Volontà - anno II - n.4 - 1 ottobre1947
Per L<'\al. quale dovrebbe e,,cr<· !a La'$c, c/"ur1 :,incero " leai<' "ccordo Jrc1 tutti i sl'ltori d<'i.f'antij"scismo? Gli ,embrercbbc acccllabilc f'hc la piattaforma dcll"intc,-a fo,..,-c ancora una volta! una 110,-lrn f':tJ>ilolazionc prcvcnti\'a? Il prc::.Ligio <l'una tcn· clcnza è proporzional:l al modo ('011 ,·ui :-a mantenersi clrilla. nella pro• 1Hia linea, senza o<.:cillazioni. .Ma d'.:dtra parte intcn•icnc ucll'af– fa.rc l"i,Linto cli conservazione. Nci:– ,-uno dimcntic·a che durante i cinque anni anleriori alla- guerra civile, i fo. ,cisti. 1:on ma!-chcra repubblicana e ,oci,di.:,la ci trallarono pressapoco co· mc piì1 lardi i fa-.cis1i <.:cnzama!?-f'hc• ra. 11 fasci~mo non è un semplice vocabolo. }_;un pro<:cdimento. Ed ha lo !--les~o valore tanto se LLdopera Ti– zio quanto se l'adopera Caio. Aggiungiruno d1c nel '36, al mo• mento della (•ollaborazionc ministe– riale. non ci /11 uccordo Jrn. tutti i. sci• tori unti/uscisti. Fummo noi li ,net• ,e, ci cf nccordo con gli olt.ri, ciò che è molto clivcr~o. ~on ci fcccr-o - perdiè non lo potcrnno nè lo ,·olc· \'ano - alcuna eorwe,s101u;. J., 1111c~.1 fu po~,ibilc pcn·hè fummo noi a fare lultc le- concc~sioni. Dobbiamo chin· dcr<' gli occhi agli in,cgnamcnli clel– l'c"'pcricnza slori<·a e ripeLcrc quc.:10 gioro clanno"-o 1·hc ha dato l'o-..i <':il· 1i,·i ri.:ulta1i? Origine del collaborazionismo Le,·al S;i domanda qual i sono le ni· gioni della nuseiLa della tendenza col– laborazioni,ta. E dopo a,•crne tro,•a· Lo ('1·rtunc nella (·orruzionc autorila• ri=, e Lurocralica di coloro che fu. rono. dura111c la rivoluzione, mini~1ri del go,·crno centrale, consiglieri del. 34 ~o,,crno l'alal.:ino. fu11zion;:1ri di Sta· to, capi dclb poli;r,ia cd ufficiali dcl– i ·esercito, afferma: <( Afo: vi sono 011d1c 110111i111 r/,r !1C111t10 adotlctto qucst.o cor11.eg110per rogioni sin.cere ed ctl.t.r11ist.c. e io ero– do che essi sillllO fo 11wggioro11:.t1 11. Se fu uno sbaglio tcrr-ibile la t·ol• labornzione ministeriale del ·36. (·i si domanda per quali ragioni non b dovrebbe essere ancora nello stc-..-..o modo, se non piìi gra\'C. Tutto si prc• tende di giu<.:tificarc in base a elci precedenti. Si \'Uol ripetere gli cr• rori invece di correggerli. Se fummo governo ieri - si dichi:.ira in certo modo - possicm10 esserlo sempre. La flc~sihil itil opportuni siica, 1 row·ri1 ,cmprc giu.:;ti•fìcazioni a suo \'anta~– gio. Badale. « Questi uomini - dit:c Le\'al - sono convinti che qu(mdo potremo torfllll'<' in Spognn, r1on ri surà possibile /ore svolgere la rivo– l11.:iorrn soci(lle come noi l'(lvei;tmio i111111r1ginlll<1. e cioè """ violc11t(I i11- s11rrc:.io11c clic uvrebbe s11r1:.:.ato ,·ili i partigiani del capitlllismo e dello S1.r110. e clic u.vrcbbc portato cui ,11w socict.cì soci(l/.istll e libertarin. E poi aggiunge per conio ~uo: <' E ciò 11011sMebl,e possibile prima cli tutto perc/1è 11w11c/1iomo della /or:." 11cccssnria, e ppi percl,è 11011pos,;Ìl1• mo prevenire g/"Ì invii stranieri di ar– mi, o più. scmplicPrncntc. I.e poche bombe ntomicl,c clic potrebbero stroncare l.<i rivol.u:.ione. Ed infine. perc/1è il popolo spllg,wol.o. che liti perso un milione di uomini e cli clon– nc d11rcmt.c fo g11errt1. 1936-39, non è pronto a cominciorc 1111·(1/trc, sn11g11i· uosa lotta ». Bisognerebbe sapere se è b :,lan• thezz.1 .del popolo ciò che conia, o se
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy