Volontà - anno III - n.12 - 15 giugno 1949

co dopo al .Malalcsta da wia risoluzione di compagni di una imporlantc cittit d'Italia nella quale era ben visibile il residuo della passata mentalità. Nella risoluzionc- si affermava che era finito il 1empo delle proteste e che biso– gnava rendersi tutti solidali al primo arresto. Malatesta getta subito l'allarme: t( NcUa risoluzione s11rriportata noi scorgiamo ww tencle11;;a pcricolost1. o almeno una fraseolosill c/r.e già altra volt<1 messo in m0<lci Jrc, noi., cot1• trib11ì grnridemcnte a prod11rre q11ell'aueggittmemo del partito arwrcliico o/r.e, pnr essendo ispirato da inte11Uo,1i rit:ol11ziorwrie, ci menò in protie<t <tll'isofome,ito, all'inerzitt ed <tifo dissol11zione ... « Ci rendemmo tutti -solidali al primo arresto». C/Je significa <1ues10- V11ol dire che irisorgeremo? t>11rtroppo 11011 sit1mo m1coru in ist<1lo di inti– nwre u,1 ultimatum di <111esto genere ... cliè cdtrime11ti- motivi ve m: sareb– bero già troppi seriur bisogno cli ,,spettarne dei. nuovi ... Con1,1x1g11i stfomo it1 guardi<,. Non ci fosci(UnO ing<11111<1re dill suono de/f.f' frmsi. Noi ricordiamo l'e,poca in cui (in rapporto al congresso generale di lll'uxelles del )874 - n.d.r.), perclii:, ci sembral)(l <liessere 11r1 po' 1111merosi. molt.i Jr<r noi si misero" gri<htrc: «~la che riunioni! ma che congressi! ma <·he giornali!~ fìnito il tempo delle chiacd1icre ». E ,~oi. ,ieppur<> le c/,ioc– d1icrc si fecero piti ». Su queste défìcienze fino all'arre.:.10 avvenuto nel gennaio del '98 Ma· latesla contin'ua impertcrriio :1 richiamare l'attenzione dei mililanLi 1>er guarire il movimento dal ,,crbalismo rivoluzionario e dall'eslrcmismo lll<'· ramentc fraseologico. Ecco che cosa scrive ancora sull'Agitozio11c dcll'll no,•cmbrc "1897nel. ! 'articolo (< La noslra tallica »: (< In brc,;e q11.cllo che ci consigliano q11d nostri omici noi e loro lo "bb'ituno fatto, o t.ent.<rt-O di /are, per 1,mgl,i, anni, e non siamo riusciti 11 11111/(l; c se ci sitlmo m.orn/meMO sttl1,v:1ti rq abbiamo ancoru la pot.en :ialità di fur meglio. è st<1t.osc,npliccme11t.c pcrcl1è abbinm sempre pagato di p(>r. sona. Non intendfomo ri/(lre sempre, etcrnam('nt.<! lo st.esso cammi,io. i/ q,wfc si può riassumere così.: sci mcSi di calma (ltr.ivùà; poi una q,rnlcl,c microscopictt somm.ossi1w o pi,ì spesso delle· semplici minacce di sommosse; q11indi orresti., fughe all'es1cro. inurru:ione dellt,. prop(Jgtmda. disfaci– mento <lcll'organi:::::,a:ione .. />'!r ricominciare di lì " due o trf' anni ,mcorn '" stesst", ~·I or jr,. Ora noi, ci siamo persuasi (e si. che ce ne C1bbicrmo ,nesso di t.crnpo!) che per fare ci. vuold la /or:a. di /are; <' se ·per t1cq11ist.<1r quest,, /or:a f'i vuole dc/ t.empo. noi <1vr<'mo fo pa:it'11:,,. di ,,spetl(lre il tempo ,wressurio. Av<'tC' capilo? 640

RkJQdWJsaXNoZXIy