842 gali del delitto per individualita psicologiche, per tipi anatomici. Ma qui non posso esprimermi tanto . . s1ntet1camente.. . - Non si preoccupi : sono qui per ascoltarla ,e rif er.ile senza restrizioni di tempo e di spazio ... -· Ecco : la d,esignazione ,dei delinquent,i su criterii del1a forma esterna, anzi ch,e delle interne funzioni, è ancor n1,eno scientifica d-ella suddivisione corr.ente ,d,ei reati ,e dei rei, alla quale siamo obbliigati d,a esigenze economiche, direi quasi amministrative; alla med,esima guisa che formiamo di v.is.ioni artificiali tra le regioni di una patria unica, o tra le nazioni di un continente civ,ile a razza omogenea. Nella pratica, infatti, noi distinguiamo i crimi,ni in quell,i di furto, di omicidio, in .quelli contro il buon costume ecc., per motiivi di comodo ; o perchè abbiam da calcolare il danno - obbi 1etto delle Leggi, che son norme pratiche, non visioni filosofiche di fenomeni, non criteri di tassinomia antropologica - o perchè ci tocca ed urge d.i· pre- . parare le acconcie difese nei diversi casi. Già ; s'hanno da apprestare singolari precauzioni, a seconda d-elle svariate figùre esterne <lei reati. Se,- putacaso, a premunirci dai la•dri, ci convien chiudere la stalla e la casa e adottar le serra-- ture, per ripararci dai violenti e dagli omicidiari, rispond.iamo coJ randello o con una maglia ferrata, oppure... ce la diamo a gambe; e per prevenire adulterii inventiamo magari il cinto di castità... (Converso, avverte Mariano Patrizi, amichevolmente . eh !, non siedo con la toga in cattedra !). Per il calcolo del danno da parte della Legge, non importa - lo si sa - se oggetto del delitto sia la persona o la cosa. Quando la legge ha sentenziato: l< questi è un ladro >>, o quando un uomo è stato così definito dal linguaggio comune, che è una formula rapida per definire un individuo o un evento (talora onomatopeica, come il bù-bu del bambino per significare il cane); quando si è detto . omicida o cr•iminale politico o simiglianti, si hanno principaiimentP QUESTIONI DEL GIORNO di mira il modo di difendersi e la riparazione del danno ; non si ha cura di studiare l'origine -e la dinamica dell'atto immorale o-d illegale. Ladro, omicida, fanaticopolitico, sono rinchiusi, dalla Legge, tra le medesim,e mura; ha creato casellarii e celle la Legge, ma non crea tipi. -P,etò - e, come sempre, ~ia dichi~ato senz'ombra di irrive,renza - una tale designazione tanto utile e indispensabile dal punto di vi-- sta della soci al convivenza, fa sor-- ridere dal punto di vista dei rigorosi meto,di classificatori della scienza, che aggruppa e sepaira gli individui, nòn dalle ,loro manifestazioni esteri or.i, non dagli atti, ma d~lJa somiglianza o ,d,iversità dei caratteri i:ntemi, sì <li struttura che di funzione. I gruppi seriali dì éomodo. Anche la scienza (veramente non le pure discipLine ~ci~ntifiche, ma quelle di applicazione, c_om,e le Clinich,e e la Igiene) fabbrica gruppi seriali di comodo; p. e. : riunisce sotto la « Parassitologia » i più disparati generi o specie zoo-- logiche; e, coli 'Oftalmologia e la Otolaringorinologia, raduna in un artifiziosò sito somatico di ritrovo .i p-roc-essi morbosi di natura ed origine le più div-erse ; ma non pr•etend,e di fare classificazioni genetiche. _. ·La clinica ospitaliera acco•gJie nello stesso riparto d'isolamento i malati di vari morbi infettivi, ma sa che ,il tubercoloso, i,I tetanico, il colpito da vaiuolo rispon·dono a ue · entità ben diverse ; ricooo,sce ch,e l'aggruppamento è unicamente di agio amministrativo. D,el pari, pe•r ragion,i di comodità e di pron-- ta acconcia difesa, lo p,sichiatra suddivide i suoi spedalizzati in « tranquill,i », « agitati » e « sudici » ; ma neppur si sogna che ciascuna di tali ripartizioni sia sugge- . rita d·a .una comune sindrone noso-- ,log:ica. Lo stesso riparto-agitati osp.ita un malinconico (malato nel sentimento) e un paranoico (malato nell'intelletto). Nella concezione dell ·t\ntropologia criminale, alla prima fase lombrosiana, venne foggiato un tipo insussistente, quello del delinquente specializzato colla rispettiva maschera anatomica ( la discussione fu condotta in :largo nella Ja ediz,io-- ne del mio Dopo Lombroso) ; ma deve l'itenersi insussistente anche il tipo morfologico criminale in ge-- nere, se con i monogenisti si a-mm,ette che il delitto a differenti gradi è una dolorosa prerogat,iva universale del I: umanità e del l 'animalità. Il dire « tipo » o « specie » d 'omicida o 1ladro, di prostituta o di . lenone, di falso monetario o dii spia ... •e v.ia discorrendo, è espres-- sione inaccettabi.le scientificamente, p,erchè ciascuno degli enumerati atteggiamenti ,immorali non ha importanza e dignità per costituire una specie psicologica; molto .me- . . ' . no una specie o var1eta ·anatomica·, cioè morfolog 1ica. Chi ved•e l'omicida come tipo, stringe un'ombra p-er cosa salda. I diversi omicidi non hanno comune alcun carattere essenziale e,stemo. - ,Soggetti dalla natura interna la più dissimile, possono coincidere nell'apparenza del gesto finale esteriore: uccid,ere, rubare, ecc. P,erò il solo fatto d'aver simigliante l'azione; la prassi esterna dell, uccidere o del rubare, non presup•- pone Ùna identica struttu,ra di spirito e di corpo. Non havvi un carattere morfologico comun·e, come fosse ad esempio, la capigliatura gr•ezza o il pigmento dell · ir,id·e o d-ella cute; non havvi neppure un carattere fisiologico, come fosse ad esempio, l'essere erbivoro o carnivoro; havvi solo di comune un contegno, una maniera d,i comportarsi (trasgressione) di fronte alle norme usuali (Morale) e convenzionali (Legge) della società. Dall'atto esterno potrà trarre occasione la terminologia popolare, ma non si decide d,elrindole e del meccan,ismo del processo ·interiore. L'epilettico, l'uricemico, l'1ntessicato di stricnina hanno tutti movimenti abnormi muscolar,i al di fuori ; ma son tre quadri di diver ~ sissime affezioni inte-rne. Istitu,irebbero classificazioni an-'
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