Volontà - anno V - n.1 - 1 agosto 1950

dei vecchi a ,, iolr.rc una \'CrJ!iUe ,,cr riuc·quii,tarc comi,lctum..-nte la \'irìli• 1:,. P. Morcuu dc TourP. (Des «bcrrc,iiomc clu sens ,:é11f'.si<1ue) ne parla f'ome di supcrs1izio11c molto <liffusn in Fra11ci11. Prima di puss1trf' acl altri so,::,i;clli, c•rf'do ulile rid1inmure il follo che nlf'uni nttc111111i ui coslumi ~no spil',::nbili con In supcrslizionc llitì che c·on In pcrvf'rsiorw. Havclock Ellis, nel suo SllJ!J!iOsu //impulso .~essmile citn il t•ui-o di una doml'sticn di sedici anni <·hC' prntif'a\'11 la /c/fotio su df'i b,un• hini e s1,ic,gava. 1mr riconoscendo di ui::irc con soddisfnzionr. di aw•r 1>er ~\.'0l•0 c1uello di ,::uarire del mal di ~1.-,maco. Un altro corrir.:pondC'nte di 11:uclot·k Ellis J!li ~,::nalarn il ra~ di due 1.roslilute c·hc pr:llicm·ano In fellulio dicendo di l'itcnNe lo spenna 1111 buon rinwdio contro la lii-i. Se si peusn nl vnlore rilunl<' che hn 11vu10 l:1 sp<'rm111ofoJ,Ci1t in molli 1·ulti <' al ,,ulore lerapeuli('O nllribuito allo sp<•rtnu. nll'urinu. f'CI', dalla nu_•di<·inu Cllllliricn si puù crcdf'rc cl,f' in nli·uni <'usi b supcrslizione .8ia alfa b.ii -P di pratiche i-e~Hwli ronsiderntP C'flnl<' pervC'rsc. I riti sacrificatori Andw i rili sucrificntori di molti· popolazioni 1•rimiliw• 50pra la lom– lm del dcfunlo non sono spif'$tahili ,·011 la ferocia. con la w•losia. t•cc.• Lcnsi con In supf•rslizione. Lctoumenu. S1,cncer e molli :1l1rì socinlo~hi hanno raccolto una lorJ!II nw™' di c~mpi. sì the pojl.-.jamo limilarci a c·ilnrc i 1>il1fomosi. I funerali dclln madr<' di Tchnkn. re de~li Zulll. CO$IU– rono la vila u cin·11 7.000 persone. e 11i ::Ollcrrarono vive dodiC'i 1?-ioviocttc. ~t•lla monarchia di Dahome)' (Africa 1ro1>icale) nlla mortf' del re Guézo furono onlinuti 111iJ,Cli11i11 d sacrifid umani C'l1cdurarono d11I13 lup;lio 1860 1115 a,::osto. Falli del ,i;cnere sono avvenuti nllf• isole Hnvni. al Messi<-o. nel Pnll. prcsi;o i Tarlari. C<'f·.E' 11010nhr<'l!Ì che in ('Cri<' lrihù della Nuova Zelnnda le vedove si !llranA:olnno sulla tombu del nrnrilo defunto e ancorn nf'I 1740. 11ll11morie ilei lll'incipe di ~1ara\'a (BcnJt:aln) le sue 47 mo.t:li forono abhruci11tc vi,·c col suo ~•ndnv<'r<'. lelournf'au (Sociolo}{ie. P:iris Hl80: F.volutiou cle la morale. Pnris 1887: F.vol,aiou <lu muria~e. Paris 1888) e S1•e11t·cr (Sociolo1ia) lrnnno i••,::-uito la spicf{azione tradizionale: il ~nnifìzio in 011or,• del' dcfunlo mira a 11011 lasciarf' sola In sua anima. Tale s1,ic,cttzionc non è vnlid11 per lulli i cai-i. Mohi ;.unifizi hanno ,·nrnttne penale e imno collf'j!nti con In <'redt•uza di una respons11bilitì1 dei $Orlra, 1 issu1i. b!\·y•llruhl (/Ai ,,w11tulitti primitive, Pnl'is 1922) ci Dl'<'"'Cnla 1111n ~rie di esem1•i lipici. Sul Ni~cr. il fiJ,!:lio di un re muorf': le SUI' !lf'S• ~anta moj(li, sospcllnte di a, 1 cr desiderata In sua morie. prendono il veh•no di ,,ro,•a e 1rcu1·unn SO<'f'Ombono. Un Cnfro. !!-Olodel suo ~ru1•p0. J(llnri!'ee 11 <'1vaiolo. Lo si uccide, 1>Crd1è è uno èlre,=:one che 11llirn In malalliu cui :-noi. Uu Cou,::oleJ;<" muore: si accusa della sua morie un VttC11io J>CI' In ~ola rnJ?;:ioneclic ha sopra\'iSeuto n lulli <1uclli della sun J!::Cnerazione e flC !lopravvl\•e loro, è pcrehè era uno stre,;one e aveva causalo la loro morte. -\llf' it,:ole Ficljis, nf'I mezzo drl ,w<'olo ~corso. coloro che dnJ?;:J!Ì\'llnO:ul 17

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