Volontà - anno V - n.4 - 1 novembre 1950

ingiusti prelcvumeuti sul lavoro co– n:nme a pl'ofit10 di lmrocrnzic non necessari('. Le n.1gioni di tali op1>0- sitori s'i111cndono bene. Non crnno i comunisli della base, mn i diri– gf'nti: e per essi il Collc11ivo di Cnmpiano dovcv« essere come il fumo negli OC('hi. li principio del sulario uguale. :-e !'i fosse allargato e diffuso. a,•rf'hhc minalo la possi– bilità di vila de~li apparati huro– trnlici che. al co1111111do del PC. prclc,•nuo le loro nliquolc Hil lavo– ro dei contadini nssociati nf'II(• coo– pcrnti,•e e nei ('Ollcllivi. lnoilr(•. ~arcbbc :q,parso d1iaro che lali np- 1n1ra1i burocralici l'Ì ma11l("ll)?:OIIO proprio con tJuel dippiì1 eh<' il la– voro lnscia coi suoi prodotti ris1•l•I• In al salal'iO usuale del l11voni1orL·: ,,roprio come i capi1alis1i. •·omc i J)l'Cprictari della l<'rra. Guai p(•r lo– r<• •e il pl'incipio di dan· ai lavo– rnlori tutta il prodolto del loro la– voro ~r foss(' diffuso cd alTf'nnato ! Chi :iuchbc pagato le !lpf'S<' dell<· c~ntrali bur<a·ra1id1<:, f'd il 1·csto? lli~o~nnva quindi spezzare il Collet– ti\O di Campiano. Primo: eliminu– r,· l'iuAuemm del suo dirigente. Poi, eliminare 111 ripnrliziouc u~ual.e dei 1wodotti. Hiportare insommu ancl1e c1uci lavoratol'i cli Campinno sotto il µ:iogo. Vi arrivarono coi mf'lodi soliti. Intimarono all'nnar,·hico diril!,f'nle cli lascinre il mo poslo. F.d intima– rono ai nwmbri del tollc1ti,•o clw t'rnno inscritti al Partito Comunisi.1 di ubbidire alle loro dirf'lliv<4. Con riù ot1e11nero il ~olito µrimo cffcllo dt'~li « orµ:anizzatori »: dividnc, disgrf'gat·e. Gli ap1,:1rh•nenti al col– )('ltivo ,:i schicrurono in due co1mpi. F"ino a quel momento nvcvnno ln– ,,orato ai,gni heue tutti uniti, senzn dH· le opinioni politiche o religiose cli ognuno di\'cuisscro sorgente di di~se11si per cui. sul piano del la– voro. nrnncm•n ogni ragione. i\fn mcsi;i in moto i Partiti. ecco da una fMl"H' i comunisti, dall'nhra i c1emo• eris1i:111i cd i repubblicani. E ri– .:puntù lo spiri10 di faida, l'odio 1·hc permane ancorn sollo le ceneri d'un p11ssato in cui 1( rossi l) e C<gial– lh, in Homagua si trattavano come m·mici pur f'sscudo tulli lavoratori. Tn quella contingenza, probahil- 1111•111,· mnncò nll'anarcl1ieo diri1,::e11- I<•. ni lavorntori clw cou lui ritenc– ''ano possihile 111.1d11rc a,•11111i come prima lavorando in JH1cc (e v'cran con lui 11011 solo auarchici, ma molti sruzn parlito. f'd alcuni pure clc~li inscrilli ai Pnrtit.i 11011 comunisli. e pNfino dei comunisti). il senso della oppor11111iti1.Non sc1•pero nw– novr:ll"e, proba bi lmcntc. Forse bi– soi:e,ua\'a ptmlarc i piedi, rcstnrl' 11111i id proprio posto 1wl '"oll<'llivo -- UH'llf'rc- µ:li :allri. gli ubhidienli al PC. in m:ccssit:\ di fH"OVOf'are lo– ro la S(·issionc. di mostrare .1perta– nw11t(· la 111·e1•ok11za dH" volevano imporre- ;i lulli. Invee,• gli appari(•• 11<·11ti al tolle11ivo ('hc cruno soli– dali çon rorit"·n.tamcnto in 11110. con rautonomia. •·on la mancanza di s1atuto, con il snlario uguale - <· quindi con l'anarchico dirigenl<· che a tnli dircllivc cotuuni inlorm11- va b sua opcrn - si separal'Ono lo– ro dnll'a!!!'-OCiazionc. li reslo segui le dircltive d<'lla imposizione cosi– deth1 comunistn. li colletlivo fini per :.pczzarsi in du<'. L'opera d<'i polilici aveva vinto - f' vinto C0'1· 185

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