Volontà - anno III - n.2 - 15 agosto 1948

La politica estera Tutti i membri .tltuali del Gabi– ncllo inglese souo socialisti: f...-d è quindi naturale che quasi tutti sia– no stati in passato ,,ro-Russia. 11 Ministro dell'Allimeutaz,ionc, Stra· chcy, era considerato fino recente– mente come il principale intellet– tuale comunista d'Inghilterra. Staf– ford Cripps, il membro più potente del Gab_iuctto - e la pii1 impopo– lare dJgura d'oggi tra i politicanti in– glesi - è stato espulso dal Labour Party pe1· la sua associazione coi co· munisti, nei tempi del Fro11te Popo– lare. Era logico che tutti costorn fossero, dopo l'altra guerra. simpa· tizzanti per la dittatul.'a russa, quan~ do gli anarchici erano soli nel de– nunciarla. (Emma Goldrna1rn. l'a– uar·chica russa, espresse la sua de– lusione già nei primi tempi della presa del. potere da parte di Lenin, arrivando a Londra dalla Russia, e ,,enne per ciò deplorala da tutto il movimento laburista delPcpoca: so– lo dj reeenle la sua analisi è slata ac<:ettata generalmente come vera). Ma allo stesso modo 1a maggior parte dei Conservatori aveva, prima del 1939, strette relazioni con HiiJer e -Mussolini. Churchil1, per es., fu uno dei più caldi sostenitori di Mus– solini :fin dal principio: e si vantava d'essere « il primo inglese in cami– da nera » in quei tempi, quando il fascismo era popolare in lnghihcr- 1:a tra la (( gente per bene>>. Oltre Chamberlain, fa cui opera <li ~un• morbidimcnto è Lcn nota interna– zionalmente, tutti i princi1>ali capi politici della Destra inglese ebbero occasione di associarsi con i capi fa. scisti cd espressero loro il proprio ]20 appoggio. Ciò non impedì loro di sostenere la guerra, quando la guc,·– ra venne: con poche eccezioni indi– viduali di estremisti, come l\foslcy; il designato l~hrer inglese. E pe1· giustificarsi inv.cntarono Ila teoria che la guerra non era contro il fascismo ma contro « il popolo tedesco », che sarebbe stato, secondo loro, tutto composto di militaristi, nazisti cd antinazisti sullo stesso piano. Ed allo stesso modo i capi del mo, imento l:1burista inglese si tro– vano ora, uonostante il loro pt1ssa· Lo, impegnati a sostenere la Terz:1 Guerra J\tondiafo, quand'essa arri– vi, e se ne fingeranno imbarazzo, saril solo per uso di propaganda all'intcruo. Molti di essi, ,·he erano stati 1< obbiettori di coscicnzi1 )) nel– la .Prima Guerra, già s'crau mutati in entusiasti propugnatori della Se– conda. Oggi hanno 1>iùo meno scel• to di sostenere il campo clcll'impc– riaHsmo americano contro qudllo dell'imperialismo russo: e appogge– ranno su qucsla hase la nuova gucr• ra. È molto probabile che, come n~l– la Sc(;ouda G.uerra Mondiale qual-. ,:he propagandisla si prese la pena d'inventare una (( rivoluzione de– mocratica contro i'I nazismo )) ad u– so e consumo della propaganda di guerra, a:<<·ohcrcmo discorsi analo– ghi a proposjlo di comunismo nella Terza -Guerra. Ma, t:OSÌ o altrimeu– li sian le.: parole. Ja gente che le fab– bricher:1 per i minofoni della BBC appoggcrù la gucna in ogni caso. [ ~iberali e gli intellettuali che prc• parano il materiale <li propaganda n"on hanno coraggio d.i opporsi a· pe1·t~unc11te alla guer-ra, benchè in flriva10 si:1110 cinici (' scellici, e <·iò

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