Volontà - anno V - n.1 - 1 agosto 1950

un naufra,r:io crnno anunazznti. arrostiti e man~iati. Li si considernva co– me col1•c,•oli e come condarumti da ll0tenze misterioS('. Le osscrvnzioni di molti esploratori confermano le inteq)rctazioni del Lé\1'-8ru,hl. che è un innovatore della ,,sicoloµ:in dei primitivi. Puul OcS<'am1,s ( F.lnl socia/ lies pcuples SOIILY1gcs, Paris 1930. pap:. 86) nfTr-rma cl1e una cnusa rrf'(111c-ntcdi ,:uerrc tra J>rimitivi derin\ dalla crc– dcrnm molto diffu;.a che. ~11lvo,·n~i di estrema vccchiai:1. i dcccs~i riiul– tanti d11 una malattia sono d0\ 1 uti o mnlefici map:ici di un nemico. Un ma~o ò irw11ricu10quasi SC'mprc ,li d('SÌj!nnrf' il colpc,•ole e i,iccome desi,:11a quasi !'em1,rc uuo straniero. la \'f'udclta or~auizzata è il jlrCh'sto della ~uP.rr:i. L'omicidio per riti ru,wrari va interpretato dh'f'namente da come lo @i iotf'q,rctan, un tem110. Ccsarf' Lombroso ne scrive,•a cosl. ne I/uomo deli,uf11cntc: « Colpiti da una f{rtmdc s1:e11t11rl1, i selvaggi, come tra noi le JK'rso11e in cui J>redomina il .,entimr111<> s11ll'i11lelligen::a. J>Ctutmosubilo che essa sin l'indi::io della collera tlid11a e cercano 1Jl1i11didi 1,lncnrla, primrr. coi t<Jrme11ti e le privn::io11i. i1t/litte ,r .,e 1tte.ui : poi colle .< i.of/ere11: e (li altre pcr~one che abbiano 1111 certo rn111>01·10 c ol.la villima della di.tj :ra:in. Così 11ell'Aclw1tt.i. in A/riro. t1lt,1 morte del re, i figli, i fratelli, i ni110fi de! de/umo. in rwella a u,rn demeu:n ~i11wla1a. ~i precipitano fuori del ,:v,la::– :.:o reale. tirando colpi di fucile i11disti1ttamente .m ruui quelli cl,e inron– trano (FerriJ. /tfa è -5/JCCialmente nei riti /,merari cl,e l'omicidio diviene una prati– ca commrc alle ra:::e pi,ì direne, rol !,(lcrifirio delle mo,li. dei 1Ji1ì pr0t– simi pnre1tti e de![li Mhiavi (lei <le/unto_., 11 1>1ulreKirker afferma che il sacrificio delle vedo,•e imlinne sul ro~l' "li" comuma il coq>0 del mnrilo defunto sia da colle~are con l'an1ica ::ulorozionc- del ruoco e con l'idea che con tale mezzo il fodclf' si con,i:iun:ra ron In divinihì (cii. dn A. Villa. [,e reli_eio11ie la Mien::n. Milnno, p. 40). Senza eecludere rlw \'Ì ilÌ11 in quel costume un'idea reliiziosa è certa– menle ulle ori,:ini di esso la eupcrstizione·dclla qunlo pnrln l.fa• y-llruhl: 1'iden che la \'edovn sin rC':ipon8-t1bile dclln morte del marito. avendola dc ..idf'rata. I malefizi e le streghe L'C'sploralore bcl~a Erncst Cnhbier. che foce una spedizione nrll1Afri, f'n centrale. nel 18:8. rncconta cht' K" un cacciatore di clcfan1i è ucciso o rcrito nel conm di una caccia. una credenza. popolt1re ,•1.10lcche que,;10 :1vvf'n_g11 n rnusa dell'infodelti, di sun mop:lie. che deve averlo inannna10 . durnnte lu ~ua assenza. La dhtii:1·aziatn ccl il suo complif'C', vero o so=:of'l– lato. "ono bruciati vh 1 i e lr- loro ossa t·cstnno senza scpohurfl. mf'nlrf' le loro vesti re~lano lu~ubrnmcnte i:os1)ese nd un albero . .:r.ulluop:o del snp- 18