Volontà - anno IV - n.4 - 15 ottobre 1949

Gli cmarcl1ici non .combattono sol– .ta1110 l'autorità dello Staro, ma tu.tte le autorità sociali. La direzione del· l'uomo sull'uomo sul jlinno politi– ,co, economico o sociale è una forma .di autoriti, sociale. Non ha sempre bisogno di gendarmi veri; i gen– darmi interiori (spirito di gregge) bastano spesso in attesa che tornino i primi. Dopo la distruzione della vec• C'hia autoritì1, la direzione rivoluzio– •naria dell'uomo sull'uomo è una ve- 8tigia dello spirito autoritario, la base per la ricostruzione di una nuo– va autorità. Tutta la .(1ucstione si riduce a que• sto: o gli uomini sono capaci di e• ·nrnnciparsi du sè, oppure rimarran– no schiavi dei capi politici sindaca– li, o altri, ai quali avrnnno affidato le loro sorti. L',marcltiM10 si distin– gue da t,tttc le ultre conce:.ioni so• ,cù,fi percliè è convinto che gli uomi• 11i, nonos1ar11e la. secolare scliim,-itù. rimangono capaci di emanciparsi da ·sè e di. vivere in. una -società libera. L'anarchismo è tutto basato su que– •eta com 1 inzionc che è la su., ragione, 'C il suo avverlirc. 2. 'Collaborazione oppure 1Dittatura? Respingendo l'idea della dirczio– ,nc dell'uomo sull'uomo, respingia– mo e,·klcntcmentc le due forme diri• gistc che sono: 1) la col luhornzionc degli annr– ,chici cou i purliti socialisti autorita• .ri e borghesi, così come l'abbiamo ·vista in Spagna; 2) la dittatura di una fcderazio- ue anarchica in periodo rivoluziona– rio. Queste due forme di dirigere le .masse sono slnte coll!!idcrnte in con– traslo tra di loro. In realtà esse- so– no strettamente pnrentì cd ugualmen– te autoritaric 1 in conlrad<lizione C\'i– dcnte con l'iuizi.alin delle masse, con il loro s,•iluppo rivoluzionario e libertario. Se la collaborazione ca– pitola in presenza dello Stato, l'idea della dittatura rivoluzionaria tende a soslituirc lo Stato di prima con uno nuo,·o. Gli effetti sono gli stessi, le origini pure: disprezzo dell'inizialive delle masse po1>olari e rivoluziona– rie, convinzione che queste masse hnnno bisogno di una direzione mi• sta (collaborazione) o unica (ditta• turu ri\'oluzionaria) per vincere. E In collaborazione e la dittatura punta– no sulrauloritù e distrugg:0110 la ri– voluzione delle masse. Per giustificnre la sua collnbora– zionc· al go,·crno della Geueralidad, Garcia Oliver, scrisse 1 ): ~ li destino della Spagna ... si dc– cideu" in Cntalogna tra il comuni– smo libertario che cquivalc1:a alla dittatura anarchica e h, <lem.ocra:.ic, che sig11i/ìcaV(1 co/fobora:io,1c ». En– trando nel governo borghese della Catalogna. G. O. pretende di avere salrnto la Spagna dalla « dittntu,a a• narchica ». Non so che co!Ja intende per ditlatura an:1rchica e se la Spa– gna era ,·crnmente minacciata da una tale dillalura. Mi .stupisco che il co– munismo libertario che !iguifica e• spro1>riazionc degli s(rullatori, auto· nmmiuistrazione libcrlnria e uguali– taria degli operai e dei contadini, a- 1) Solidarid<UI Obr~ra. 18 luglio 1937, ri– prodotto da Cropo11illo1. gennaio 1938. ]97

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