Volontà - anno II - n.9 - 1 marzo 1948

Crq>irc priu1a di lullo d1c 11c,--.u11 bene può ,cnin· dalla nomina <leputaLi. I deputali si occuperanno a Roma. come ::-cmpn.'. di interessi lo o elci loro partiti. non del popolo. Ecco 1>crchè la (·os1i1uzionc proibia:ce ehe !"elettore dia rii :.uo deputalo un mand:1lo preciso. e ncssw1 mezzo o«re– perehè l"clcllore pora ~o,tituirc il deputato che agisce male. La demo. o1m1ziadi<'c al 1>opolo: il polcre è nelle tue mani. 1\1:t a:ubi10 glielo ritoglie con le elezioni. 1~a'-'-andolo ai politicanti. Quc"to oceorr, ... forr: -.frin~crc nel pugno il p,1lf'n• che ;. in noi, non t.•f'dcrlo 'a nca:suno. E u-.ar'-' noi -.!f••-i il 110-lro potere. Selle officint' e nei tmupi il paclro1lf' ,·i ,uol,· ubbidienti ma1·1·liinc da fatica: pcn·h(' b fabbrica de,c lavorare per dargli denari. non per il bcnr ciel popolo. Cominciamo dunque a pen-.arc noi ai prohlf'mi della fabbrir-a. :1 voler noi ri--ol"l"rli, noi lavoratori tuui. dall'operaio al contadino ai iccnici, lulti. E .-•on la volontù <:hc i ricchi f:wciano le ~pesf' clella necessaria ricostruzione, non i pO\'eri con allra famr. Nel Comunc. ancora preli r comuni'-li l·i chiamano ad altre ubhidicn:r.e. Dobbiamo irwccc pe11sarc noi stessi i problemi delle case, degli ospedali, delle scuole, lutti i problemi locali - con volontà di risolverli lrovandont' i mezzi dove ,-ono. dai ricchi. inv1•t.:c tli t.:onlrnlara:i elci 1Mllia1ivi pres('nfi co'-Lruhi con altra nostra fame. Nella Famiglia, i nostri Jìgli ,·ohi all'avvc11irc sono considerati una prf"da clalla Chiesa che ne deforma Panimo nelle scuole d'oggi in cui j preti sono padroni. mentre i comunisti li fanatizzano in gruppi militarizznti da cui f" l'"clusa ogni possibilità di indagine e di pcn<:icro. Tuui vogliono da noi: uomini e donne, '-olLan10. e .:cmprc ubbidienza ad apparati !Hatali. lrn·ccr solo una rinascita di volonti:1 e di inizia1irn può a,,, iarci a tornarr umani. dopo la lunga inerzia fo'-cista. La,oratori. lavoralricil Oa destra e da sinistra. dal centro che è ~cmprc un miscuglio di destra <' di sini'-lra. 1·hi , i chiama alle elezioni <·on bugiarde parole di pace ha in .tnirno la guerr:t. Dietro alle bugiarde parole cli liberti:, , i ;. b frusla di un padrone. scm1>rc. l.o Staio ;uneric:lno. lo Stato ru~c:o. ,ono ambedue nc- rnit·i: e -ono es.si d1e tirano i Jili. . Non ;1scoha1e {Juesli eattivi pastori! Fi11i1cla di t.:omp.or1an 1 i come pe• core! Non volale! Difcmlf'I<' il potere f'he (" in voi. u~alclo. voi a:1c~si, sen7..a llelcgarlo a nessuno! Gli anarchici sono. come sempre, al vo~tro fianco: per tulle k lolle in cui co~truirf'lc la ,·oa:lra e l'al1rui liberti,. La Commi..ssio,w di. Corrispon <l.en ::a della F. A. I. QIH!S/Q l/l(IIIÌ/c ..to 1mrlt1 11e/, t"f!IIIJ>O dell,1 ttll111di1ù 1,oliticu fo for::-.11 ,li c11i il Mm 1 i• 1//f!'IIIO (lflOrchico it(lfit1110 ... è rlnl<I più chiarn COSÒCl!Zf/ COI! j ,/ibnlliti ,le/ rrC('11tc Con• 1·e1;,10 ,li Cn11os11 (22-21 fcl,bmio).

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