Volontà - anno III - n.8 - 15 febbraio 1949

cc1111y « del (detto) Consiglio per la regione di Mosca J> (pug. 1J). Nel rctl– diconto del ricevimento di Gi.ovcnule, ,wovo t.'CSoCouo di Ccliabinsk, fo rivi.stri segnala tra le pcrsortalitù presemi: « ... V. S. Kladov. « Upolnomocenny » dt· gli affari della Chiesa Ortodossa russa per lu regione di Ccliahinsk >1 (pag. 47). Si trova cosi co11/crmata. l'esistenza. di 1111 lst.ituto dello Swto comuuisl(I. clriumato « Consiglio incaricato degli affari delle, Chiesa ortodoss" russa» - rhc corrisponde al t.t C<tbir1<model Procuratore del S. Si11odo >) c/ell'e1>0e<1 degli. zar. Qucst.o Consiglio esprime ed <1tluu il potere dello Stato srillu Clriesc1per mezzo di ,ma rete di funzionari, stuliniarii ripaniti P"' regioni l' chiamati « Upolnomoce11ny » (clic signi{ictt « iricurit.'ftti di 1>otere ~) ._ lo stesso titolo che si trova negli apparati con cui /u11zio11a tu gerurcltia ,Ictio N.K.V.D., l'antictt G11e,:wu. L,t uiur s1>irir1wlr ,, rrli,fl:iosu drl />O/HJlo i• ,·Mi ufficiata a mani sicur(', l.,u Cllie.,u Ortocloi$s«, ll/$Sochmdosi ir1 u,I modo al potere dispotico dello Su,ro stalinituw, foscit1.dirwouo lt, uia crii$timta del martirio e e/elle per:w– C11::Ìo!1i per adagitirsi nel lusso e negli splendori materiali. Nc/.fo rivisw ci· tal" si trovtt questo accenno, a proposito dell" riapertura del convento ,li Troitl.-o Sergueucsk·: te ... il li e 18 luglio di quest'anno la Lanu di Sergio lut fo5:teggia10 il ritorno delle reliquie del suo fProtc1101·e Celeste. del su,1 .Priorc 1 con tutta la maguificcnza della Chiesa. In quelle giornate indimen• 1ic11bili essa ha riflesso con splendore l'imporhmza della vita delb Chies,1 Ortodoss.i Russa, mellcndo a,·ant i lutla l'ahbondauz:1 e la macstì1 dei e.uoi riti ~ (pag. 3). Anche i11Russi<1si cori/erma pcrù, <:omesempre riel-lastoria u11wri11 cd j,i 1:,articolare in quellu (/t>llc Chiese. che fu rimmziti al scwrificio porw con si~ t't1sservime11to spirìtuc,lc. Tre, g/i. spiriti sil/(.:er,,mcritc religiosi iri Russia sono amichi i timori della 1,-euutad'un Anticrisro ciac dovevn riuscire a sottomet– tersi la Chiesa stessa. Pnr che i prcii russi d'oggi vogliono mostrure la vetiui di <111ellc profezie, chè essi - c/i1,-cu11ti preti di Stato - c,mtcmo lu gloria di Stalin. ta riuistci cil<ltu descrive lct cerimonie, detfo « ,Messa del Primo Ma~– git>)) (!)" Chici11ev, e riassume così fo predica cli Venedict, 1,-cscovo di quella ,ittà: « ... con attenzione inddcttibilc i numerosi pl'cscnti hnnno ascoltate lt· parole di Monsignore sul diritto della ,Chiesa di partecipare con nnimo sdJicllo alle feste del nostro Paese natale, e di tutti i popoli democratici: egli ci l1a parlato della giustizia del regime socialista, della potenzu delrU.U.S.S .. della maestà cd autorità della nostra Chicsu nel mondo· intero. E la propu· sta di Monsignore -di mandare un telcgramnrn cli saluto al Santissimo Pu– triurea Alcs:,io ccl nl Grande Capo Stalin è stata ;1ccolla con entusiasmo dai pt'e:,euti assorti in prcgliicl'a, al grido di «Noi lo domandiamo!» ... » <,mg. 42). S0110 numerosi µli e$Cmpi di irwocuzioni servili. a St.ctli11.Ad essi .-.i puii infine aggiungere - come dimostrativa delle rngio11i profonde dcll"auc1t– gitrme11to della Chie::'tt vNso lo StCtt.oprotet.torc - 1111 ·altra ciw::iorH' ancorll dalle, stesstr rfrista, A pro1>0sito della csalt"zio11c della do1tri11" del ,S(tnto .Scrnfi110 di Saro,· (fin stmto cm1011i::,<1to cori grcm pom1n1 ,lurantc il regim(' :.<tristarit>I 1903), 416