Volontà - anno I - n.2 - 1 agosto 1946
no11progcllarc torme di ge~tione c·hc,:c:"~hul:1110 o~m preminenla 1,cr~onalc 1-· tl1 ca-.tu. e che n~iturino la palle1•i1mlione a11iva di lutti i,tli in1ero>e~a1i:tioè delle mohitutiin\ du– ~i ~iO\'ano del ~cni,io ,-. dei 1:1\or;•lori ,hc in <"•·O -0110 ocru11:1ti. Un 11rim11ro1wrc10 :'I\'\ io di " -orialil:,;a1.ionc., è rosi ron~talalo ~ià vi,~ nel 1·0:1 enso M 1u11i. nell:• ,olonti'1 di 1u11i: -011ome11crc -i1i:c~1ionc 1ml1blic>aogni :.cr,·b:io die ,ia d'uso comune eti indi1Tcrc11zia10. Le miniere di carbone, i 1>ozzidi petrolio, i bacini idrici. tulle le -sorgenti di cnergi.1. son di\'enutc anch·euc di fotto una necessità comu'ne ed indilTercnzi:ila. A nei.Suno im– porta che la corrente pCt" la ,sua casa o il :.uo laboratorio gli sia fornita da Tizio o da Caio. Ed a 1u11i è invere evidente che la libera com])elizione del lavoro 1>uÒe-~re gra• ve.mente disturbata da intromissioni arbitr:1rie 6e la produzione e la distribuzione del· l'cnergi:i rimangono .soggclle a controllo di 1,orhi e piegate al loro profit,to. E d:1 iali cri1eri negativi, e dal fatto che il favoro lihc.ro di tuni ,iuò essere fortemente ~dutato dn un'equa olTerla di energia prodotta per l'uso comune, viene nrc111istanc1otl~finizionc questo altro camJJO di geslione pubblica. Nel nostro telllJJO una tale ,·olontà vfone rinforzandosi anche 1Jer un'altra via: J>erchè il controllo prh'alo non tollera ehe pesino gli interessi propri dei Ja\'or:ilori nelle forme di prodÙ~zi?1_1e dell'energia. Gli esperimenti russi di :i-asifif"azio"nedel carbone in sito, senza euraz1011e, o la cohi"azion~ mc<canizzata dei filoni es11crimentata in America, che aboliscono od at1c1111:1110 'la fatic.1 i11111oonadel minatore, possono risuhare J>OOO convenienti 1><:r il bilancio di un p1·011rie1ario di miniera: nrn esse sono vantaggiOsc nel bilan<"io umano della comunii:•1 che usa il carbone, e che include i minatori. Corllro Iuli errori si preci~ se11111repiù un'altra lendcnza di socializzazione: intesa a. realiz• z:ire un'e<1ui1à permanente nel lnoro con l"assirur:ire g tuni uguali OJ)J>Ortunità iniziali, i111e~aad evitare che Un l,ene comune <'Oeliad alt-uni sforzi lrOÌ,J)O 1,iù gra"'i che ad ahri. i ritrova <1uindi un'ahra volontà di maggiore liber1à. Ed anch'easa - volontii di iOcializzare le sorge\1ti di energia - determina i\ 1>roblema di tteare forme di ges1io11e per cui esse siano ;muninistrate dalle romuni1à i,ingole a cui l'encr1ia è des1inata JlCr ]'11~0, in rollaborazione <'On le singole as~oçi.azioni <li liwora1ori che ne asslcur:rno lit produzione. • Fluido ed omniprcse.nte, ciò rhe si dice «credito» <Siain mille forme, nella nostra i,Of"ietit, tra i due e:.trerui della proprietà J>Cr~nale e delle 1es1ioni pubblicht. Ed an• eh·esso s.i mostra aJreSa111e obbieui,•o come un mer-ranis.mo di cose d'uso comune ed indiffere.nziato. · Il denaro è il più age,•ole mezzo che si sia riuscito a costruire finora per la tecnica dello scambio dei 1•rodo11i de! lavoro tJU(lJidianÒ di tuui, JI baratto diretto- in basso e lo scambio 1>ianifirato in alto .si son di111osir:11iambedue uto1>i:.1ici, inadegu1Hi alfo oomplèuità dei movimenti di scambio, che spontaneamente si vanno determinando via via per l'interagire dei bisogni di tulli. Tali rap1>or1i \'Cngono regolali in molli assai ~emplid e precis.i, ,em:a nece:.sitii di grandi burocrazie. J>rOprio 1>er l'uso di quei,ta macchina ausiliare che è il denaro, ed in :,eni,o più 1:trgo i! credito, Cu:il però a dimenticare che il <:.~edito è servo deJruomo, o con:.idcrare il tlcnOf'o toul Coioidctlo pul'O pilino economico. JI denaro ,fo,iene in 1al modo, come di folto è nella 11os1raèocietà, il 1>iù.grande nemico della libertà comune, Viene nllor.i usato come una macchina a :.è (ll:inte, estranea oli:\ unHmitii delle moltitudini. n ,profiuo diviene il molore. Pochi ~•af'hitrano di maneggiare « 1>er sè » il denaro ed· il credito, :1Vidi di accumulare ricchezze. Vo!omà ju fondo animali. li 1>0sse»:orc di denaro accumulalo t,catena, prima di tullo nel euo .s-1>iri10 e JJOi nei rapporti con il l)roa:imo, i demoni del Potere e delfAt1•
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy