Volontà - anno II - n.12 - 15 giugno 1948

u !Cli i'le&i uomiui del p:1rlito po~ono f'~c-rc i ~ggtUli dt•ll;i ;-oloria, th.•bbono determinare c;;si stcèsi l:i ecch:i di una posizione. di un oricntamculo, d"un rilmo di S\ iluppo ecc. La sociC'tà. la cl:isse operaia. il partito stctio in qu:11110 li ,·omponc di esseri ,·ivcnti e 11011 infollibili, non sono ammessi solta1110 ,·onu· oigclli, o 1u11'al pji, c_•ou1c strumenti di una ,olontit iìlorica, ai!Soluta· mente determinate e la sola giu,licc di tulto. "hc pC!a il pro cd il co11tro progl'll:1 1 decide, cscguis.·c'. prcmi:1 e punii't·c. Di fronte a que8lt1 volo11ti1 1 idf'111ifical:1 con il mito dello St:110 i•d i11- rurnull1 ncll:t pcrsoua del suo 1·:1po, tutti gli :,hrj clementi non sono che dt·i fattori materiali; c8Sa sola è J"idca, l'idea fo11:, llotcrc, l'idea aS8olu1a, l':1u• l(H•n1zia dell'idea. Che una 1ale concezione a >bia potuto iWiluppaui d:11 urnrxii-mo, <rucsta ncg:izionc quald1c,·oha ,·ccmcutc dcWidcnlitmo 1· del ,olonlarismo storico, può sembrare p:1rados,sale. Ma ullra\'erso il marxi,-mo pii1 o m('no (•:tricaturnlc dei K:autzky e dc~li altri bonzi infatuati della loro • M·ien1'.u•• il holsec, •is.mo <·ontinua\lt l'Hcghelli:ioismo. ideologia nc1•e~a– ri:1111entcautori1:1ria e con ,·ar:illerc quasi oricn1alc. Il rifiuto di di,•idcrc il potere e le responsabilità con :altri &ellori ;;04•ia• lii.li :ill"interno dcli.a Ru~ia. è ugualrnenle in rapporto con <1ueela rict•rr:1 appa8!ionata dcll'uui,·ità, dell"u11iti1 o della sintesi totale che caratterizza lo spirito de~i intcllcttm11i ru~i e tcdeé<:hi (e non eolamentc degli intellettuali). I.a di\'crsÌ1i1, la pluralitì1, la dirTcrc11za Sflint.i fino :1ll'individualismo totah·, i· la rir1·hczz:1 l'OCialc (' <·uhurnle rhc ne risultn; la possibili1t1 d'una ug,w– sli,111:11 ddlc c/11.1si nell:1 libcr1ì1; lii ri(·en·a di una "nrie1i1 non gerarclii,·a delle funzioni e dei rnlori, di un:, :marchia dei punti di l'iSla 1 di una lihn:i .:onrorre11z:1 di esperienze di ogni ;;enere. i- così. ripugn:mtc al monim10 i11- tr:11uig('nl" d"gli ideologi della gr:111clcpianura curasinlica da 11011 irn•o11- lr:1rl:1 ncppurt• fra ~li anan·hi1·i. ,-;il,o rare et"('ezioni. L' Internazionale • I holsrf'1•ic/1i cretlr1·m10 11clfo ri1•0l11:.io11c morulwl<' •: .-. t(UC&taIn i,pir• g.iziouc· dala da Victor Scrttc per p.iustifitar(' il totalitarismo del loro rr– gime i11tcrno: « 1111 governo di <'Ollli:iorie $0Ci11lislt1 ,, drmocrt,ticc, t11:rt>bl11· i11tlclwlito l'l,ucr,w:iorwfr :i. ... c~li :tf:!::iuuge: 1< Forse ,tt<r i11 qursto l'rrr,,r,. pùì p.mmle e più !(rm;r df'I f>Mlilo /,cr1i11-1'rouky •· Stiamo. dunque alfinc. per intenderci? Sì. t·crl:1111c11tf'. 11◄•1 nH)m1·11- lo in i·ui la ri\'oluzionc mondialt• :mtic:ipitaljs1:1 er:i :~ll"ordin<' d<'I gionio. e i-cuostrumcnlo dovc,'a essere un:1 Internazionale potente e ricca di 10111· le tradizioni e di tutte le pii1 dirfl'rl"nli forze rh·oluzion:,ric unhcrti:ali. era :i~– &urdo. 1·r:1 stupido distruggere in :111ticipo !"unione delle forze interna1.io– n:1li ~04·inliste opponendosi :1lrunionc delle forze ri,,oluzio11:iric ru~1·. Ern lìtupido cd assurdo. do1•0 a,er ,•oluto ridurre allo Al:IIO di oi(:.l'llo o di strumento tull:t la socic1i, russa, pretendere di ridurre nello ,1111•,.•o f!l:tlO lulla l:t SO(•ie1i, um:1n11 e ((UNIO nel momenlo i11 l'Ui quc!i~il i:-0t·idìt do– \1'\U t•,-si·rc allin:113 al lll:t5a•i1110 lll'I ::c•11,-o di uno ~, ilupJtO ri\'Olu:donario, .. ;;;

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