830 ture, di partecipare alle loro soffe-• renze. Ed è in questo caso p,ìù viva e tumultuosa la vita e più vario 1 l suo adagiarsi ,e co~porsi nella f or-· ma: è caduta, velo non sempre trasparente, l'impassibilità d,ello scrit ... tore, artefice scaltro, ,ed è apparso l'irrequieto temperamento calfdo e med,iterraneo del poeta : la ,dran1maticità ,è man,ifesta. · Ma queste sono brevi pare·ntesi e più ch1econce.ssioni .e abbandoni ci sembrano inevitabili scopp, · sent•imen.tali,quasi puntate verso la mu- . tria dei lettori. Noi amiamo il Borgese nel suo duplice aspetto e nella sua duplice attività ,d1 i artista •e di critico, per- . chè oggi e domani lo ritroveremo eguale a se stesso, p,er~onalissimo. *** Senza far torto ai cr1t1c1, stùdio-- s.i accurati e appassionati, dell'opera d-el Manzoni, nè tanto meno al Bulf.eretbi scopritore r•ecenlissimo d., un prezioso materiale che sempre più e meglio servirà ailla comprensione dell'uomo e dello ·scritto~e, ritengo che u1 no studio ,d'interezza co1 nscenziosa, e dall'altro canto convincen,- tè, oome quello del T oinelli (Manzoni, Ed,izione Corbaccio, Milanoj ancora non avevamo. Non intendo, nè p•er la hrevità dello spazio e per I' ind(•l e· de 1 la rivista mi sarebbe p-erm-esso ~ discutere il volume <led Tonelli alla stregua dei ~numerosi studi e mo.l10- . 'grafie particolar 1 i e genera li che I<:, hanno pr,eceduto, a me basta ass.icurare il letto·re che v1 troverà de: Manzoni, più che traceiata, defi.. nita la personalità unitaria. · Il T on,elli con la pacata acutt-,z~ za -di una esegesi scrupolosa segue lo .. sviluppo del pensiero manzoniano, ,definendone e limitan,done gli stadi successivi, dalla fatilciullezza possiamo dire, alla senilità, dimosbando « la perfetta a1dèrenza del-- I' uomo e del poeta ». ·Era facile nel mare insidioso, grande mare di opposte co-rr~nt1tai- . volta tumultuose e profonde, de.Ho spirito del Nostro, e che JJer lungo tempo rimasero ignorate a cr.1tici Bibl·o eca Gino Biarnco RASSEGNE non per anco ing,enui, ma scaltri od agguerriti, lasciarsi trasci-nar 1 : o ag~ grapparsi vinti ad un? de-1 taJ1!1 scogli a fior d'acqua, 1nsospettau : ed è maggior vànto 1i ques~o ~.lu•· dio onesto ed esauriente, 11 non aver taciuto di quest•Ì inc-e1ti,di Tid·· vigazione, nè l'averli evttati, ma sp,esso,di averli rimossi, e s~nza per- ,dere la rotta essere pervenuto ad un accentramento espositivo sintetico •e chiarissimo di tutta la faticosa rotta. Chè la leggen,da di un Man20~1~ semplicissimo e lineare, o ,di tin uomo Manzoni e di un po,ela l\/la11 4 zo1I1ipo$ti talvolta i•n antitesi, era · stata ormai relegata nel mon,dodelle superfi.oialità e d,elle ingenu;tà o de~ clichè ·comodissim1idi maniera, ma ciò che ancora non era stato tentc1to, con resultato compiuto d'ind,a-· gi.ni animate da una f,ede e da un amore ard,ente e i·ntelligente~ l1a f aitto e lodevolmente il T one!Li, dan- · ' doci un Manzoni unitario e per niente cristallizzato. Libro raro anche per l'impo~iazione, la struttura e la calda \IÌvacità che anima le pagine!· non ,incontrerà disdegni da parte dei gr.3. vi stu,diosi; che non intendono la critica se ci si pr,esenta con volto pi ano e aperto, perchè la gen,1alità confondo-no con la leggerezLa s11 ~ perficiale del dilettantismo, infatti ,i,l T oneJli ha tesoreggiato tutto .ii materiale a sua ,dispo,s1zione e la sua cultura inv.idiabile p1 er vastità e profondità. Sarà poi caro anche al'.a media intellettuale dei lettori non iJ1izia6, in quanto il tecnioismo non soffoca. nè i dati appesantiscooo l '-esposizione elevata, ch,e non è mai arida. Se talvolta io ,dissento da cert.i deduzioni, perche ,i pr•esupr"'ost·inon mi sembrano ben fermi, tr·~voche la dialettica del critico è tale, eh~ gli si potrebbe concedere anche credito. Sul vaJore delle traged!~! manzo-• • • • n1ane, per esemp,10, p1 er citare a memoria, o sulla influenza del giél'lsenismo, di questo bened -tto gtansenismo, sul Manzoni, quasi elemento decisivo d'una ~ran parte dell'attività del Nostro, io avrei da fare delle riserve, corne grc1'1d~ imp_ortanza non darei alla qnestio-- ne d-el lessico, inteso nella t;•.aa funzione di massimo elernento determinante la potenza dell ~ espressione - e in c.iò contro il I\'I3nzoni stesso. 1Ma di~ ciò altrove e ~i miglior tempo: ora mi p,iace s1~gnalare agli italiani ~uov.i questo libro, per_ alcuni punti, esaurì.ente e per linea generale definitivo. G. M1 ANZELLA F'RONTINI . ~ FILOSOFIA A. OMODEO, Gesù il Nazoreo ( « La Nuova Italia », Venezia, .. Ì 927). Breve, efficace profilo di Gesù : scritto da una mano maestra, com'è, senza alcun dubbio, quella d•ell'Omodeo. Il . quale, i1 mp1ostato il pro-bilie-ma,si ripren,, de dalla pre,dicazzione di Giovaani . il Battista, ,e da essa fa uscire quella del -Nazoreo, con un abile rilievo d,ella 111ov 1 ità della parola che rialzava, non le .sorti politiche, ma le sp-eranze del popolo d'Israele nel suo Dio e interpretava .il sogno messianico alla luct d,i una concezione spirituale d.ella vita. In questa concezione, tuttavia, Gesù è ancora il figlio del suo popolo : la .sua predicazione è ben lontana •dall'universalismo d-el cristianes,imo posteriore e dal1 'id.ea della fondazione di una chiesa per la salvazione ,d,elle g-ènti. Di qui tanto p1 iù vee·mt!nte, da una parte, l'urto con la vecchia coscienza giudaicor-farisaica attardata ne.Ila posizion·e. di una religione d'osservanza ; dall ·altra, l'urto con l'autorità politica, preoccupata di• prevenire e sopprime • re ogni causa di ·disordine ed ogni oc•c...tsionea· rivolte. Ma ,in Gesi, cc manca completamente l 'inten;:ion~· di creare un;1,n. uova religi ·,rie . egli è un giudeo di puro cuore ... La grand,ezza ,di G,esù, come quella di Colombo, è nell'aver scop-erto un mondo nuovo, ricercandone un altro ». Che pensa~e di questo Gesù ? È il Gesù di uno storico : di uno storico moderno, che non è più
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