Volontà - anno IV - n.10 - 15 aprile 1950

,;ed<·re cl,e, nei ce11tro dcli" Europ(I. ,711<1tlro milioni di soci"listi fosserv pronti. <1 solid"ri:.:111-.~i colle imprese lirig<mte. :.cJ,e del loro K<tiser e cli– menticnssero fo, frntellc111::<1 che do- 1;rebbe uni,·li al proletoriato delle 1w:.io11i e,:01111.e. l,'"ggressionc gernwnicn 1111 <l1111- <111e riposto sul tappeto problemi d,e si ,credevww s111.>eroti. almeno per i popoli dell'E11ro1Jl1 ot:ddenl(1- le e centrale. I~ dico almeno per i fJOJJoli del~ l' f.'11ro1,a,J"/Crchè non bisogno cli– ment.ic <tre clic proprio noi. rivolu– ::.iom,ri. <tbbifll110i1111e,r1:irrto ,,; rom– J)ap,ui rrr(lbi, 1>er h, loro ac<'f111ita lott" contro l'e.~ercito italimw. vio– fotorc delf,, loro libertà. Ebbene, simno loµici, e sopm111t10 non morti.ficliimno il nostro .~e11ti– me1110. obbliwwdo le nostre lubbra fl, proferire 1mrole che il 110.~tro mo– re tacit.flmente ma violentemente s,·011fe$Sa .... .. .. E se proprio, />Cr <1111orcdi teo,i<t, vogliamo flsserire d,e 11011 d importa nulla se la Franl'in dir,·e11- tertì o meno p,·oviuri" dcli' i m JJCro Germanico. 11011 fJO,~-~ittmo assist.ere im1w1.~~ihili,,Ilo .~trn:.io clelle popo– la::ioui ine,-mi. c. nella loro prcmcle Ì11aggio,,m::<t. proletarie .. ,. Il delit10 co1111me è sempre tale. 1111r/1e se commesso cl" un esercito 1e1wfore e coll'a11tori::::a:.io11e di. 1111 _1:over110. E 11ess1111 rivolu:.imwrio si è nlfli sogm,to di co,uigli<1re 111 11011 rcsislet1::(I a~li ,,s.-;t1$.SÌ11i ecl oi rnpi,w– tori .... O;ui "bbcrrn:.io11e do11,·im1riu (' preferibile ,,Ila verµogm, cli rnufe."i– snre, come /nmw molti. che dcside– nmo 1t, villorifl della Frn11cio.• ,,,,, 11011 vo1dio110 co111ri.lmirvi. col !{erta- re l'ltalic, nel ci111e11l.v eroico e gc– ncro.-.o. I sovversivi, cl,e JJl"CICllllono ;:iu– stificare tr,Je co111rncldi::io11c fro il loro sc11time11to di. sim.JIOl,ia J)CI" la Frnnci« cd il procfom,,to JJ'"OJJO-~it,o di non intervent.o nell(I gucrrn. col pr<1tcsto t·l,c r,·05lio110 scrb(lre In lo– ro preziose, e~isten:.a per la co·1sa della rivoltt:.io11e. si /r111110 <1110.~toli, cli vil11ì >,. L'in\'olm'.ione di quc~li uomini è rapidn e ,·onlinua. Postisi sul pi11no inclinato dclln <'ollnborazionf' rnllc foi-zc dello Stato. il prct·ipill1rc sem– pre pili pr-ofondo si produsse in ns• sni llOCo tempo. E' la Rygicr che in– citerà, nel s1•1tC'mhr<' elci ]914. l'a– nnrchi<'o Ohcnlan Gi::di a recligl're il Mn11ifcs10 l'hc do\'C\'il -~crvirc qua– l<' ba1Hliern di .-accolta fra gli nnnr. (·hit·i inlcr\'entisli. bc,whè il lin– A:unggio di 1alc manifosto fosse !lCl' lei ancorn po,·o preciso: ,, .... Con– t.entimnoci per on, di levflrc 11urt hf//u/iem cli nwco/u, per i 11ov<a.ori. E cl,e .~ventoli Jmre in nome dell<t Francia -~oltanto . . ~e mmi. cli. errori. ci lwmw ridotti ~ non JJOl.er parfore <l'Italia agli ltolim1i, Non precipi– timuo le ,·ose. h,sr,i(lmo c/,e le 110- st.rc file si formino. Quanclo sc,remo cresciut.i di 1mmero. faremo In ,·evi– ~ione mdirnle e/elle dn11ri11e i11tcr- 11a: :io11alis1e.cd llllom solu111t.n i pi,ì, {llld<wi trnsci11en11mo i timidi )1. Lu situnzionc i• :11wora t'onfusa. Tro1•pi e di\fl'rSi i 11c111ime111i c·he muovono alcuni mililnuti, nnche nnnrchici. Niente o hcn poco leA:avn i nuovi paladini della jtucrra, vcnu• ti clni punti più cliver@.i e lontani dcll'orizzonlr polilico. Tanto i.· ,·e– ro che Mnria Rygier scrivc"a au– rora. in un nrtiC'olo raccolto poi nel 62,