Volontà - anno I - n.8-9 - 1 marzo 1947

mort~ ma u11:1 trani'-azione d1e 11011ma1H:a mai di t·on~idcrarc, in primo luol,!o, i be11dì<"i e le perdite c·he de\ono 1+:.ultarc d:1ll'opcrnzione. La -.alule risiede in una energica mossa ,·e1·so un an·enire piì1 bril– lante~ piì1 thiarn. CiG d1c ei occorre è liberarci dalle vc(·chie trndizioni (bllc abiludini di:-.u.::-:ilc ccl ;.1ncbrc urnnti. 1: movimento femminista non ha t_·OmJiiuto che il pl'irno p.tSi'-0 in qucsla cl.irczionc. lfr.:ogna sperar~ i·hc guu<la:tt~crù abba~t.:inza forza per farne un se<·onclo. Il clirillo al ,·oto, alle <"apa<·i1:1 1·idli f"guali possono cos1ituire delle buone rivendicazioni. ma la reale c-mancipazione non comincia nè :ilrurna e neanche alla sharra. E.;;,i'-a comincia 11ell"t111imadella donna. La :-toria c·i cli(·e che è con i loro propl"i sforzi dw in ogni cpoea gli oppres.:;i :-i '-ono effclliv;:uncnlc liberati dai loro 1rndro11i. i;: llCl•e.:;~ario ;.inzitullo che la dorma impari quc~U1 le– zione: l'h<" la ~ua lib1'1·1:1si estenderà fin dO\"C si estende il suo potere di libernr:-i t'<:.::-a ::-Lcs::-a. È clum1ue mille ,·ohe piì1 importante per lei cli l'O• min1·ial'c dnlla propria rigcuerazione inlcriorc, di las;:(•iar <·adcre il fordcllo dei pregiudizi. delle tradizioni, dei co::-lmnì. Lu ri\"cndic-uzionc elci diritti eguali in lutti i domini dcli.i vita è equa e giu'-la, ma. tullo .:;ou:unalo, il diril.lo pili , italc è quc-1\o cli ama,·c e di <-,sere ,1mala. Se l'emaiu.:ipazionc femminile parziale clc\·e trasformarsi in una emancipazione compl<·la e ,·cr,1 dcli.i donna, ;, a t·onclizionc ch'ella l'alpc~ti la ridicola nozione che c--::-t~re ,HHala. f'~'-erc amante e madre, è sinonimo cli essere ~chian1 e :-li· honlinal:.1. /Jtsognct rh'<".,;,stt !'ò-i :sborn::.zi drlrass11n.fo rwzionc del d 11ufo•.mo <IJ'i srssi. in altre parie d1c l'uomo e la donna rappre'-e11tino dur mo1Hli anla)!oni--ti. L,1 lll<'~l'hi11cria :-epan.1; la brgliezza uoi,;;cc, Siamo ap<"rlc e genero--c. l·ua \·cr;.1 t•o1J1.'.l'zio11<" delle relazioni ~cs;;,uali ::011 ammel.lc n(' \"inc·ilorc nè– \ inlo; c-.:-a non rit.-0110-◄-c ◄-lic una co:-a: il d"uo di -.è, illimilalo. a fine cli ritl'O\'ar:-i piÌI rin:lie, piì1 r<"nnc. mi,tdiori. Quc.:;10 -.ohanlo può l'Olrnarc il , uoto (: lra~formare la trag:eclia dell"cma1wipazio11c f<"mminilc iu u11:.1 gioia, j11 una gioia .... enza limiti. E1,1MA GouJMAN IUEA UMANA DEL BENESSERE ... ('1111 lm le rt1Flo11ì primr> tielle "Sita:ùmi opemie è ,fo ric-en·, :r.si .se11:1, d1,/Jbiu iH'lh i11.~11Jficie11:u ,!Pi salari, ,11(1 1111'ultr11 rugio11e clie /1(1 purP importa11:a pre111il/e111e è ,fo1u 1/al/11 .w-:11.,u:imw che il m"CCtmi.Hno imlu.striule. così come og1!i ~ CtMtit11ilu. /Jrii;(I gli (J/Jf"· mi dell11 t111101111111fo 1• d<>flu re.~1w11.~1bUi11ì elle ,;011 1,roprie ili 1wmii1i liberi. J<icemhme tJ,,i -~l'mplici strumenti. cl1e .si u.su110 o -~i ,1bbw1c/011t1111J .~ec1111d11 i! crilerio e,I il 1 ,it1ct•re ,lì 11 11l1ri >>- .... r $011 <111ù1d i pe11.sr ,bi/i ,(!' ,le::;itlerubili ,lei) cr1ml,i,1111e111i 1clla 11rgm1i::11:io11einr/ 11 . .,1ri11le. orin1l111i nel .se>,~o ,li (ISSicurnre tigli OJX!rtti u,i mhggiore co11/r11/io sttlle coudi:iflni defla loro vila. (i <11mlil.. potrebbl'ro mu11elll(lre il loro bcnes.~ere comple$~ivo pur I,,. sf'i,u"lo imm11/11to o mr,gari 1/imi1111emlo il puro b(>llf!SM:'Tf' co11omit·o. tki -\. C. Pu:ol. Erna101niadel l,cnc~~cre. fHtrle I. c1111.I. 65

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