Vita Nova - anno III - n. 10 - ottobre 1927

686 l'opera d'arte ha ,da chiudere in sè, il quid sufficiente perchè questa mantenga nel tempo la stessa fre ... ~ezza _e lo stesso sapore aulenti 1ss1_mocoi quali .fu concepita, i.I lievito fecondante, pèr così dire, che è, f~t_to_deHa p~rsonalità o geniali- - ta 1~t1ntiva dell artefice, -superante ogni movente esteriore o invenzio-- . . . ...... ne o 1nsp1raz10llleo tema, e niente . ' pilU. _ Poichè m'è chiaro - l'art.e es--· sendo un prodigio puramente individuale, or.igjnalmente incomunic~bile, proprio ,insomma. dello ~- c1ale temperamento del.l'artefice, con caratteri inconf ond-ibili - come i vari e molteplici influssi este-- 11~ori,esercitati sullo -spirito dell' art1:5ta da .condizioni particolari di vita e d1 coltura, da convinzioni acquis,ite traverso una diuturna osservazione e meditazione o da na- . ' t1ve crede~e etico religiose, pur f ornendogh spesso J' inspirazione donde egli muove, o educandone l 'awme nella riioerca dei mezzi più atti al suo fine, .assumano un a,spe~o .1d~ secondaria iimportanza n~l g1ud1z10sereno dell'opera compiuta, e poco abbiano a che vedere ?on. la risultanza ultima cui egl,i e g.1unto; con quel tanto di se stesso, d,ella propria sensi1 bilità nativa, ch,e, attraverso un intenso e incosciente processo di maturazione in.... teriore, individualmente cioè origina.lmente, val,e a dire nel modo e coi mezzi più acconci trascelti dal suo :intuito educato, egli è riuscitò a trasfondere nell'opera uscita daille sue mani, icome investendola dii un soavissimo fiato, che può ·soltanto emana·r:e da ·una facoltà i,stintiva _o sensibiJiità. o potenza d' effettu~zione o come diavolo si voglia chiamare, e col quale ,egli dice ali' opera: Vtivi. N.è è necessario -oh' io adduca esempi .. E parimenti m'è chiaro, c.ome _I' opera . si diipa;ta dallo spirito_ .di quegli che l ha . concepita recisamente, come ,figliio dal padre, ereditando nell'atto ·stesso d,ella sua conc-ez-ione, una ixopria vitalita inconfondibile, autonoma, assumendo una propria virtù e un pr~prio ~igore as~luti, tÌn grazia dei quali soltanto, 1n progresso di ino Bi ne RASSEGNE secoli, ne sarà dato riviver.e I' attimo indioibile .nel quale fu generata e con la stessa intensità trepidante. Ber questo soltanto stimo abbia senso I '.esortazione di Leonardo ai creatori d' es·sere universali, vale ,a d,i-re liberi; esortazione che fu in lui intuizione precorritrice di una verità assoluta, stagnant 1e per secoli nei penetrali più profondi dello spirito dell'artista, cui que,sti obbedì, quando fu grande, :senza forse rend,ersene ;chiara ;ragione ; convinzione nella potenza ·segreta del cr.eatore, che non può es&ere circoscritta ·nd tempo, nè dentro lo spazio, anzi ooperandoli e do-- minan,doli, 1e che come tale non ha . storia: Muor Giove e l'inno del poeta resta. 'Inutili dunq,ue i movimenti, le ~!emiche, i programmi, i ràduni, g.11 accorr' uomo. L'artista vero, se c~, .f,a, da _solo: chè anzi non può soffrire lumi, esortazioni, consigli, impacci d'alcun genere, se non queM·i che il ,suo spirito, osservando, vagliando, assimilando, accet .. ta. Compito d:i quegli eh' è se1ns.ibile a questa più alta fra le malllifestazicmi dello spirito ,umano, guidato da gusto d1initto ,e sano d,i cc -scoprirlo»; ,e •quando siia pr;foo.- damente e genialm,ente sinoero amarlo, ,seguirlo~ difenderlo. E se egli è cane, bastonado. .Ho detto se c'è. E sarebbe forse ~olto facile trarre da questo dubbio la seguente affermazione ... lapalissiana : quando qualcosa di essemiale venga a mancar.e al cuo- ~e avido dell ',uomo, più acuto e intenso e morboso ne divi•ene il desiderio. È f~se p~r questa sola ragione che tutti oggi1tenzonano d'arte, vanamente: e io •con gli altri. Di ciò chiedo v,enia ail. lettore. ANGIOLO GIORDANI ~ FOLKLORE La poesia vernacola livornese non è scarsa di interesse e di tradi21i one sepp,ure a1bbia raramente varcato i confini della città ind:u- - stre ed operosa. Accennammo alla sua importanza, recensendo, or è qualche tempo, una vasta guida biobibliogra,fìca di Francesco Po,lese, edita dalla Casa Giusti. Ci capita ora sott'occhio una ,breve silloge di versi <li ARMANDO GoRI, un popolano controllore delle Ferrovie d,ello Stato, la quale ci sembra per il suo carattere spiccatamente e sinceramente popolaresco, documento fedele d,ell 'anima l,ivor.nese di oggi (1 ). La quale ha n,ella T o·scana un volto tutto proprio, determinato in parte da quegli impul,si, che son la carattel)istica delle città in cui il mare mescola rapidamente la vita e che in un certo ,senso col .. mano in lei, -con una banaria spavalderia, la insufficienza della tradizione storica, così gelosamente sentita •e conservata nelle altre oittà della regione, depositarie tutte di glorie secolari ,e tutte un po' ancora centro di u1 na propria vita ·interiore :in cui si condensa l'ombra di u.n passato di capitale. _F 1era delle sue possibilità di sviluppo e d•el suo amore al lavoro ,l: anil!1a liv~mese -~a iin sè un po: 1 ansia ed 1 frem1t1 del mare dinanz_i alla vastità del quale si af- . f ac•o1a e la sua linea di presente P?ne sull~ ·bilancia di comparazion_1 con~ro 11 retaggio del passato per 111v,e°:d1car~a sè quella' ·sua porLione d1 gloria, ,che le città consorelle. non d-isconoscono, ma guardano talvolta con il sorriso, che nelle nobil,i signore cela il disappunto per le nuov,e arricchite. Ma Livorno è una città grande ha l 'oss~:nra ~astevole per I'incre: mento p1u rapido, non è· ancora la grande città, c·he nel tumulto e nel t~rbi~e d,el_presente possa non sent!re 11 f a-s;1no ,ed il peso dei secoli, ~he ? intorno la premono colla test1monaanza d,ell 'arte e colla voce della storia. In u,na regione come la Toscana, arte e storia rias- ~u~ono nec:es~iamente ogni più 1nt1ma asp1raz1one dell'anima e . (i) ARMANDO GORI (Arrigo N. Doarm•~) - Cacciucco alla Uvornese, Nerbini editore, Firenze.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==