Volontà - anno III - n.10 - 15 aprile 1949

tiucllo di rimcdiurc :dia palese i1w:qmeili'1 dei simlac:ali :l s,ol~crc quc:,lo ruolo. Per c1ucsto, dopo aver :,\ ilupp:110 le stesse critiche anti:,ind:u:ali da 11oi sostenute, dia parte di un gruppo di compagni è stata la11ci:1la la formula dei Co11sigli. L"idcu ha tro,:1lo consensi e dissensi, nè gli uni nè ~li :1ltri scuq,rc giu– ~1ific:11i. Ad ~sempio, una obic.-:ionc rnossa ai Con~igli non mi lt'O\'a affallo cou· ,·orde': 1:1do\'e si è cr·iticalo il 11 ,i,tcma >1 dei 1·011si;:::lin t1uan10 ((~ìstcma " unit:1rio. e come tale assimil:.ahilc a (< slato >l. Or.a io Cl'cdo fermamente che la socit•Ùt an:archica deve rcfpingcre una conformazione 101alitaria delle ,uc <·ollc11iviti1per <1uanto si riferisce agli atti interni di ognuna di esse; e cl'cdo d1c in mrn s0t.·ictì1 anard1it·a poss.:1110 cocsi:,tcre infiniti modi di ,i1n. molte• pli1·i forme di amminislrnziorw l'h•ilc e cli gestione c<:011omic:1 ttll."intcmo <li ,ingole co1uuniti1. )1:i '-C credo all":urnrchia crcclo :rnc.l1e, prcgiudizialmcnlc. ;.1d un ti1,o unico di MSO(·iazione prirnària che. sollo nomi din•rsi, :,ssicuri uclla sua l'lcmcnlurc struttura la possibili1i1 corwrela di quelle libere. ul1criori 1·011• , ivc11zc. Quando noi parliamo di dcccntr:11ncnto massin10, cli autonomia ,. di au1ogo\'er110 1 cli democrazia. dirclta :alludiamo ni requi,iti c..,,scnziali che d,•,c avere la organizzazione della sociclà anarchif'a. I~ 11011 vi può essere d1c un solo tipo di organismo, il migliore, d1e risponda u riucsli requisiti r ('hc in qu:11110t,1lc costiluiSt.:a seria gar:111ziadi libertà e di 11011-uniformil.à E appunto se i co,1sigli ~ono dav,•ero il nori plu~ ulrro dcll"auLogO\·cruo (e qucslo si può clisculere) non vedo l:i necessità di eon1cmplarc al loro fìnnco modelli associali\'i di,crsi e <1uill(li decisamente 1n•gµiori t1uanto ad cffidcnz:1 :anarchica. Ma hisogna discutere questi co,uigli e<1 avanzare d1·llc ri~cnc. Una anzilutto di ordin" ftloloi;ico. Nella lingua italiana il termine« con, siµlio » non ha un significato 11110 ,ma ben ristretto: equivulc n ,·oruilalo. a 1·ommissio11c, a consulta. f~ evklcntc che noi non possiamo ttt·ccllarc for• mule di 11uesla specie. 1Mu conoscendo 1:, slrutlura di h:isc dei consigli ,·re~ diamo che la sua migliore traduzione in italiano sia quella di et :,sscmblce "· Ed in <1ues10~enso non si tratta di 1111:1 110,•ilà. Non h:111110 ~cmprc pensalo gli .uwrchici ad una so<:irlì1 nuova come impianto di una rete di assemblee efficienti e foderate? Uu allro dubbio riguarda la estensione della rete elci ,, consi~li >t foi!– semblce). t ,·hiaro che se e,si si limila~scro sohanto :dlc sedi di lu\'oro (e 11011 sempre esiste 1:n•oro associnlo) come i sindacati, non potrebbero d,c soffrire d<"lla stessa inadeguatezza, mcnlre all:1rgati a tulli i 1·cntrì di ,;ila - dalla scuola all'ospedale, dall'azienda alle associazioni assislcnzi:di e ri– crc•ath•e - offrirebbero un maestoso panorama di :1pplic11zioni libcrlnric . .M:1 l'obiezione fondamentale c·he noi muoviamo ai consigli (nl!~nnblee) C un'ahra: 11011 crediamo ulla loro funzion:ilità in peri0<li t'.Onlrorivoluzio· nari se 11011 sulla falsa ri~n del rHormii!rno e dclln collahor11zio11t> di t·la~e 538

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