Volontà - anno I - n.4 - 1 ottobre 1946
e clic è voe.Jro uell'arte e nell'idea)>. Prima di. Jasciare .lo stabilimento il :Maestro lasci., 6critte Jc seguenti parole sopra un foglio di 1>crgamena: cc Come uomo libero nel senso pii, ,assoluto e vili luminoso dcl:a 1>arola formulo voli sinceri per ]e macsJranzc dello stabilimento Urlando, uomini saldi che hanno tutta Ja mia ammjrazione cd il mio affetto/ · L'occupaz-ione si approfondi,•.a, si armava, si estendeva A Luni i mi– Jlalori occupano Je miniere, mettendo il combustibile a clis1)0sizìon<' dcli,· officine occupate della Spezia. A. Este si invadono i hxori di bonifica abban– donati dal g:ovcn10. Qualche sezione elci Partilo rcpubhlìcauo fra ]e quali ,ncttiamo <1uella di Livorno, plaude .al movimento mctallur~:ico e ·incitfl le mflestr(mze a/lt, lotta per lo vittoria. A Trieste e in tutta la Venezia Giulia ;a causa cli conflitti gravi !intervenuti tra fascisti e sovvcrsiv·i lo sciopero generale è proclamato ed il Ironie unico proletario è ben solido, dagli ..:marchici ai repubblicani. Da Roma, da Napoli, eia Bologoa, eia Fiirenze da ogni citlì1 e villa~gio Jc notizie sono cli una uniformità stupefacente: ordine, cntu5:ii.,smo, scambio cli merci, fraternizzazione cli tutte ]e categorie, Javoro regobrc, \ ·ofont.ìt d·i ,azione, disorientamento pac1rona1o L'Auu11ti del mercoJedi 8 scttembr.:c pubblica\'a nella sua prima pa– gina in prima colonna un grassello ju cui era annuncialo che il venerdì 10 1lell'aula consiliare del Municipio di Milano si sarebbe tenuti) ~I Con– siglio Nazionale della Conleder.azione. Erano annunciate c,ltre cento Ca• mere clel Lavoi:o e cinquanta li'cderazioni di mestiere con 11:1 numero t.-Om· vlessivo di oltre due milioni e mezzo di la\'Oratori. « Saranno preseuti le ::rappresentanze dc] Sindacalo Fcrro\'Ìcri, della Federazione elci m,ne, della Federazione La,•01·.atori del Porlo, della Federazione postelegrafonica e delle Associazioni cle~li impiegati statali ». Er:.a la rivoluzione affidata ad llll voto di maggioranza e si ave,•a perciò cm·a di invilarvi j( massimo di riformisti cd il miuimo cli rivoluzionari. Così veniva esclusa J'U.S.I.; esclusa ]'UnioJ1e Anarchica ltaliaua. Le esclusioni e le presenze erano dunque l'indice esatto della vo]ontà degli organizzatori del Soviet di Palazzo Marino di arri\'are ,atlc decisioni ,a cui arrivarono. Non ci fu uno dei nostri in quei giorni che non vedesse le cose in <1uesto senso; ma Jc necessità della lotta co,1sigliaronv fa mag• giore castigatezza polemic:.1. Il Convegno do,•cva essere quello che fu e in esso uo11 <lovt·va rima– nere sconfitto altro che chi Jo desiderava e cioè i rl\'Oluziouarissimi <lei parlito. A P,alazza Marino si versarono fiumi di paroJc, si discusse fino a cre– parne se il movimento era politico ocl economico, e se er3 applicabile o meno la ... mozione di Stoccarda. Se si ,,uolc un 'idea del dolce lìcor che si metteva sull'orlo del rnso. pcrchè J)aSsasscro i succhi .amari cli una mozione d·Aragoniann, si lctgano <Jncstc J>arolc che l'Auc111t1! riporta nel suo resoconto della scconcla gior-
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