Volontà - anno I - n.11 - 1 maggio 1947

~olidiht·aziouc .. Il conm11i-.mo c il c·:.11lolit·c-.i1110 -.ono du<· g,'Jlt•ro .. j t· .td.nc :-ri dic t·omb:,110110 fra di loro. 1:c1..·01~omiavomuni-.1.a 110n \.• il nuo,o ct.•0110• mit·o. 11011h:.1\:1lorf' di libcrnzionc. Il comuni-.mo 11011-.('nle il di-.:.,gio ,!cl fatto "'latalc. I.a liherazione dalla legge, dalla esigenza giuridit·11. d;d buo giu,·idi,·o. d1c -.upcr:.1 il fallo hiologi1·0 111alirnil:1 !"uomo. 1.· il t.·:mtllcr(' dcl– l'c--i~cnzu rcli~io~;.1. TI t.·omu11i ..1110 dinanzi al problcrn;t dclln rcligio-.i1:'1 e- dcllu fami~lia accclla il giìt dato e lo combina e imprigiona dìn'r-.a• utf'lllf'. ·•· il ,·ri~1ia11c--imo è un'arte 1·01111Ji11:1toria ,1mpia e ele,ala, il 1·:tl• 1olin·si1110 è un·artf' t.·ombina1ori11 1·orrotta, il t.·omuni-.mo C un'art<· l'OIII· 1 1 inaturia ri-.lrctt.a. 8i;;:ogno di tra--t·cuderc <fUCSle-.ingole formule, nwuilù ,li 1·0111hi1mrlc:lllcora fra loro. « CitHizia --0t·ialc » è una pur.a formalit;'1. 1ori1·ame11tc. 4ucllo tl,e imJHU'lll è ;rnardare .:n·auti. Bi-.o~n:a proporre t·on c·rudczz:1 t.·011impa.1.ienza llll ~ri,lo per tn, ..form:1rc l'uomo. \.cl t·a1npo polili<·o ei ~i indu!,'ia iu formule d1c dinanzi al bi--o~no re· lig-io--<•11011 l'Cl!"/:!0110. Lo S1ato è- r,111ti110,itì1. L'c-.pcTÌCIIZ:1 parlitari.1 tc,1i. 111011iu d1c il 1.>arlito non crea 110,itì1, mai l'0ll"'CIIIC all"uomo. I.e reazioni ;.1111iclc11Hk't·:1tid1c lo hanno intuito: hanno ~frut1a10 quc,1a intuizionl' pro <101110 -.ua. Il C. O. S. (I) po1c,a e-.-.crc un ..upcramc1110 del follo parli· lal'io. Il fauo dcmot.:nalil..'o - ,tn11ne1110 1•iì1 logi1·0. pii, ,·di~io,o a --uo modo - di a~ccsa <lcll"individuo ,1lla ,1a1ali1;1. è tutl.a, ia in,uffi1:ic11tc. Xon ,-i 1mò !_.!,U:.1rdarc indietro, alla teocrazia cd alla monard1ia. ma 11011per (ill<'"'lo t·i --i può :accontentare della democrazia. Es--a ,a --upcrnta. t·uomo dt·,c 1·rc:1re una libertì1 reale, libero e libcr:1nte. non 11("cc----i1at:1. 111 prnti1·.:1: fare ha tramutazione, fond:trc <1ue,ti :.1tti nuo\ i. prendere ruomo arti--ta .. hlo-:ofo, e tr,unutarç i --uoi alti. Prima CM·corrc l:a dclinc-;1. ziouc 1cori1·:1 (compito della fìlo,oha) delb tramulaziouc. Diu.:rnzi allr filosofie t·orrcuti (allo puro. -.i1m,zio11c pura) oc(·o1-i-crcbbc un buon m:1te· ri:di--1110. O una teologia ;i-:;;:oluta, nuda, cruda: bnrthismo. Tr:1111utarc il fatto religio;;:o e lrnsfonnarc gli nomini, t·hc lmnno c1nc·,10 :=en-.o --tanco dell'oggi. 1 problemi sono due: di fondazione di una ou0\'a r<'ligionc, e di 1uu1azionc di vecchie religioni. Aggiungere qunlco-.a di più, 11011ridurre. Co--i supcrn,·e il 111ir:1l·olo, non .tentare di ridurlo a pur:. ra• zio11uli1:1. );011 si ,,uò logit-amcntc ridul're il miracolo ·al non mir~u·olo, 01:· 1·orr"e il pii, che miracolo, e l'oltre 1uiracolo. Le formule della incomrnen. surahiliti1 pos~ono ue,:u-c i mezzi teorici e le <·on-=cgucnze pr:.1ti(·hc per l:t 1r:11nutazione delle rcligio11i tradizionali. Si pongono cosi i problemi delle chie~c t.·011<,·rctt-e dei nudei l'eli.;:io~i t·lte 1·crchi110 la tr.:unutazioue pura, t.:on quella disperazione che molle ~oltf" è il t·araltcrc dcll'esperienz:.1 religio--a. Prendere ogni :.1110 t·:11tolii:o e trumu• 111rlo. Buon:liuti nou ha rimo,-:o il fatto callolico. Le d1i('~C p1otc;:(:1nti. il mondo l:ai1·0 non hanno pensalo :1 tramutare n1:i. ridurre il fotto <·attolit·o. (li• Centri Oric;ntanunto :"-or-ialc ,1, il 1110,imento fo111l:110 d:, Ca11i1ini - ,·.,11 la ,·olo111à di riedU('J.r<' :al ~•hicro libero e 1'(H1tradtlitorio. e di utilizz:1r11c in ~••dc pr:l– tii·::i il 1,endic-io. 19

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