Volontà - anno III - n.2 - 15 agosto 1948
<Qualcosa di di\'crso, anzi, sarebbe indice decisi\'o cli una deviazione confor– mista: com 'è il caso dell'odierno pnrlito comunista, che per casere partito di masia ha do"uto atteggiarsi a p11rtito borghese. Da ciò deriva che, perchè resti trasformata la sociclà jn senso anurehico e 11011 l"anarchismo in senso borghese, occorre ,wer coscienza dei limiti ri– btrelli contro cui de"e urtare l'azione sociale. La quale poi non può U\'ere v:ilore ri\'oluzionario, proprio per le sue diruitate ripercussioni: si trnlla piullosto di riunire i dispersi, predisposti ad al'coglicre l'idea anarchic;i; senzu risultati di grande rilievo, t:'.apaci.d'influenzare la psicologia sociale. Ora, non si può definire dvoluzionaria l'azione che non incida su.Ila Slruttura borghese. Onde l'azione 110<.·iule assume sc'lo significato di raccolta per lu'te le forze potenzialmente urrnrchichc, altrimenti annullate in w.1a disperante :1ttesa; e in quanto faccia ciò, l'azione !ìOCiale può a\'ere fon– zione potenzialmente ri"oluziouuria, <1ualora assurga u strumento che pro– \OChi rurto tra ranarchismo e jl potere. •j\fa sia ben chiaro che per sè essa non ha porlata ri\'oluziouaria, nè può iJlfluire suJl'evoluzione della psico– logi:, t·ollctti\'u. 111 sostanza, solo all'insurrezione può essere riconosciulo valore ri\'O– luzionurio. E ciò non solo pcrd1è libera le energie popolari, prima costrette c11tro rormc morte, piuttosto simboli di dominio di classe unzi che cs1>rcs– sioni \'itali di esigenze sociali; ma pcrchè l'insurrcziouc, come concreta 1111tnirestazionedi principi, è il solo mezzo che ne consenta l'inscrimen!o nel processo so('ialc, in senso altamente pedagogico. Ciò si realizza tanto meglio, <1uanlo pili la rivoluzione !appia sottrarsi alla sorte di mutarsi in piedistallo di un nuo,o potere. In tal caso, con netto risalto, cSS:tcostituisce un'isola d'azione nel tcìnpo che ispira e sorregge il pensiero rh,oluzionario. È preziosa aJ riguardo la conslatazionc di .Mulatcsta, che il socialismo ebbe diffus.ione no~e\'olc solo dopo l'insurrezione comunarda. Sicchè per spingere \'asti strati verso l'ideale sociali!ìla la fotta materiulc contro il si– stema borghese ottenne risultati che non bastò a conseguire la ,,ropaganda di oltre mezzo S("colo, che pure u,•e,·a conl:tlo teorici di riconosciuto \'.ilorc. S'intende <'11e oggi l'anarchismo trorn intorno a sè Lutlo un ambiente cupacc di comprenderlo, chè non indarno ha proFuso energie per tutti gli anni d1c lrn durato in una lotta decisa. Ed è perciò che la propaganda pc– d.1go;;ita, in cui ,,a anche compresa l'azione sociale, tro\'a possibili1à di sm:cesso. Ma non è da dimeuticare clic l'azione sociale in questo senso è con– sentita :wchc da questo fotto, clic nella società esistono condizioni tenden– zialmente ri\ oluziooarie. Condizioni che si U\'\'erano per le località sottralle all'influsso nefasto del potere' e per gli strati sociali che sauno scoprire nello staio il nemico, cbe si potrebbero costituire in isole refrattarie ai ra1)porti comuni imposti dall'autorilà. È questa b sola \'ia, in senso « rivoluzioni– stico II che ci sia dato seguire per rendere ,•ilale e 1,:ompallo il 111ovi111cnlo itnarchico; per dare sostanzu di realtà a quella psicologi.i diffusa che facda dell'anurchia non il sogno dell 'ani.mu , ma concreta esigenza di vita. Meditare la nostra esperienza di anarchici e il senso profondo dcli.i ·73
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy