Volontà - anno I - n.2 - 1 agosto 1946

co~cu:.1Hc ,t,O\'ll'in1c11tlc1!.tadcmucratira delle, 11111•:oc. congiunta~ a,I una c,po:oizionc di conti completamente pubhlica. Ma ~Ho il dominio drutta1o"re del!;. burocrazia i vecchi metodi di regolazione 11erdono fa loro efficacia, e nuo"i metodi democratici wno incon• -cèpibili, pcrchè essi meltercbbcro in c\·idenza lo ,r~uuamcn10. Perciò i foui economici J)iù elementari éOR0 1en.uti -segreti. Ma v'è deU'altro: fa regolazione dcll',economia e la -cri1i1:a ,a) !l•Mtt~:oo. ~c.rcitala ,soh:mto tlull'aho, 11011co:otituiscono -alcun fO:otituto 1.er il coutrollo publ,lièo. Se gli ordi9i dull';dto ,Jlon l!0":00110c:o:ocrcniJica1i, nclllUh:no c1u:111do sono •))rivi di ~enso -ed è imp0~:oihile e:oc;:;uirli, la loro c:occuzionc de\'C cS:oero ~imulata. Jl ~i:olcma di,1,otieo obbliga ognuno u mc.ntin: • .Von v"è più una "ola firrJ v fallo in ooi "i 1>0:0!-a ,er fì,lucia. Ad una conrerenza del Partito Co111uni~1anel fehbraio del 0 1911. Kalt!nkor, un ..cgrct:1rio del Comitato Centrale, di,.~ come d.- 1111a<ecrla officina fo:.sero d:.ti nello ,te:oso lcmJJ0 cp1at1ro differenti f'aJ11•orti circa la fornitura ili 11rnterie ])rime: 1111:.dnl l'llJ)0 dell'ufficio up11ro\·vii;ionamcn1i, una dal c111>0 rontabilc, uno dal dircllore, ed uno da un eomi1a10 d'i~pezione. Qu:lllro IOtali differenti ne risuhavano e la loru differenza era di di,•cr~ \'Ohe cento 1•cr een10. E1>1mre l'inventario delle materie 1>rime di ·un'officina C il 11iì1focile compilo ~,atistico d1c ?,i 110":oa •immaginare. Che co:oa ac, cade (JUando ~i à.ntcggiano invec·c ))rezzi, e 11mrndo .. i J.;1 uno 61.indard monclario piul• 1os10 in,taMle da mrmeggi:.rc? àl:tlcnkov citò c111elea:oo co1pc ti1•ico: e noi 1·0111inciamo a comJ)rendcre come J)erlìno in un «n:oimento la hurocrmda 110,.'-afare errori che inclu• tlono cifre intorno al milione. CJi errori nel ;,ianificare ,:,0110ine,·ilabili a11ehc di,,J)oncrulo delle migliori ,:,laliHicl1e. 'Ma in concfodoni ,come (JUCSlegli CZTori divengo110 la rci;ol:t. U11;1volt;1 follo un errore in que:o.to~ isrem:i e~o .. i o,·il111>1>u in crualco~a di enorme. Yvon ... crive: ~ I.a scafo ll(tt.• -.ibile 11er gli errori è uno dei renomeni più nega1ivi nella \'Ìla del '1)ae :oe.JI 1,0:.se...sodi un J>Olere (Jua's.i illi111itato wpra Ja ..ocietà conduce di JM!r i.è più foeihuc111e a deci:oioni 1)ri\·e di "'e1ho, eÌ1e 100110ciò no110;;1:mh:eseguile•· Chiun(Juo 10ia familiaré con i numerosi t.'SCmpi di im•c111imenti 1ebagli:1ti e di piani in11en&ati ..egnalali dalb .st:nnp:. 11ovictic:. o da stranieri tleve ammcllerc rl1c le -EJH!~•· di <1ucila 111is.•ccono111ia hurof'ratif'a non •ono in alf'UII rnodo minori di (111elledella 1·0111 petizione caJ)italistica. • ~h oltre ..i (IUC.,10vi è am:he il diretto 1rnra1111i1bniu. l,.'i111r0Ju11ivu :tl)J)arato an1111i, ni:otralivo cd 0111,res:oi,•odella ~ode1à ,,,o,•ietic:1 f'0n1empor:mea è uno dei 11iù 1·0Hos.i del mondo in ra1>11or10alle entrate nazionali. Di tanlo in 1111110 viene alla luce c111:.lchegroS::olano Qf!lllJ•io di que11to 11ara,.,,i1i~1110, "\'ella J>rÌman!ra del 1911 fu ,ufficialmente ;1cccrluto che vi erano, nel iiolo Ji:otrcUO di .Ho11IO\',S0.0.00"1}C~onc ncll'aJ1111m110;1111111i11h1r:11ivo tielle (u11orie colleuirn f'l1e aneht 11econdo i cri1cri dei fonZionari dello Stato hurot·ratico erano del tulio superflue. N~llo te,.._~ te111110venne ,t,C0IM!rloche c'erano Jive~c ccntiuaia di 11,pecialiaiutanti. impie1at1 neCe offiriue di )lo:,ca, con l'uniro :.ropo di ingai;iare IIUO\'Ì operai. E fu "limato l'he • ognuno di es..i ingauia,•a in medi:i ~olo• un operaio al ~.iorno. li uuld('tto l\lalcnko\' disse all:1 Co11fcrcnza di ,1rnr1i10 i! ra~o 5eguenh:-: le offil'ine di $1:110degli Urnli 1•cr il mine \'Cndcucro al tru:ol ,,cr i mc1alli non ferrol'>i un <:erto mac,·ltinario lo:;oro ])Cr 100.000 rubli; .:,cnza .,a,)c:- null:1 ,li <1ue;;10, un altro tlìrc(lore delle ,tc!.!:e officine ri• -comprò lo ~le'-~O macd1inario del lrat-1 per '110 mila rubri cd ambedue i tlirellori rice• veneto una gratificazione. l'uno ·1>er una buon:1 ,•endi1a, l'<1hro ,,er ui1 buo1J acqui11lf.' Qucsli 110111'0110c:isi i~o!ati, 11crchè una legge ~,,ecialc ru pro111ul;;:11aper Jlt"oibire ..i. mili 1ra11~11zioniin ml\cchinari r(u1,11111a1i.E ·ulteriori c•ClllJli 1)0trcl,bero acC'.umular~i ad infiuitum. Co:.i la burocrazia può manl('llCr•i eohanto a 1 ,re1.zo di una i;rantl~ ,pee:t -,orialc )8

RkJQdWJsaXNoZXIy