Volontà - anno IV - n.3 - 15 settembre 1949
Si erede <fominatorc mc111rc i· pili che mai dominato. La ,·itJ materiale regolata dall'cslerno t!li dà un sentimento di liberti, .. li conlallo con altri uomini, suoi uguali, ~uoi rratclli d'armi, lo calma. Ha trol'ato il suo gruppo ~ociale. Si sente allora, a11d1e se questo può sembrare puradossale, libero (' uomo. Altri gio,,uui parlct·ip:.tno ni ~ruppi sporti,·i, si :.affaticano nelle competi– :.doni i·he possono portare nl trionfo alh1 cclebritit. Si l'onfondono nella squadra ,·hc è anch'es~a unn forma di ,;:ruppo sociale. L'insodisfazione si t·alma in qucst"11zionc fisi(·a 1·he non lusC"iapii, tempo P' r pensare. Cli 1woutse le organizzazioni dei gio,·ani sono delle altre soluzioni per l"1.uloles,·e111c i·he 1ro\'1.1 nelle gite org:1nizz:.11e dirette, <lei facili t·onlatli 1•011 dei rio,ani. un gruppo diw•r~o da quello fomiliarc. Quest.1 pseudo liberazione d:'t ml ogni indi"Kluo un scntimcnlo di li• bcrt:"1.,·osin:hè può sentirsi lihcro 11clrcsen·ito. libero io periodo di gucrr;1 tiu:indo un allo cli indisciplina t:Omporla la focilazione. Eili si inganna, ma non se 11·:H·rorgc. Ha dunque rcµola10 il suo pro- hlcmu. · Altri a<lerist:ono :1d un p1u·1i10polilit·o. Il bisogno di far parte di un è(ruppo @ot·i;.1le è mollo dif(u,o. Se il partilo 84.!choha una struttura autori1ari:.1 t·omc tutti <tuelli csisicnti, l'adesione comporta una pcrdih1 della person:1• "'lit:\ a profitto di un pcrsonag~io tipo e, tutti i partiti hanno il loro mililante tipo. Dal nuovo arrh•ato si esige un cerio numero cli sforzi. Egli si .tdatta al– l'utmosfora c:ollettirn. Avrà un., grande sodisfozione nel rinunciare ai ~uoi problemi personali per artettarc quelli t·ollcttivi. Non ci ~arà inquietudine iu <1uclla cellula, in quel fascio, o in un :1hro gruppo dove tanti legami ,•i uniSt!ono. Là si può credere, ammirare il 1·:1po ù<Iessere pt'Ofondamcnle co11\'i1Hiche h:.t sempre ragione. Si è ritrovato un Dio. Le azioni ,,i sono dettate, imposte, ma si ha la magnifi,·a illusione di fare 1uuo llucllo sponlaneamente pcrchè si neclc. Ci si sente piì1 che mai liberi pcrchè tutte le ragioni di conflitto interiore sono scomparse, lasciando lu possihilitit cli agire e di entusiasmarsi. E(,-coun'altra soluzione all'insodi· dazione, all'in<1uictudinc, al bisogno di vita dcll'adolcscentc. [nfine, altri non pos~ono sfuggire a se stessi per entrare come una ruola in seno ai partiti. alle chiese, all'esercilo. Qualche voha rimangono isolati. Qualche ,,olta abbracciano l'ideale anarchico. In principio i gio,·aui ,,j si gettano <:on le stesse speranze elci gio\'ani c·omunisli o faseisti ,·crso i loro apparati. Si attendono cl,1ll'icleale anarcl1ico un incenlh•o alb loro ri,·oha, 111 po!-!-i.bilitùdi esteriorizzarsi. Vogliono .:1p· pa~sionarsi. I no8tri giovani n,1ili1anti sono 1tio\'ani come tulli gli altri. Por– luno dentro cli loro tulle le esigenze, lultc le insodisfozioni, tutte le diffi. denze, lulle le sorprese. i bisogni <li nederc senza credere di 1u1ti gli altri giovani del mondo. La loro acl<-sioncha origine in un fouore ~imilc u quello degli altri uiornni: ,·ogliono tro,·arc una scappatoia. 152
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy