levi'! Ahimc"i ! il Contadi.no di Valiani di"entn jJ calahrf'se <h·I viaggio vcr• so Nn1>oli: ecco ev()(.·arc Sant' Antuo• no, il !lnnto•vncca per •)!Czzo del <1trnle il cristianesimo 8i congiunge con i più antichi mili " riti della lcrra: eccoci ai Coutudini primigeni C'hc sono tanto (< artistici >1 ma cosi fuori dalla rcnlti', di <1uesti anni. Il Conl;1di110 di Valiani divcntu il briguntc in ciocc che Le,•i incoo• tra neJl'ultimn pnrle del libro. Qui h.1 ragione Alicata di sghignazzare. ()ui veranu•nt,~ si111110 in un <'limu ifo• dcv<' piacere agli anglosassoni ... <Jlli quel i·crto s1•11torc 1< esterofilo), <'hc tlù nel 1.111!!'0 11 Forlini sgomentu 111whe il nostro nfl'ctto. In rcalt:ì 111110 <1ues10 sijt11ificn s<'mplief'mcott~ lo « nclallanu.·nto ~ lf'llerario di L1•vi a una reah:'1 t·lw ~li ripugna, e che Cjtli ~i ilhult" di 111uturc trnmitt" c!-!orcismi l<'ttemri (o pittorici). EJdi non riesce ad af'corgcrPi, J>CI' C.!'Cm1,io, che tutta In lotta contro i nuzifascisti venne svuotata f' r('S11 Nfuivocu a cnmm clt•I lamentoso pa– triottismo r.if 'llf'nnislico. Oice, 1 n110 nllora, e ancora oggi è la tesi mcs• ~o avanti dn d,i ne hn la 1·t·sponSfl• bilitiì, dicevnno allorn eh<- solanu·n• t così si pott"ssc toglier<' il nw ..1010 di mano u Rado~lin. Ma jtli fo tolto. in realtà '! Per <'hi uon bndn nllr pf'rsonf'. nrn :1 ciù C'hr dietro alle 1wrsone !ò!i eeln. l11 1n·escnzn rii De Gnspcri alla tesla df'I Governo, og~i. non dimostra forse dH~ nulla si è ollcnut,o J)('Y mt •1.zo dc~li schemi realistici (ei 235"

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