Volontà - anno II - n.4 - 1 ottobre1947
dcrc - a profitto degli altri - quc– -.to punto meravigliosamente strale• gico che è l::a Spagna. E cli Franco, malgrado tutti gli aiuti che gli son pre.:.tati per be" altre ragioni. ne~i:.u– no <.i fida. :1 Londr:a come a Wa– ..Jiington. Ecco perehè gli O"Sen·atori credo– no ehr se la rivalili'1 ru-:so-amcricana '-i accentuasse fino al punto di fo r temere una guerra entro poco tem– po, Franco sarebbe rovesciato . .Mcn– rre se il baromelro politico interna· zionale segnab rapporti meno bcl– lil'o11.icon minori probabilità cli un urto \'iolcnto tra i due paesi. \V:1· -.hington e Londra non ananno bi- -.oi:;no rii finirla colla vergogna del mo'-truo,o rep:ime che potè istaurnr• ,i grazie a Hitler e ,Mu<:~olini e la 1·omplicirà ribuuantc di coloro ,·hc •uno totalit.1ri 1 fino al midollo delle o-.sa anche quando .,j a1tribui--1 ono un"altra etichetta. , Rl''-1;1 intc~o che in lali spct·ula· :.doni non intervengono per nulla lr affU1itia di tendenze, le simpatie, le dottrine, la coerenza politica. la \ cr· ~ogna personale e nitri chiffon:, d<' popicr riguardanti la giu<:.tizia, la li– bertà. il diritto, di cui '-ono crocifi~– •ori permanenti il capitalismo e lo Staio, che co.:.tituis;co110 interessi ba· ,tardi che non confossano, ma <:ono oramai ben cooosciuti dn tutti. Son ho bisogno di dire ch'io \OI'· rei ad ogni modo che i rapporti in– ternazionali diventassero meno tesi. E ciò per tre ragioni poderose: la prima, perchè mentre la guerra non H·oppia si pos.:.ono trovare i mezzi per evitarla, la seconda, pcrchè la guerra ostacola tutte le forme che coatribuiscono a preparare nn mo\ i– mento rivoluzionario; la terza, per· 32 d1è una ,·olla ~vani1a in Spagn:1 la --pcranza che altri facciano dal di (uori in modo incruento ciò che clcH" e<:8crc fono dal di clenl ro con tutte le con;;cgucnzc, è molto probabile ('hc gli <:pagnuoli facciano da '-è. abbai• tendo col loro podcro'-o sforzo l.1 ti– rannia a cui restano incatenali. Probabilmente questo '-ar~ r t·pi• logo ... Confusioni inconcepibili L'esame di Le,·al è troppo •Om· mario, troppo confuso e anche, alle ,olte. troppo leggero. Presenla il re• pubblicanesimo come un fattore pii1 o meno importante. quando tutti ~an– no qual<' sia il grndo della sua clc· bolezza congenita. L'impianto dcll?t Repubblica - nel ]873 e nel 1931 - non riflcllc\a lo spirito repubblicano dominante. ma ~emplicemcnte una reazione po· polare vigoro<:n contro la Monarchia. E poi afferma che ,mc/te i c-omu· riisti sorio """ /or:,, cicli" q11C1le bi· $Ogna '""cr conto. È il modo di con· fondere l'apparente loro forza del pe– riodo cli guerra colla rcahà. o.. t~· nuti dal governo e a mc7.zo d'un in· tcrvcnto costante e di prima impor• tanza, in tutte le branche dell'ammi– nistrazione civile e militare, fu fo. cilc per loro for crccleL·e al mondo t'hc l'OSlituivano in pngna ,·eramcn· te una forza. Co<:a rapprc~enta,·ano i comuni-ti '-pagnuoli prima della guerra ci, i– le? Niente. 1 fotti lo provano. Pre• ,entiamone uno . .e Mundo Obrero », di Madrid, principale monitor" del partito, focc, 1 n quotidianamente mil– lf' <"Opif'. cinquecento delle quali do• ,c,ano C'-~cre dic;1ribui1c gratuita·
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy